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General Mills avvia una revisione creativa per tutti i brand retail negli USA

Le principali agenzie creative di cui si avvale la company sono McCann e Saatchi & Saatchi, ma sono attive collaborazioni anche con Wieden & Kennedy, Fallon e 72andSunny. La revisione, secondo AdAge, si inserisce nel tentativo della company di consolidare l'incarico creativo USA in poche strutture e non dovrebbe riguardare Cereal Partners Worldwide, la joint venture tra General Mills e Nestle.

Secondo quanto si legge su stampa estera, General Mills starebbe rivedendo l'incarico creativo e legato alla produzione di contenuti per i brand retail negli Usa riguardanti yogurt, cereali, snacks e prodotti da forno, che nel 2015 hanno totalizzato vendite pari a 10.5 miliardi di dollari 

La company avrebbe deciso di avviare l'operazione un mese dopo aver comunicato l'intenzione di tagliare l'investimento in marketing per il 2016. 

L'incarico media, gestito da Mindshare negli USA, non dovrebbe essere coinvolto nel pitch.

Le principali agenzie creative di cui si avvale General Mills sono McCann e Saatchi & Saatchi ma collabora anche con Wieden & Kennedy, Fallon e 72andSunny. 

Il processo di gara è gestito da Joanne Davis Consulting.

La revisione, secondo AdAge, si inserisce nel tentativo della company di consolidare l'incarico creativo USA in poche strutture e non dovrebbe riguardare  Cereal Partners Worldwide, la joint venture tra General Mills e Nestle.

"Abbiamo la responsabilità di verificare che stiamo collaborando con le migliori agenzie per far crescere il nostro business. Le revisioni creative sono una routine" ha dichiarato un portavoce dell'azienda. 

Lo spending in advertising negli Usa di General Mill's nel 2015 è calato del 13,4% a 709,2 mln di dollari secondo  Ad Age Datacenter.  Il decremento del budget ha riguardato vari brand tra i quali Betty Crocker, Cheerios, Nature Valley e Progresso. 

Quello di  Yoplait invece è cresciuto dell'8,9% a 179,6 mln di dollari. La company negli Usa investe su questo marchio molte più risorse che sugli altri brand secondo Kantar Media. L'altro marchio di punta per investimenti pubblicitari è  Cheerios, seguito da Pillsbury, Nature Valley e Fiber One.

 

EC