Foreign Office
GroupM rivede al ribasso le previsioni sul mercato pubblicitario globale nel 2013. Italia a -2,5%
La sigla del gruppo di cui è Ceo Martin Sorrell è stata l'ultima a rivedere al ribasso le sue stime sul mercato pubblicitario globale nel 2013, per il quale è prevista attuamente una crescita del 4,5% contro a quella ipotizzata a giugno e pari al 5,3% a causa della lentezza nella ripresa per l'economia americana ed europea. Nel nostro Paese relativamente all'anno in corso gli investimenti adv ammontano a 7,766 miliardi di euro con un calo del -12,7%

Secondo le previsioni di GroupM, il giro d'affari prodotto dal mercato pubblicitario globale nel 2013 varrà 531 miliardi di dollari. Il mercato dell'advertising nella maggior parte dei paesi europei è atteso in crescita del +3,4% nel 2012 e del +3,5% nel 2013.
Per l'Italia segno meno sia nel 2012 che nel 2013 anno in cui la spesa pubblicitaria è prevista in flessione del -2,5%. Relativamente all'anno in corso invece gli investimenti adv ammontano a 7,766 miliardi di euro con un calo del -12,7% (a luglio GroupM prevedeva un 2012 a -7,4%).
Quest'anno GroupM prevede la spesa pubblicitaria in UK in crescita per online search (18%), online display (13.2%), cinema (10%), outdoor (8.0%) and radio (3.5%). I rimanenti media tradizionali sono stati oggetto di contrazione nel 2012, con i quotidiani nazionali in flessione del -7.7%, locali del -11.6%, Tv del -0.7%, stampa specialistica B2B del -13% e magazine consumer del -8%.
Secondo quanto pubblicato da GroupM nel report biennale globale ‘This Year, Next Year,’ il 2012 si chiude con una spesa pubblicitaria di 508 miliardi di dollari in crescita del 4,6% rispetto al 2011.
Per Adam Smith, futures director in GroupM, l'Eurozona, in cui rientrano Grecia, Irlanda, Italia, Portogallo e Spagna, è quella per cui si attende una flessione del -15% nel 2012, in contrazione del 40% se considerando il picco massimo degli investimenti del 2007 e paragonabile alla spesa pubblicitaria del 1998. Secondo il manager l'Europa occidentale è la regione con il minor tasso di crescita degli investimenti con un 2,6% di contrazione nella spesa del 2012, l'anno peggiore dopo il -11% del 2009.
Smith ha indicato in Russia e Turchia, i paesi con la maggiore crescita di spesa pubblicitaria nel'Europa centrale e dell'est.
Le previsioni di GroupM vedono il mercato americano in crescita del 3,5% nel 2012 a quota 152,4 miliardi di dollari, a cui seguirà una minore crescita nel 2013 pari al 2,7%. L'America latina, secondo le previsioni di GroupM, è il paese con la maggiore crescita nella spesa pubblicitaria pari a +11,4% che salirà a +12,4% nel 2013. In Asia la crescita prevista per il 2012 è pari a +8,5% nel 2012 e 6,4% nel 2013.