Foreign Office
Hearst: offerta da 1 miliardo di euro per i magazine Emap
Hearst ha fatto un'offerta indicativa da 700
milioni di sterline, pari a 1 miliardo di
euro, per la divisione magazine di Emap, il gruppo editoriale britannico al momento
in vendita (nella foto il chairman Alun Cathcart
).
Se la trattativa con Hearst dovesse andare in porto, nascerebbe la più grande casa editrice di periodici del Regno Unito. Hearst al momento possiede il terzo gruppo editoriale di magazine più grande degli Uk, The Magazine Company, che pubblica alcuni fra i mensili femminili di alto target più venduti, quali Cosmopolitan e Good Housekeeping, mentre Emap è il secondo più grande nel settore dopo Ipc Media, del gruppo Time Warner. Il portafoglio di Emap è più ampio e contiene un mix più equilibrato di titoli rivolti a pubblico maschile e femminile, sia settimanali che mensili. La sua gamma di settimanali femminili, che comprende Grazia e Closer , ha registrato performance particolarmente buone nell'ultimo anno. Fra le due case editrici vi sono alcune sovrapposizioni, come quella fra i mensili maschili Arena (Emap) e Esquire (NatMag).
Offerte indicative per le tre divisioni di Emap - pubblicazioni business to business, magazine consumer e radio - erano attese per settimana scorsa. La divisione magazine, che dovrebbe avere attratto l'interesse più basso, ha comunque interessato editori come Quadrangle e Mondadori.