Foreign Office

Interpublic archivia i primi sei mesi del 2016 con 3,66 mld di dollari (+3%) e una crescita organica del +5,1%

Interpublic Group, a cui appartengono McCann Worldgroup, GruppoMullenLowe, Weber ShandwickGolinJackMortonFCB e IPG Mediabrands, ha archiviato i primi sei mesi dell'anno con ricavi pari a 3,66 miliardi di dollari (in crescita del +3% verso i 3,55 mld del pari periodo 2015) e una crescita organica del +5,1% (in USA è stata del 6,4% e nel resto del mondo 3,2%).

A questi risultati ha contribuito un brillante secondo trimestre, caratterizzato da ricavi totali a quota 1,92 miliardi di dollari (+2,2% verso i 1,88 mld del secondo quarter 2015). Con ricavi organici aumentati del +3,7%. Degno di nota anche l'utile netto, che nel secondo semestre è cresciuto del +29% superando i 160 milioni di dollari. 

Presupposti che giustificano le proiezioni di fine anno. Il presidente e ceo Michael Roth (in foto) ha dichiarato a tal proposito: "ci auguriamo di chiudere il 2016 con una crescita organica tra il 3% e il 4%".