IPG: i clienti persi nel 2011 fanno calare i profitti dell'8,6%

Come si legge oggi, 25 febbraio, su stampa internazionale, Interpublic Group (IPG), il network con base negli Stati Uniti di cui fanno parte McCann Worldgroup e UM, ha registrato profitti pari a 507,21 milioni di dollari, in calo dell'8,6% sul 2011.

Publicis Groupe, che ha diffuso i propri risultati la scorsa settimana, ha registrato un profitto pari a 1,02 miliardi di euro, in crescita del 18,7% anno su anno, mentre i ricavi di Omnicom si sono attestati su 1,2 miliardi di euro, a +7,1% rispetto al 2011.

Considerando l'intero 2012, le revenue di IPG, come riporta la stampa estera, si sono attestate a 5,25 miliardi di euro, in calo dello 0,8% rispetto ai 5,29 miliardi del 2011. Nell'ultimo trimestre dell'anno i ricavi sono stati pari a 1,55 miliardi, a -0,4% anno su anno.

Nel 2012 il fatturato di IPG derivante dal business al di fuori degli Stati Uniti è stato pari a 2,36 miliardi, in crescita dello 0,8% sul 2011, mentre negli Usa le revenue sono state di 2,85 miliardi, in diminuzione del 2,2% sul 2011.

In una nota stampa IPG ha comunicato che su base organica le revenue globali sono cresciute dello 0,7% grazie al business internazionale, che include le attività nel Regno Unito. I clienti esistente e il new business nei mercati ad alto tasso di crescita hanno aiutato il fatturato internazionale a crescere del 3,8%, mentre megli Stati Uniti le revenue hanno subito un calo dell'1,8% su basi organiche.

Michael Roth (nella foto), chairman e chief executive of IPG, ha commentato: "Il 2012 ci ha messo alla prova in termini di crescita, soprattutto a causa dei clienti persi nel corso del 2011, ma abbiamo dato prova della nostra capacità di tenere le spese sotto controllo e di creare valore attraverso la restituzione del capitale ai nostri azionisti. La nostra offerta è altamente competitiva e affronteremo quest'anno con una posizione più forte mantenendo i clienti attuali e potenziando il new business".

Nel 2012 Publicis Groupe ha ottenuto un fatturato pari a 4,96 miliardi di euro, in crescita del 13,6% anno su anno, e le revenue di Omnicom sono state pari a 10,68 miliardi, a +2,5% sul 2011.

IPG, come ha affermato Roth, nel 2013 continuerà a concentrarsi sulle aree ad alto tasso di crescita, come il digital e le economie emergenti, mantenedo i costi sotto controllo, per tornare a far crescere il fatturato.

SP