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Leo Burnett e Arc si riuniscono nella Leo Burnett Worldwide

Tom Bernardin, Chairman e Ceo di Leo Burnett Worldwide ha annunciato oggi 12 dicembre una serie di cambiamenti manageriali e strutturali studiati per aiutare la compagnia a incontrare i bisogni sempre in evoluzione dei suoi clienti, capitalizzando al massimo le prospettive di crescita.

Tom Bernardin, Chairman e Ceo di Leo Burnett Worldwide ha annunciato oggi 12 dicembre una serie di cambiamenti manageriali e strutturali studiati per aiutare la compagnia a incontrare i bisogni sempre in evoluzione dei suoi clienti, capitalizzando al massimo le prospettive di crescita. L'unione di Arc e Burnett nella Leo Burnett Worldwide porterà anche a operazioni chiave a livello geografico, attraverso una nuova struttura globale.

"È pura e semplice evoluzione – ha detto Bernardin – Ciò che anche solo cinque anni fa ci serviva come struttura è ormai sorpassato. Questo cambiamento riconosce l'evoluzione delle necessità dei nostri clienti; le nuove realtà del consumatore e il panorama dei media, come anche il nostro desiderio di incanalare il dinamismo dei mercati emergenti a livello mondiale".

Uno dei principali obiettivi della riorganizzazione consiste nella creazione di una nuova mappa globale per il network, che viene diviso secondo raggruppamenti di mercati che seguono gli stessi percorsi di crescita, piuttosto che secondo la tradizionale divisione geografica.

Le sfide e le preoccupazioni proprie di mercati maturi come quello statunitense, inglese e francese sono spesso distinte da quelle proprie di ambienti in forte crescita come l'India, o di mercati emergenti del Medio Oriente e dell'Europa dell'est. "Non è una coincidenza che i mercati più importanti per noi a livello mondiale siano anche gli stessi che per i nostri clienti rappresentano i punti chiave per una crescita profittevole. La riorganizzazione attorno a questi nuovi gruppi ci permetterà di offrire miglior supporto e investimenti dove necessario, rendendo così possibile sia la crescita dei ricavi dei nostri clienti sia quella del nostro business", ha spiegato Bernardin.

Cuore della nuova struttura sarà il nuovo Global Management Council (GMC ), che riportando direttamente a Bernardin è stato costituito per assicurare che i mercati e gli affari più significanti a livello mondiale ricevano l'attenzione, gli investimenti e la supervisione di cui hanno bisogno per massimizzare il loro potenziale di crescita. Il GMC avrà la rappresentanza in 10 mercati chiave: Cina, Medio Oriente, USA, UK, Spagna e Portogallo, Italia, Francia, Russia e CIS, Germania e Brasile.

Venendo al management: Michelle Kristula-Green, continuerà a ricoprire il suo ruolo di presidente di Leo Burnett Asia Pacific; Juan Carlos Ortiz, formalmente presidente di Burnett per l'america Latina, e Rich Stoddart, presidente di Leo Burnett USA (Chicago), opereranno come co-presidenti di Leo Burnett in Nord America, occupadosi così della supervisione di USA, Messico e Canada; Andrew Edwards, attualmente presidente di Arc EMEA, sarà d'ora in avanti a capo delle operazioni in una serie di nazioni europee sia per Arc che per Leo Burnett; Miguel Angel Furones, si assumerà la responsabilità della zona iberica, rilevando alcune della operazioni sinora condotte da Juan Carlos Ortiz .

Al fianco del GMC opererà un team globale, con la responsabilità della direzione strategica del network. Questo team sarà costituito da: Bernardin; in nuovo COO worldwide Tom Dudreck; Marc Tutssel, worldwide creative cheaf officer; e Catherine Guthrie , da poco nominata worldwide president of multinational accounts. Il consiglio avrà il compito di assicurare la piena integrazione delle strutture della compagnia e aiuterà a rendere effettiva e integrata la strategia 'go-to-market'.

Inoltre le due compagnie 'sorelle' Arc e Leo Burnett si riuniranno ora a livello ufficiale sotto l'ombrello della Leo Burnett Worldwide. Uno degli elementi chiave di questo nuovo allineamento consisterà nella assegnazione di ruoli di duplice responsabilità per i manager che prima supervisionavano la sola Arc o la sola Leo Burnett.

"Proprio ora stiamo individuando il corretto modello operativo che assicuri equilibrio alla fusione Arc/Burnett – ha detto Bernardin -, al momento possiamo considerare Burnett e Arc come un'unica entità a due facce. Neppure il nome sparirà e le due entità, se necessario e utile, si presenteranno sul mercato separatamente".

Marc Landsberg , presidente di Arc Worldwide e Nord America, lascerà la compagnia nel 2007, e la nuova struttura Burnett/Arc in USA, Canada e Messico sarà così diretta dai co-presidenti Stoddart e Ortiz.