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Martin Sorrell: "pronto a ricominciare"
Chi ha pensato che Martin Sorell si fosse ritirato dall'industry della comunicazione dopo le sue dimissioni da Ceo di WPP si è sbagliato di grosso.
Il manager, infatti, durante la sua prima apparizione pubblica dopo l'uscita dalla holding lo scorso aprile, nell'ambito della conferenza Techonomy di New York ha dichiarato di essere pronto a ripartire nell'industry e di non avere alcuna intenzione di ritirarsi, volontariamente nè involontariamente.
“I’m going to start again”, ha dichiarato il manager, non precisando però quale sarà il suo prossimo progetto, ma affermando di voler fare ancora parte del mondo della pubblicità che lo appassiona.
Come si legge su AdWeek, secondo quanto indicano alcuni report, il contratto di Sorrell con WPP non prevedeva clausole o vincoli di non competizione, lasciando aperta la possibilità, ad esempio, che il manager fondi una nuova holding company sul mercato.
"Dopo essere stato ‘estratto’ da WPP - ha affermato, usando il termine 'estrazione' - posso vedere molto più chiaramente dove sono le occasioni di crescita nell'advertising e identificare i prossimi challenge". Questo l'unico riferimento di Sorrell alle sue dimissioni dalla guida del gruppo (che ha diretto per 33 anni), in seguito a un’indagine avviata dal CdA su una sua presunta cattiva condotta personale e abuso di fondi aziendali.
Sorrell si dichiara convinto che la sfida, per le agenzie, soprattutto quelle con una lunga tradizione, sia di reinventarsi offrendo ai clienti dati, tecnologia e contenuto. Anche in virtù della competizione con Google e Facebook che sono media company.