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Omnicom: primo quadrimestre a +14%, oltre gli obiettivi

I profitti della holding sono cresciuti del 14% nei primi quattro mesi dell'anno. Il fatturato netto si è attestato sui 208,7 milioni di dollari. John Wren, CEO del Gruppo: "Non ci aspettiamo significativi rallentamenti negli investimenti da parte dei clienti".

La holding ha registrato un aumento dei profitti del 14% nei primi quattro mesi del 2008. Il fatturato netto si è attestato infatti sui 208,7 milioni di dollari, rispetto ai 183 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.

"Il primo quadrimestre è stato un buon inizio per il 2008" - ha dichiarato John Wren, presidente e CEO del Gruppo Omnicom, nel corso di una conference call con gli analisti - "L'azienda non ha assistito ad alcun spostamento inaspettato nelle modalità di investimento dei clienti".

Pur mantenendosi cauto riguardo all'economia, Wren ha affermato che il Gruppo non si aspetta significative riduzioni negli investimenti dei clienti ed ha aggiunto che "la crescita della società al di fuori degli Stati Uniti resta forte".

Il profitto globale della holding, network che fa capo aBBDO e DDB , è salito del 12,5% attestandosi sui 3,2 miliardi di dollari rispetto ai 2,84 miliardi del primo quadrimestre 2007.

Il profitto nazionale nei primi quattro mesi del 2008 è stato di 1,7 miliardi di dollari (+7,6%), mentre quello internazionale è cresciuto del 18,3%, attestandosi su 1,53 miliardi .

Circa il 57% delle entrate provengono dai servizi di marketing in termini generali, mentre il resto è dato dai tradizionali canali delle agenzie.

Durante questo primo quadrimestre del 2008, si sono concluse quattro trattative per l'acquisizione di alcune imprese di marketing globale: The Kern Organization di Woodland Hills, in California, un'impresa di direct marketing che diverrà parte del network Rapp Collins; A Vista Group, con base a Beltsville, un'impresa per la progettazione e la realizzazione di eventi, membro del Radiate Group; l'agenzia creativa Lew'Lara, con sede in Brasile, che si unirà al network TBWA e sarà rinominata Lew'Lara/TBWA e infine l'agenzia interattiva neozelandese Shift.

Il valore totale del new business messo a segno nei primi quattro mesi del 2008 ammonta a 1,2 miliardi di dollari.