Foreign Office

Per Omnicom ricavi a +1,8% nel primo semestre 2018

A impattare positivamente sul risultato, che pur essendo positivo è inferiore alle previsioni degli analisti, l'Europa, cresciuta del +11,2% . Il Gruppo conferma anche gli obiettivi 2018, che si attestano a una crescita tra il 2 e il 3%, dimostrano un cauto ottimismo verso risultati migliori attesi per il secondo trimestre.

Ricavi in crescita per il gruppo Omnicom, ma al di sotto delle previsioni degli analisti.
La holding guidata dal Ceo John Wren (nella foto), nel secondo trimestre ha totalizzato un aumento di fatturato dell’1,8% a 3,86 miliardi di dollari, mancando le stime di mercato di 3,89 miliardi.


I profitti ammotano a 364,2 milioni (+10,8%). 

A incidere sui risultati poco brillanti del gruppo sono le performance della regione  Nordamerica, una delle più importanti per la holding, che nel trimestre ha segnato  un calo del fatturato organico dell’1%, mentre è positiva l'Europa che ottiene un +11,2% . Aac (+8,5%), America Latina (+2,5%), UK (-2,2%) e
Medioriente e Africa (-8%).

La flessione del Nord America, ha spiegato il Ceo John Wren (nella foto) durante la presentazione del bilancio, risulta influenzata dalla perdita di alcuni clienti, dal ridimensionamento dei progetti per altri clienti e dal calo del programmatic. Resta comunque il fatto che Omnicom ha ottenuto nei primi sei mesi dell'anno importanti new business derivanti dalla vittoria di alcune gare come Dunkin’ Donuts, HSBC e Pizza Hut. 

Il Gruppo conferma anche gli obiettivi 2018, che si attestano a una crescita tra il 2 e il 3%, dimostrano un cauto ottimismo verso risultati migliori attesi per il secondo trimestre. 

Il margine operativo del gruppo è cresciuto del +15,1%, in linea con all’anno prima, mentre la crescita organica è stata del 2%. 
Tra le aree di business ha performato bene l'Advertising (+1,6%), il CRM Consumer Experience (+7,1%), Public Relations
(+2,7%) ed Healthcare (+4,8%),
mentre è calato il CRM Execution &
Support (-4,4%).