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Publicis Communications: creatività al centro, massima integrazione e il Global ComEx a fare da supervisore
Come già pubblicato da ADVexpress (leggi news), tutti i network creativi globali, Publicis Worldwide, Leo Burnett, Saatchi & Saatchi e BBH, oltre alla casa di produzione Prodigious e a MSLGROUP, fanno ora riferimento al Ceo Arthur Sadoun. I clienti di Publicis Communications avranno pieno accesso all'intera gamma di 'armi' creative dell'hub. Inoltre, con oltre 7000 esperti digitali all'interno di Publicis Communications, ogni network avrà accesso a dei centri d'eccellenza per offrire ai propri clienti le soluzioni e i servizi migliori attraverso social, mobile, CRM o e-commerce. Il management di Publicis Communications sarà guidato da un Global ComEx, composto da leader globali del network.
Lo scorso dicembre Publicis Groupe ha annunciato ufficialmente la propria riorganizzazione in solutions hub (leggi news). Oggi, 13 gennaio, Publicis Communications, ovvero uno dei quattro hub del Gruppo, comunica le proprie linee guida.
Tutti i network creativi globali, Publicis Worldwide, Leo Burnett, Saatchi & Saatchi e BBH, oltre alla casa di produzione Prodigious e a MSLGROUP, fanno ora riferimento al Ceo Arthur Sadoun (nella foto).
La mission di Publicis Communication è diventare il partner creativo in grado di supportare i clienti nel cambiamento. L'hub gestirà tutte le operazioni come un acceleratore interno che agevola la trasformazione consolidando le competenze più all'avanguardia e trasformandole in risorse disponibili per tutti i clienti.
I tre principi su cui si basa la strategia di Publicis Communications sono i seguenti:
Creatività al centro
I clienti di Publicis Communications avranno pieno accesso all'intera gamma di 'armi' creative dell'hub. Il creative board presieduto da Mark Tutssel raccoglie tutti i leader creativi globali del Gruppo. Publicis Communications rappresenta la prima forza creativa nei primi venti mercati top in cui opera.
The Drugstore, incubatore di startup, consentirà ai clienti dell'hub di avere accesso alle forme più innovative di creatività. Attualmente The Drugstore è presente a Londra, Johannesburg, Sydney e Zurigo, ma arriverà in tutti i mercati chiave di Publicis Communications entro la fine dell'anno.
Pieno accesso per tutti i clienti a competenze uniche
Con oltre 7000 esperti digitali all'interno di Publicis Communications, inclusi 4000 all'interno del network digitale globale Nurun, e grazie al supporto dell'hub Publicis Sapient, ogni network avrà accesso a dei centri d'eccellenza per offrire ai propri clienti le soluzioni e i servizi migliori attraverso social, mobile, CRM o e-commerce.
Grazie a Prodigous, tutte le agenzie avranno a disposizione i mezzi per sviluppare contenuto personalizzato e multicanale per i clienti. Inoltre, per offrire ai clienti le più avanzate competenze in ambito shopper marketing, le agenzie specializzate Arc, Saatchi X, Vivid e The Creative Counsel verranno riunite sotto l'unico brand Arc. Insieme a MSLGROUP, l'hub ha dato poi vita al modello 'Conversation to Commerce', per trasformare il contenuto in vendite e combinare in modo efficace brand management e commercio.
Più snello, più veloce
Il management di Publicis Communications sarà guidato da un Global ComEx, composto da leader globali del network. Saatchi & Saatchi è rappresentata da Robert Senior e Justin Billingsley, Leo Burnett da Tom Bernardin e Rich Stoddart. Andrew Bruce e Loris Nold rappresentano Publicis Worldwide mentre ci saranno Neil Munn per BBH, Guillaume Herbette per MSLGROUP e Jean-François Valent for Prodigious. All'interno di ComEx sono state create quattro posizioni chiave: Sophie Martin-Chantepie assumerà l'incarico di Chief Talent Officer, Charlotte Duthoo quello di Chief Transformation Officer, Patrick Dumouchel sarà global CFO e Bill Cochrane CFO per il Nord America.
I Client leader - presnto verrà nominato anche un Chief Client Officers a livello di Gruppo- saranno i pilastri della struttura di Publicis Communications e riporteranno direttamente ai membri del ComEx. Gli executive chiave in ogni mercato principale di Publicis Communications formeranno i country leadership teams, che coordineranno le operazioni di Publicis Communications nel Paese sotto la supervisione di un membro del Global ComEx.
SP
Tutti i network creativi globali, Publicis Worldwide, Leo Burnett, Saatchi & Saatchi e BBH, oltre alla casa di produzione Prodigious e a MSLGROUP, fanno ora riferimento al Ceo Arthur Sadoun (nella foto).
La mission di Publicis Communication è diventare il partner creativo in grado di supportare i clienti nel cambiamento. L'hub gestirà tutte le operazioni come un acceleratore interno che agevola la trasformazione consolidando le competenze più all'avanguardia e trasformandole in risorse disponibili per tutti i clienti.
I tre principi su cui si basa la strategia di Publicis Communications sono i seguenti:
Creatività al centro
I clienti di Publicis Communications avranno pieno accesso all'intera gamma di 'armi' creative dell'hub. Il creative board presieduto da Mark Tutssel raccoglie tutti i leader creativi globali del Gruppo. Publicis Communications rappresenta la prima forza creativa nei primi venti mercati top in cui opera.
The Drugstore, incubatore di startup, consentirà ai clienti dell'hub di avere accesso alle forme più innovative di creatività. Attualmente The Drugstore è presente a Londra, Johannesburg, Sydney e Zurigo, ma arriverà in tutti i mercati chiave di Publicis Communications entro la fine dell'anno.
Pieno accesso per tutti i clienti a competenze uniche
Con oltre 7000 esperti digitali all'interno di Publicis Communications, inclusi 4000 all'interno del network digitale globale Nurun, e grazie al supporto dell'hub Publicis Sapient, ogni network avrà accesso a dei centri d'eccellenza per offrire ai propri clienti le soluzioni e i servizi migliori attraverso social, mobile, CRM o e-commerce.
Grazie a Prodigous, tutte le agenzie avranno a disposizione i mezzi per sviluppare contenuto personalizzato e multicanale per i clienti. Inoltre, per offrire ai clienti le più avanzate competenze in ambito shopper marketing, le agenzie specializzate Arc, Saatchi X, Vivid e The Creative Counsel verranno riunite sotto l'unico brand Arc. Insieme a MSLGROUP, l'hub ha dato poi vita al modello 'Conversation to Commerce', per trasformare il contenuto in vendite e combinare in modo efficace brand management e commercio.
Più snello, più veloce
Il management di Publicis Communications sarà guidato da un Global ComEx, composto da leader globali del network. Saatchi & Saatchi è rappresentata da Robert Senior e Justin Billingsley, Leo Burnett da Tom Bernardin e Rich Stoddart. Andrew Bruce e Loris Nold rappresentano Publicis Worldwide mentre ci saranno Neil Munn per BBH, Guillaume Herbette per MSLGROUP e Jean-François Valent for Prodigious. All'interno di ComEx sono state create quattro posizioni chiave: Sophie Martin-Chantepie assumerà l'incarico di Chief Talent Officer, Charlotte Duthoo quello di Chief Transformation Officer, Patrick Dumouchel sarà global CFO e Bill Cochrane CFO per il Nord America.
I Client leader - presnto verrà nominato anche un Chief Client Officers a livello di Gruppo- saranno i pilastri della struttura di Publicis Communications e riporteranno direttamente ai membri del ComEx. Gli executive chiave in ogni mercato principale di Publicis Communications formeranno i country leadership teams, che coordineranno le operazioni di Publicis Communications nel Paese sotto la supervisione di un membro del Global ComEx.
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