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Publicis Groupe verso l'acquisizione di Interpublic?

Secondo quanto riporta la stampa specializzata statunitense, il gruppo guidato dal ceo Maurice Lévy starebbe valutando la possibilità di dare il via a una scalata per acquisire la holding di cui è chairman e ceo Michael Roth. Dall'eventuale merger nascerebbe il gruppo numero uno al mondo, con un fatturato di circa 12 miliardi di dollari.

Secondo quanto riporta la stampa specializzata statunitense, Publicis Groupe starebbe valutando la possibilià di dare il via a una scalata per acquisire Interpublic Group. Alla holding guidata dal chairman e ceo Michael Roth (foto sotto) fanno capo le agenzie di pubblicità McCann-Erickson, Lowe, Draft Fcb, e i centri media Initiative e Universal McCann. Interpublic dovrebbe figurare in una lista di possibili acquisizioni che il ceo di Publicis Maurice Lévy (foto a sinistra) presenterà al board questa settimana a Parigi.

Lo scorso ottobre Lévy aveva affermato di contemplare "numerose possibili strategie in tema di acquisizioni". Un eventuale merger Publicis-Interpublic porterebbe alla nascita del network numero uno al mondo, del valore di circa 12 miliardi di dollari, e una lista di clienti che include fra gli altri General Motors, Toyota Motor, Procter & Gamble, Unilever. Nel deal sarebbe coinvolto anche il network al quinto posto nel ranking mondiale, Dentsu, che possiede una quota del 15% in Publicis.e potrebbe contribuire a finanziare l'operazione. Fra l'altro, nel supervisory board di Publicis siedono due top manager di Dentsu, il chairman Yutaka Narita e il president-ceo Tateo Mataki.

MauriceLévy ha seccamente negato ogni interesse del suo gruppo verso Interpublic. "Le speculazioni che riguardano Interpublic sono frutto o dell'immaginazione di banchieri creativi, o di persone che vogliono intossicare il mercato con falsi rumors" ha detto. Interpublic dalc anto suo ha declinato ogni commento.

Lo scorso anno Publicis aveva manifestato interesse per Aegis, ma si era ritirata a settembre dopo la comparsa sulla scena di Vincent Bolloré, oggi principale azionista del gruppo con una quota del 29%. Lo scorso ottobre Lévy ha confermato che Publicis non sarà interessata ad Aegis fino a quando il maggiore azionista sarà Bolloré.