Csr
Microsoft punta a creare nuove opportunità per tutti attraverso l’istruzione
In occasione del Government Leaders Forum - Europe, Microsoft Corporation ha annunciato oggi un rinnovato impegno per i prossimi cinque anni nei confronti di Partners in Learning – Tecnologie Innovative per la Scuola, un programma che offre alla comunità del settore didattico risorse e formazione pensate per consentire agli studenti di realizzare appieno il proprio potenziale.
Attraverso Partners in Learning, Microsoft sfrutta le potenzialità offerte dal software per creare esperienze didattiche innovative, garantire nuove opportunità e avvicinare studenti e docenti. Dal suo lancio nel 2003, Partners in Learning ha interessato più di 90 milioni di studenti, docenti e responsabili del settore didattico in 101 paesi. Nei prossimi cinque anni, Microsoft punta a triplicare l'impatto dei tre programmi principali di Partners in Learning: 'Innovative Teachers', 'Innovative Students' e 'Innovative Schools'.
Partners in Learning è un'iniziativa chiave per il settore didattico che rientra nell'ambito di Microsoft Unlimited Potential, il programma dell'azienda per la creazione di opportunità sociali ed economiche sostenibili per tutti.
"Microsoft ha sempre pensato che l'istruzione sia un elemento centrale per creare opportunità per tutti, e che investire nell'istruzione sia il modo migliore per aiutare i giovani a realizzare il proprio potenziale - ha dichiarato Bill Gates, Chairman di Microsoft-. Partners in Learning è uno dei modi in cui Microsoft collabora con le istituzioni e le scuole di tutto il mondo per aiutare i docenti a utilizzare le tecnologie in aula al fine di rendere l'apprendimento coinvolgente e adeguato per il XXI secolo".
"Anche in Italia l'innovazione e la creazione di opportunità iniziano dal mondo della scuola, ha aggiunto Mario Derba, Amministratore Delegato Microsoft Italia -. Proprio per questo dal 2003 lavoriamo in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione per sviluppare al meglio nel nostro Paese il programma Partners in Learning, che ha consentito di aprire finora più di 150 centri Microsoft IT Academy e di formare e certificare le competenze informatiche di più di 25 mila docenti e 80 mila studenti. Senza contare che oggi più di 30 mila docenti partecipano attivamente alla comunità virtuale 'Apprendere in rete', dove possono condividere le esperienze didattiche avanzate rese possibile dalla tecnologia informatica".
Il reale impatto che Partners in Learning ha già avuto nel mondo nel trasformare l'istruzione è illustrato nel modo migliore dalle storie degli individui e delle comunità interessati dal programma. Un esempio è fornito dalla scuola primaria di Ariño, situata in un villaggio dell'Aragona, in Spagna, con una popolazione di 900 persone. Il responsabile dell'istituto, Jose Antonio Blesa, desiderava migliorare gli standard didattici e motivare gli studenti permettendo loro di accedere a ricerche online e strumenti di apprendimento interattivi. In collaborazione con Microsoft, ha potuto fornire agli studenti Tablet PC portatili connessi a una rete wireless. Oggi, gli studenti dell'ultimo anno utilizzano i PC nella maggior parte dei corsi, trasformando le lezioni in coinvolgenti esperienze interattive e consentendo a ciascuno di apprendere in base al proprio ritmo. Il successo del progetto ha incoraggiato il Ministero dell'Istruzione dell'Aragona a fornire ulteriori 14.000 Tablet PC alle proprie scuole nei tre anni successivi, mentre altre sei istituzioni regionali spagnole hanno iniziato a introdurre programmi analoghi negli istituti scolastici di riferimento. "Gli obiettivi principali del Governo dell'Aragona in relazione a questo progetto di collaborazione con Microsoft sono quelli di promuovere l'utilizzo degli strumenti IT nell'ambito della regione, fornire una formazione avanzata ai docenti del futuro e sviluppare una rete didattica online - ha dichiarato Eva Almunia, Ministro dell'istruzione per l'Aragona-. A questo proposito, l'Aragona è diventata un riferimento in tutta Europa nell'applicazione di tecnologie informatiche ai processi didattici".
Altre iniziative di Partners in Learning hanno ampliato con successo programmi locali in modo da produrre un impatto a livello nazionale. Uno studio del 2005 ha stabilito che il 34% degli studenti ungheresi non aveva alcuna capacità nell'utilizzo delle tecnologie. Utilizzando un'ampia gamma di programmi, dal supporto per una formazione intensiva dei docenti allo sviluppo di '101 Ideas for Innovative Teachers', un opuscolo con semplici suggerimenti per l'organizzazione di lezioni basate sulle tecnologie in 10 materie, la percentuale di studenti privi di capacità tecnologiche si è radicalmente ridotta, arrivando a meno dell'8% entro il 2007. Un importante elemento di Partners in Learning è la connessione della comunità didattica a livello globale, per consentire ai docenti di condividere le proprie idee con colleghi di tutto il mondo.
Questo obiettivo viene realizzato attraverso il programma Innovative Teachers, che include il più grande portale al mondo per la collaborazione online dei docenti, e una serie di conferenze, sempre a livello mondiale, che permettono agli insegnanti di incontrarsi per condividere idee e premiare le esperienze didattiche più significative. Una partecipante, la svedese Brigitta (Bitte) Kajler, ha creato una lezione collaborativa sulla biodiversità che ha messo in contatto studenti in Svezia con bambini nel Madagascar. Il progetto ha permesso agli studenti di acquisire una maggiore conoscenza dell'ambiente, oltre che di apprendere importanti lezioni culturali e capacità tecnologiche, offrendo loro l'opportunità di imparare e interagire con coetanei di un'altra parte del mondo. In aggiunta, il programma Innovative Students offre software affidabile e a costi contenuti alle istituzioni qualificate che acquistano PC Windows per l'utilizzo personale a casa da parte degli studenti delle scuole primarie e secondarie. Infine, attraverso il programma Innovative Schools, Microsoft collabora con istituzioni, docenti e partner per fornire indicazioni specialistiche per una riforma olistica dell'istruzione, oltre a una roadmap per l'integrazione delle tecnologie allo scopo di aiutare le scuole a realizzare i propri obiettivi didattici.
L'annuncio di oggi rappresenta un nuovo investimento da 235,5 milioni di dollari in cinque anni e porterà l'impegno complessivo dell'azienda su 10 anni per l'iniziativa Partners in Learning a quasi 500 milioni di dollari. Assicurare a chiunque un'opportunità di apprendere è una sfida enorme che richiede la partecipazione sia del settore pubblico che di quello privato. Microsoft è attivamente impegnata a collaborare con i partner del settore didattico di tutto il mondo per garantire esperienze rilevanti e di qualità e consentire a studenti e docenti di realizzare appieno il proprio potenziale. Ulteriori informazioni, incluso un video che illustra la storia di Jose Antonio Blesa e della scuola primaria di Ariño, sono disponibili all'indirizzo http://www.microsoft.com/unlimitedpotential. Partners in Learning in Italia: due casi di successo Premiare le Eccellenze. Microsoft Italia, in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione, ha presentato a Roma il 13 novembre 2007 l'iniziativa 'Premiare le Eccellenze'.
A presenziare l'avvenimento, il Ministro Della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni e il Vice President Microsoft Corporation e Senior Chairman Microsoft EMEA Umberto Paolucci. Nove studenti diplomati e vincitori delle olimpiadi dell'informatica, sono stati invitati a partecipare ad un corso di formazione erogato da Microsoft Italia, con la successiva possibilità di frequentare degli stage formativi presso Microsoft ed alcune aziende partner dislocate sul territorio, grazie al progetto Students to Business. L'obiettivo è quello di sostenere la formazione tecnico-scientifica e informatica ed incentivare il collegamento tra il mondo della scuola e il mercato del lavoro. La Scuola ricomincia Navigando. Con il programma Partners in Learning e Sicuramente Web, Microsoft, assieme alla Presidenza del Consiglio Comunale del Comune di Roma, ha realizzato il progetto 'La scuola ricomincia navigando', una nuova, articolata proposta rivolta al mondo della scuola per promuovere un uso sicuro e responsabile della Rete da parte dei minori. Sono state coinvolte più di 250 scuole superiori di primo grado del Comune di Roma, con la partecipazione di oltre 20.000 ragazzi.
Assieme ai loro genitori e insegnanti, i giovani studenti hanno avuto l'occasione di prendere parte a tutte le attività didattiche e ludiche previste per promuovere a partire proprio dai banchi di scuola, un uso consapevole e responsabile delle tante risorse e delle opportunità messe a disposizione dal web. L'iniziativa, dopo la prima positiva esperienza di Roma, è già stata adottata o è in corso di adozione da parte di altri comuni e province d'Italia.
Informazioni su Unlimited Potential Microsoft, attraverso la propria vision Unlimited Potential, ha l'obiettivo di rendere le tecnologie più convenienti, rilevanti e accessibili per i 5 miliardi di persone di tutto il mondo che ancora non ne traggono vantaggio. L'azienda punta a realizzare questo obiettivo aiutando a trasformare l'istruzione e a promuovere una cultura dell'innovazione, per garantire migliori occupazioni e opportunità. Collaborando con istituzioni, organizzazioni intergovernative, organizzazioni non governative e partner del settore, Microsoft si augura di arrivare al primo importante traguardo (raggiungere un altro miliardo di persone che ancora non traggono vantaggio dalle tecnologie) entro il 2015.