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Tangoo cresce del +80% nel primo trimestre e punta a 6 milioni di fatturato nel 2022

Il trading desk indipendente guidato dal Managing Director Gaetano Polignano si posiziona come digital media partner a tutto tondo e spinge il business del programmatic advertising a un grande sviluppo anche internazionale, con filiali in Uk, USA, Spagna, Francia e Germania, puntando su media, creatività, dati e analytics e tech.

Un fatturato che punta ai 6 milioni nel 2022, una crescita del +80% del business nel primo trimestre dell'anno e un team di 30 persone tra  Italia, Kosovo e India ma con un importante obiettivo di sviluppo internazionale del Programmatic Advertising in nuovi mercati esteri.

Sono i numeri di  Tangoo,  il nuovo trading desk indipendente e agnostico guidato dal Managing Director Gaetano Polignano, nato dall'iniziativa della tech company italiana MainAd, che a un mese dal suo debutto ha fatto il punto con la stampa con un incontro presso la sede di Copernico Zuretti a Milano al quale hanno partecipato anche la Marketing Manager Amanda Lim e la Chief Revenue Officer Claudia Mammarella (nella foto).

“Tangoo nasce in pancia a MainAd, società attiva nella parte bassa del performance retargeting, con lo scopo di allargare l'offerta per i clienti, risalendo il funnel – spiega Claudia Mammarella, Chief Revenue Officer, precedentemente Chief Enterprise Architect in MainAd – La strategia che proponiamo è capace di combinare le attività di Paid Media (Display, DOOH, CTV, Digital Audio, In-App, Paid Social), Creative Asset Optimization e Data Analytics Solutions con la Consulenza Strategica. Tutto questo, nell’ottica di fornire a brand e advertiser un servizio completo in grado di tradurre le metriche di marketing in risultati tangibili di business”.

MainAd con la piattaforma Logico, la soluzione di machine learning per la pubblicità digitale, rimane quindi partner della nuova startup, ma Tangoo oggi è a tutti gli effetti una realtà a sé stante.
“Tangoo con due 'o' finali: è importante perché stanno a significare che per ballare un tango bisogna essere in due”,  precisa Mammarella, affiancata nel Top Management da Amanda Lim, Marketing Manager con un passato professionale in Samsung e Mangrovia, e da Gaetano Polignano, Managing Director, riconosciuto come uno dei maggiori esperti di Programmatic Advertising in Italia.

“Il nostro team ha un respiro tutto internazionale – commenta Lim – Abbiamo un nucleo operativo basato in Kosovo, che si occupa della parte creativa, e uno in India, deputato allo sviluppo tech. Il team commerciale e operativo ha il suo headquarter a Milano, invece”.
L'ultimo arrivato nel Top Management è proprio Polignano, che ha una mission ben precisa: guidare il team nella sua crescita e nell'internazionalizzazione. “Il nostro obiettivo è anche la crescita del business dei clienti che a noi si affidano: siamo infatti un digital media partner, un consulente su prodotti, soluzioni e attività nell’ambito del digital media. Offriamo un mix perfetto di soluzioni best-in-class
e competenze umane per permettere al brand di raggiungere gli obiettivi di marketing congiuntamente a un’elevata maturità digitale. In altre parole, vogliamo condurre il cliente nella trasformazione digitale, che oggi si è resa così necessaria poichè prima l'online era un canale
marginale, oggi invece è diventato preponderante, non solo a livello di brand reputation, ma anche di fatturato. Bisogna crescere nel modo giusto e a noi piace dire che accompagnamo i clienti nello sviluppo consapevole, fornendo loro le competenze per  raggiungere un pieno in-
housing. Li rendiamo indipendenti, dopo aver sviluppato con e per loro una comunicazione omnicanale, che racconti una storia. Se pensiamo che durante una giornata, un potenziale utente può incappare nella pubblicità di uno stesso cliente decine di volte, a partire dai social al mattino appena svegli, passando dall'adv OOH in giro per la città, fino allo spot in tv, è chiaro quanto sia fondamentale creare una comunicazione coerente, ma declinata ad hoc per ogni canale,  in modo che la storia raccontata sia lineare ma omogenea”.

Nel concreto, l'attività di Tangoo si sviluppa su quattro pilastri più uno: “Il primo è la gestione dei media, con una mirata attività di pianificazione per CTV, DOOH, Audio, App, Mobile, Native, Social Media, Display, Search – spiega Polignano – . Il secondo pilastro è la creatività, con la realizzazione e l'ottimizzazione degli stumenti per i vari canali e formati, DCO, automated asset optimization e audience asset optimization... Il terzo pilastro sono i Dati e Analytics, monitorando e gestendo piattaforme di analytics e tracciamento di campagne, individuazione e studio dei touchpoint, analisi del CRM... Il quarto pilastro riguarda la parte Tech, con l'analisi e la selezione delle piattaforme, e la seguente integrazione con i tools per creare ambienti tecnologici su misura per il singolo brand. A cappello di tutto, vi è l'audit degli asset aziendali, delle piattaforme e della strategia, con la consulenza per tutte le attività di digital media e la ricerca dei migliori partner pergarantire un’attività onnicomprensiva e integrata”.

La neonata startup mira a rendere più efficiente la spesa Media dei propri partner, intercettando utenti in target anche in ambiente cookieless. Come? Basandosi su tre concetti fondamentali: massima efficienza, totale trasparenza e assoluto controllo nelle decisioni di marketing e media buying. “Il nostro obiettivo finale è quello di tradurre le necessità di business dei nostri clienti in strategie di digital marketing, fornendo gli strumenti più adeguati a intraprendere un percorso di in- housing tanto delle loro attività quanto delle loro decisioni. In questo modo garantiamo la creazione di campagne ben strutturate e con un impatto duraturo oltre che significativo”, specifica Polignano.
Tanti i brand che hanno già affidato la loro digital revolution a Tangoo: tra questi, Tim, Italo, American Express, Sorgenia e Pupa Milano. Ma una delle parole d'ordine per l'anno appena apertosi è internalizzazione: “La nostra idea è quella di conquistare e consolidare i mercati italiano e spagnolo, promuovendo un’ulteriore espansione del marchio e dei nostri servizi in Germania, UK e US. Obiettivo: stabilire una solida presenza già nel 2023" conclude Polignano.

 

Francesca Favotto