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Twitter: Elon Musk lancia opa da 43 miliardi di dollari e punta al 100% del social
Il miliardario Elon Musk, CEO di Tesla e SpaceX, giovedì 14 aprile ha lanciato un’offerta per comprare Twitter per 43 miliardi di dollari. Come si legge nel documento presentato alle autorità di controllo dei mercati finanziari negli Stati Uniti, Musk vuole "acquisire tutte le azioni dell'azienda" non ancora possedute da lui con una valutazione pari a 54,20 dollari per azione. La proposta è stata inviata a Twitter il 13 aprile tramite una lettera firmata dallo stesso manager.
Il board di Twitter ha prima fatto sapere che valuterà «attentamente» la proposta, che non è stata sollecitata e non è vincolante. Secondo quanto riporta la Cnbc il Consiglio di Amministrazione si è riunito subito, nel pomeriggio, per discuterne e l'azienda ne parlerà anche con i dipendenti.
La scorsa settimana Musk aveva acquisito il 9,2 per cento delle azioni di Twitter, diventandone il principale azionista. La società gli ha offerto un posto nel consiglio dopo l’annuncio della sua partecipazione, che lo ha reso il maggiore azionista individuale ma Musk aveva deciso di non accettare la proposta.
«Ho investito in Twitter perché credo nel suo potenziale per essere la piattaforma per la libertà di espressione a livello globale e credo che la libertà di espressione sia un imperativo sociale per una democrazia che funzioni - ha scritto il manager - Da quando ho fatto il mio investimento però ho capito che l'azienda non potrà prosperare né servire questo imperativo sociale nella sua forma attuale. Twitter ha bisogno di essere trasformata in una private company».
Musk ha inoltre dichiarato che la sua offerta è la migliore e definitiva e che se non accettata lo porterà a «riconsiderare la sua posizione come azionista».