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YAM112003, attraverso un nuovo progetto dedicato alla rappresentazione della disabilità nella comunicazione, rinnova il suo impegno in ambito Diversity, Equity and Inclusion

L'agenzia si impegna a diffondere internamente una cultura più inclusiva con il supporto di un team di persone appassionate e competenti con l’obiettivo di realizzare progetti concreti a elevato impatto sociale, ampliando anche la propria offerta sui temi dell'accessibilità dei contenuti digitali dal punto di vista del design, della tecnologia e, anche, sul piano normativo.

Valori come Diversità, Equità e Inclusione appartengono da sempre alla storia personale dei soci di YAM112003 e come tali sono stati condivisi e trasmessi a tutta l’agenzia.

Fanno parte del suo heritage, del patrimonio culturale di una realtà indipendente che, fin dalla sua nascita, si è impegnata a sviluppare progetti dedicati a questi temi. Dai format televisivi come “Di fatto famiglie” (Discovery Real Time) e “Diversamente amore” (Rai 2) alle campagne di comunicazione come “#nopaygap” per ValoreD e “L’immaginazione prende forma oltre ogni limite” in collaborazione con Play-Doh e Istituto dei Ciechi di Milano. Ne sono seguite campagne pubblicitarie come “Gustati il momento”, un inno alla diversità realizzato per Philadelphia, e numerosi progetti di internal communication come il “Manifesto del linguaggio inclusivo” realizzato insieme a Snam.

Negli anni, YAM112003 ha dato il suo contributo anche alla realizzazione di un evento simbolo come i Diversity Media Awards di Francesca Vecchioni e ha supportato Fastweb nel progetto “Library Tutti” in occasione di 4weeks4inclusion, per affrontare con leggerezza e ironia il tema della “normalità”. Ultima in ordine di tempo la recente campagna “Aria nuova per lo sport”, realizzata per il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la promozione dello sport al femminile.

«Oggi che la DEI assume un ruolo sempre più centrale nelle politiche di molte aziende, l’agenzia rinnova il suo impegno nell’ideazione e sviluppo di progetti di “trasformazione culturale”, che possano avere un impatto concreto sulla vita di tutte e tutti» afferma Elena Bianchi, socia fondatrice di YAM112003 e Head of Agency a capo del progetto DEI. «Per questo, siamo anche alla ricerca di “alleate e alleati” (brand, fondazioni, associazioni e media) che vogliano contribuire a un reale e concreto cambiamento, guidato da una più adeguata rappresentazione delle diversità».

YAM112003 fa quindi un ulteriore passo in avanti con un progetto dedicato alla rappresentatività e alla rappresentazione della disabilità nella comunicazione, ampliando anche la propria offerta sui temi dell’accessibilità dei contenuti digitali dal punto di vista del design, della tecnologia e, anche, sul piano normativo.

I numeri parlano chiaro: a livello mondiale la popolazione delle persone con disabilità è pari a 1,2 miliardi e rappresenta dunque il 15% della popolazione globale. Secondo una recente ricerca condotta negli USA, la rappresentazione della disabilità nei messaggi pubblicitari è pari all’1% (Nielsen Company 2021). 

A supporto del progetto sulla disabilità, che integra l’impegno dell’agenzia su tematiche di genere e lgbtqia+, YAM112003 dedica un team di persone appassionate e competenti con l’obiettivo di realizzare progetti concreti a elevato impatto sociale.

«Il nostro impegno, è il risultato di un intenso lavoro di ascolto svolto all’interno all’agenzia. In questi anni anche così difficili abbiamo cercato di costruire un ambiente accogliente, attento alle persone e alle loro unicità, lasciando fuori i pregiudizi». – dichiara Laura Corbetta, CEO & Founder dell’agenzia – «Abbiamo il sogno di riuscire a realizzare un percorso che possa dare a tutte e tutti la possibilità di esprimersi, crescere e realizzarsi come individui e come professionisti in un contesto storico, sociale e culturale che, sempre più spesso, ci chiede di essere più attenti, consapevoli e responsabili».