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OBE Academy: al via il nuovo Piano delle attività formative per lo sviluppo delle competenze sul Branded Entertainment

Tra le principali novità dell’Academy per il 2022, la prima Conference interamente dedicata al branded podcast, ospitata nella sede del Mudec di Milano il prossimo maggio, accanto al ciclo di appuntamenti dedicato all’influencer marketing e alla ripresa di Academy On Tour che quest’anno farà tappa nelle città di Napoli e Torino. Fiore all’occhiello, tra i percorsi formativi messi a disposizione dall’Osservatorio, il Master in Branded Content Entertainment, nato dalla partnership tra OBE e UPA, e rivolto sia a manager d’azienda con esperienza pregressa in Comunicazione e Marketing, sia a figure che operano nel mondo dei media e dell’entertainment.

 OBE - Osservatorio Branded Entertainment rilancia la propria Academy arricchendo il Piano dell’offerta formativa per il 2022 con le attività dedicate alla promozione del branded content & entertainment e all’aggiornamento delle competenze per gli operatori del Marketing e della Comunicazione.

Un calendario fitto di occasioni di confronto e di divulgazione, dedicato ad Associati e non, che contribuisce a rafforzare il posizionamento dell’Osservatorio come il polo di riferimento per il branded entertainment in Italia. Per approfondire trend in evoluzione o già consolidati, ma anche per indagare e imparare a conoscerne di nuovi, tanti i temi al centro degli appuntamenti con OBE Academy, dallo storytelling alla transmedia experience, dai media affermati ai nuovi territori del gaming e del metaverso, fino a tutti quei nuovi ambiti espressivi, originali, talvolta insoliti (uno fra tutti, quello dei fumetti), in cui il BC&E si sta progressivamente affermando. Podcast in testa.

Tra le principali novità dell’Academy per il 2022, infatti, la prima Conference interamente dedicata al branded podcast, ospitata nella sede del Mudec di Milano il prossimo maggio, accanto al ciclo di appuntamenti dedicato all’influencer marketing e alla ripresa di Academy On Tour che quest’anno farà tappa nelle città di Napoli e Torino, con l’obiettivo di coinvolgere audience sempre più ampie.

Un fitto programma di workshop, masterclass e alta formazione per lo sviluppo di abilità specifiche in ambito BC&E e il confronto con i protagonisti del branded entertainment italiano e internazionale, dunque, cui si aggiungono format di successo, già rodati e apprezzati, realizzati in partnership con gli Associati OBE: The Brand Factor.ZIP, il ciclo di appuntamenti mensili con il best of della creatività, e la quarta edizione di BreakfaStories, le colazioni in diretta streaming per analizzare i principali trend di mercato con protagonisti e esperti di settore.

Fiore all’occhiello, tra i percorsi formativi messi a disposizione dall’Osservatorio, il Master in Branded Content Entertainment, nato dalla partnership tra OBE e UPA, e rivolto sia a manager d’azienda con esperienza pregressa in Comunicazione e Marketing, sia a figure che operano nel mondo dei media e dell’entertainment. Adatto anche ai giovani professionisti e neolaureati alla ricerca di una specializzazione di alto livello, con una Faculty che annovera al proprio interno figure di spicco dei maggiori atenei (Università L. Bocconi, Università Cattolica del Sacro Cuore) e top manager delle principali realtà che operano nel mercato del BC&E, il Master si propone di fornire ai partecipanti chiavi interpretative, strumenti e tool pratici per creare, distribuire e misurare in modo efficace progetti di branded content & entertainment.

“Siamo particolarmente soddisfatti per la ricchezza e la varietà di opportunità e contenuti del Piano Formativo per il 2022 di OBE Academy. – commenta Laura Corbetta (nella foto), Presidente di OBE – Anche quest'anno si prospetta per l'Osservatorio denso di occasioni di incontro e confronto. In OBE Academy studenti e professionisti troveranno un luogo dove crescere, approfondire gli ultimi trend legati al mondo del BC&E e aggiornare, grazie al dialogo continuo con esperti e professionisti del settore, le proprie competenze”.

 

Rappresentativo della pluralità e multidisciplinarità dell’Osservatorio e dei suoi Associati, il nuovo Board dell’Academy, che si compone di 10 professionisti del mondo della Comunicazione, tutti portatori di expertise diverse:

 

·       Anna Vitiello, Direttore Scientifico OBE e Direttore OBE Academy

·       Patrizia Musso, Adjunt Professor Università Cattolica Milano, Founder & Director Brandforum.it

·       Roberta Artuso, Brand Empower Coordinator di Fastweb

·       Riccardo Catagnano, Creative Director & Head of Branded Content di Connexia

·       Alessia Cicuto, Co-Founder e Managing Partner di This is Ideal

·       Alessio Garbin, Digital Marketing Manager di Mulino Bianco & Pan di Stelle

·       Georgia Giannattasio, Co-Founder & CEO di Mentre Reliving Stories

·       Manuela Linari, Marketing Manager di PHD Media (Omnicom Media Group)

·       Costanza Mastrovalerio, Head of External Communication di Connexia

·       Matteo Pogliani, Head of Digital di OpenBox & Presidente ONIM

 

A loro è affidato il compito di far crescere e valorizzare OBE Academy, alimentando il percorso virtuoso che ha portato l’Osservatorio a essere riconosciuto come il punto di riferimento per le aziende che investono, producono e distribuiscono branded entertainment, grazie alla verticalità nel settore, alla qualità dei propri componenti e contenuti, e alla capacità di riuscire a generare valore dallo scambio di idee ed esperienze, tra i propri Associati e non solo.

“La formazione specialistica, insieme alla promozione e diffusione della cultura del BC&E, è uno dei pilastri dell'Osservatorio, e sono più che convinta che l'ampia offerta di attività e servizi promossa dall'Academy intercetti e soddisfi pienamente i bisogni di un mercato particolarmente dinamico e in espansione, in cui competenze professionali e skill verticali rappresentano il vero differenziale competitivo. – commenta Anna Vitiello, Direttore Scientifico OBE e Direttore OBE Academy – Il team di lavoro di OBE Academy è davvero molto motivato: vogliamo lavorare per approfondire, ma anche sperimentare le diverse possibilità e modalità di approcciare il BC&E. Crediamo fermamente che solo dal confronto costante tra le tante anime che partecipano alla filiera deriveranno conoscenze e competenze tecniche di valore”.