Balich Worldwide Shows ha firmato le Cerimonie di Apertura e Chiusura della quinta edizione di Aimag

Balich Worldwide Shows ha realizzato, per il Comitato Olimpico Asiatico, le Cerimonie di Apertura e Chiusura della quinta edizione di AIMAG - Asian Indoor and Martial Arts Games. La società fondata da Marco Balich, Gianmaria Serra e Simone Merico è stata scelta per la sua consolidata esperienza nella produzione e direzione artistica in ambito olimpico. Un’esperienza che, in questa occasione, è stata messa al servizio di due cerimonie capaci di celebrare la storia e la cultura del Paese ospitante in una nuova ottica di apertura internazionale.
Il team di BWS, composto da circa 750 persone provenienti da 39 differenti nazioni, ha lavorato per oltre 6 mesi all’ideazione e alla produzione di due show che hanno visto protagonisti rispettivamente 7.631 performers per la Opening e 4.506 per la Closing Ceremony. Oltre alle 45.000 persone presenti sugli spalti del nuovo Ashgabat Olympic Stadium, le due cerimonie sono state viste anche nei 62 Paesi coinvolti nelle gare.
Uno degli elementi più innovativi delle produzioni BWS per Ashgabat 2017 è stato il set design: i segmenti artistici degli spettacoli sono stati caratterizzati dalla presenza in scena di un cilindro di 30 metri di diametro al centro dello stadio, sospeso in aria a 30 metri di altezza, funzionante sia come innovativa macchina scenica, sia come schermo per proiezioni e supporto per le performance aeree.
Produttore esecutivo e direttore creativo di Cerimonie Olimpiche e grandi eventi dal vivo (da Torino 2006 a Rio 2016, oltre alla Direzione Artistica del Padiglione Italia e l’ideazione dell’Albero della Vita a Expo Milano 2015), Marco Balich è stato Executive Creative Director di entrambe le Cerimonie di Ashgabat 2017: «Siamo orgogliosi di aver messo insieme una squadra così ricca di talento e professionalità, capace di realizzare due show davvero mozzafiato».
Ad affiancare Balich nelle due cerimonie sono stati scelti Francisco Negrin (apri la gallery fotografica in alto, foto 2), Creative Director della Cerimonia di Apertura, e Simone Ferrari (apri la gallery fotografica in alto, foto 3), Creative Director della Cerimonia di Chiusura. I talenti del team BWS hanno dato vita a due show poetici e innovativi che rimarranno nella memoria.
Francisco Negrin, uno dei più visionari registi contemporanei, ha diretto più di 60 produzioni – tra opera e grandi eventi – negli ultimi 25 anni. Dalle prime due edizioni di Intimissimi On Ice all’Arena di Verona, ai concept work per rockband come gli OK Go, popstar come Mika e brand come Audi, Negrin ha visto il suo lavoro più volte riconosciuto con importanti premi internazionali, tra i quali il Laurence Oliver Award per le sue produzioni per la Royal Opera House di Londra.
Negrin ha descritto così “The Spirt of Turkmenistan” (Lo spirito del Turkmenistan), la sua Cerimonia di Apertura: «È un canto dedicato alla gioventù turkmena e al suo futuro. Una generazione che grazie all’educazione e, ovviamente, alla cultura saprà crescere più velocemente e più forte».
A 30 anni appena compiuti, Simone Ferrari è il creativo più giovane ad aver mai diretto una Cerimonia Olimpica. Dopo aver lavorato per Balich Worldwide Shows come creative producer di Intimissimi on Ice 2015 e dello show di celebrazione del 45th UAE National Day, Ferrari ha assunto nel 2016 il ruolo di Head of Creative Department. Nello stesso anno ha diretto in occasione di Mother of the Nation a Dubai il light show “più alto” della storia sul grattacielo Burj Khalifa.
Ferrari ha descritto così “Wondrous Wind” (Il vento meraviglioso), la sua Cerimonia di Chiusura: «È un tributo alle meraviglie della natura e al potere dell’immaginazione. Spero che chi ha assistito allo show si sia riconnesso con il bambino che tutti abbiamo dentro».
Per entrambe le Cerimonie BWS ha affidato la responsabilità della produzione a Laura Cappelli, Head of Production della società dal 2013. Dopo una lunga carriera in MTV Italia, Laura è stata producer della Olympic Closing e Paralympic Opening Ceremony di Sochi 2014, del 45°National Day di Abu Dhabi, di Mother of the Nation 2016 e del 550°Anniversario del Kazakh Khanate.