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Presentato il City Pavilion: casa italo-cinese per Expo in pieno centro a Milano

Ecco il nuovo padiglione dalla Cina, un progetto per Expo 2015 che incamera l'essenza dell'Italia e del Paese del Dragone, nato per aumentare la sinergia tra i due paesi e, nello specifico, tra le città di Milano e Shanghai, in occasione dell’anno del 45°anniversario dell’avvio delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi. City Pavilion è un progetto che vale oltre un milione di euro e sarà, durante i mesi dell'Esposizione Universale, in costante dialogo con i padiglioni allestiti per Expo e in stretta vicinanza con le altre strutture cinesi.
 
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City Pavilion è un progetto Sino-Italiano finalizzato ad incrementare, in qualche modo a suggellare, la collaborazione tra i due paesi e lasinergia fra le due città, proprio nell'anno del 45°anniversario dell’avvio delle relazioni diplomatiche tra Cina e Italia.
 
Avvalorato dalle città di Milano e Shanghai, nasce con l`intento di parlare di Expo all`interno della città che lo ospita ed accogliere le delegazioni che visiteranno il sito Expo 2015 durante l’intero periodo della manifestazione.
 
Vincenzo de Luca, presidente Task Force Expo Ministero degli Esteri commenta: “Le relazioni tra Italia e Cina sono di forte importanza ed Expo rappresenta per noi un evento determinante per rafforzarle ulteriormente. La Cina con la sua forte presenza in Expo ed ora anche in questo progetto in città sarà un partner strategico che siamo sicuri possa aiutare l`Italia nel lungo cammino verso la ripresa economica, ed il successo di Expo”. 
 
Posto in pieno centro, in piazza Duca d’Aosta, di fronte alla Stazione Centrale, il City Pavilion è l’unico padiglione - con endorsement ufficiale - in città, nato in sinergia con i tre padiglioni cinesi all’interno dell’areaExpo 2015, come loro base cittadina di scambio e relazioni. 
 
Una location strategica, sia in termini di visibilità che di accessibilità, concepita per essere una vetrina prestigiosa, un luogo di incontro e di scambio tra aziende cinesi ed italiane in cerca di opportunità sui rispettivi mercati e di operatori interessati ad attivare contatti internazionali nella città di Milano. 
 
"La realizzazione del Padiglione Cinese in città rafforza gli scambi culturali e commerciali tra Milano e la Cina, paese che rappresenta uno dei principali mercati per le nostre imprese e destinazione di molti nostri giovani talenti. Rafforziamo il dialogo costruttivo tra due importanti realtà del mondo del design e della creatività: Milano e Shanghai", afferma Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il Lavoro Sviluppo Economico, Moda e Design del Comune di Milano
 
Gli architetti Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino -Vudafieri & Saverino Partners Milano Shanghai - firmano il progetto architettonico e di Interior design. La loro stabile esperienza professionale nelle due città rafforza la capacità interpretativa delle anime dei due Paesi, in una sintesi che attinge dalla migliore tradizione del progetto italiano. 
 
L’architettura del City Pavilion è rarefatta e leggera, fortemente grafica, in metallo bianco, legno chiaro-scuro e vetro. “La geometria dinamica dell’ala di un airone è la regola compositiva di questa architettura. Leggerezza, ordine ed equilibrio tra le parti. Una pianta libera, un volume puro di vetro, uno spazio all’aperto ispirato a un atrium di una domus italica, circoscritti da un portico dalla grafica potente. Una sintesi del concetto stesso di Padiglione”.
 
Il padiglione è concepito come struttura itinerante, dopo il suo esordio milanese sarà smontabile, adattabile e replicabile, e l’airone volerà in Cina e in altri luoghi. Nomade e riutilizzabile come la contemporaneità e la sostenibilità impongono.
 
Il progetto di Vudafieri & Saverino Partners diventa una casa per le due Culture, un living contemporaneo che ospita le eccellenze italiane e cinesi. 
Un grande portico, sormontato da un tetto a “pagoda” in compensato lamellare, protegge e circoscrive il volume di vetro che ospita tre distinte zone: lo showroom, l’area living istituzionale e la zona food & beverage con il suo patio esterno, il tutto su una superficie complessiva di 360 mq
 
Tutti i materiali e i partner sono strettamente a rappresentanza del Made in Italy, rafforzano il concetto di accoglienza del paese ospitante e saranno ancora più emblematici quando la struttura sarà (ri)allestita in territorio cinese. 
 
Per l’Interior design, arredi di MDF Italia, luci iGuzzini illuminazione, porte Lualdi.
 
Claudio Pasqualucci, direttore Agenzia ICE Shanghai, aggiunge: "Il City Pavilion è un progetto di design e lifestyle italiano che ben rappresenta il ruolo di ponte che ITA - Agenzia ICE svolge da 50 anni in Cina - tra il mondo imprenditoriale cinese e quello italiano - un progetto itinerante destinato a incrementare le sinergie create tra Milano e Shanghai”.
 
Sant Ambroeus, Milano, un nome iconico nel panorama della ristorazione meneghina, rafforzatosi con le varie aperture americane, gestisce tutti i servizi F&B, caffetteria, pasticceria durante tutto il giorno e ristorante aperto solo la sera per eventi privati in cooperazione con vari Chef di fama internazionale. 
 
È sempre italiano anche il concept di comunicazione e immagine coordinata, firmati da Hangar Design Group, che interpretano con coerenza e chiarezza la complessa articolazione delle attività dedicate all'accoglienza e all'integrazione culturale fra i due paesi. 

Excelsior Hotel Gallia, a Luxury Collection Hotel, da poco riaperto dopo un lungo intervento di radicale ristrutturazione, è il prestigioso partner del progetto per l’ospitalità
 
Dal 24 maggio il calendario prevede due settimane di moda firmata dal colosso Bosideng, il gruppo più importante del settore fashion in Cina. Dal 7 al 17 giugno una mostra sulla creatività e design caratterizzeranno la Shanghai week mentre, dal 18 al 23 giugno, sarà la volta della Fashion Week con una settimana dedicata all’uomo, con la presenza di designers e creativi cinesi. 
 
Dal 7 al 17 luglio la città di Nanchino porterà in scena un evento dedicato alla seta e al tipico Brocade cinese. A fine luglio sarà in scena una mostra prodotta dalla città diShenzhen che lascerà, ad Agosto, spazio al brand Noahe alle sue collezioni uomo e donna.
 
Lelio Gavazza, managing director Bulgari Europa, Middle East e Africa, membro del comitato scientifico Osservatorio Asia e del Honoree Commitee del progetto commenta: “La Cina è sempre più vicina all’Italia e siamo soddisfatti che questo progetto possa esserne punto di riferimento in una città come Milano, ove durante Expo 2015 sarà importante accogliere al meglio sia i turisti cinesi che i VIP che parteciperanno”.

Stefano Beltrame, Console Generale a Shanghai, conclude: “City Pavilion sarà indubbiamente uno spazio che caratterizzerà la collaborazione concreta tra l'Italia e la Cina, e tra Milano e Shanghai. Auspichiamo che tale sinergia sarà ancora più strutturata nel campo della moda e del design”.
 
Qualche domanda nel finale fa emergere un paio di retroscena: City Pavilion è un progetto che vale oltre un milione di euro e sarà, durante i mesi dell'Esposizione Universale, in costante dialogo con i padiglioni allestiti per Expo e in stretta vicinanza con le altre strutture cinesi. 
Non c'è ancora la certezza del 'chi', ma è sicuro che nel periodo tra il 9 e il 14 giugno, presenzierà a Milano una figura istituzionale cinese di grande rilievo. 
 
La giornata tipo all'interno del City Pavilion prevede tre ore, dalle 7 alle 10, di Food & Beverage, seguite dal lungo pomeriggio di Showroom, fino alle 19:30. Si chiuderà con tre ore serali, a partire dalle 20, dedicate ad alcune cene private per gli sponsor. Ci sarà anche la possibilità di godersi un aperitivo prima di cena, aperto a tutti.
 
Il progetto oggi è in fase di allestimento. Lo stato di avanzamento lavori è completo per il 70% e sarà pronto per la fine di maggio.