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Analizzati gli indici di ascolto delle trasmissioni di dibattito politico

I dati sono stati elaborati da Strategy & Media Group allo scopo di verificare l'interesse nazionale a questi temi e le variazioni di palinsesto alle quali andranno incontro le diverse reti.  Il periodo preso a riferimento è quello che va dalla caduta del governo fino alla data delle elezioni.

Gran parte della campagna per le elezioni 2008 si giocherà su telegiornali, programmi dibattito e programmi di attualità. Per questo è importante tenere in considerazione questo tipo di trasmissioni, con uno sguardo ai dati di ascolto. Si tratta di programmi che 'pesano' sui palinsesti per la loro collocazione oraria, ma soprattutto per lo spazio che viene loro dedicato.

 Il 18% dello spazio dedicato ai programmi di Rai uno è conteso trai telegiornali, dibattito informativo e informazione parlamentare. Percentuale che cresce al 22% se si osserva la rete ammiraglia della concorrenza: Canale 5. Ma è sicuramente Rai Tre la rete che dedica maggior spazio a queste tipologie di programma: oltre il 28%. Tg3, In Mezz'ora, Che tempo che fa, Ballarò, Telecamere e Tribuna politica.

Le trasmissioni di dibattito informativo più seguite sono proprio su Rai Tre (Ballarò di Giovanni Floris) e Rai Due (Annozero di Michele Santoro), favorite, oltre che da un pubblico estremamente fedele alla conduzione, anche dall'orario di programmazione che le vede in palinsesto nel prime time rispettivamente di martedì e mercoledì. Entrambe le trasmissioni sfiorano i 4 milioni di ascolto medio, con uno share che si aggira intorno al 16%.

Le trasmissioni delle reti ammiraglie Porta a Porta e Matrix vanno invece in onda nella fascia di seconda serata e in concorrenza diretta due giorni alla settimana su tre, il martedì ed il mercoledì. Sarà in questi due salotti che si affronteranno i dibattiti dei protagonisti delle elezioni 2008. In particolare Porta a Porta ha già ospitato martedì 12 e mercoledì 13 febbraio i due principali candidati premier, Berlusconi (il 12) e Veltroni (il 13), che hanno ottenuto identici risultati in termini di ascolti.

Buoni anche gli ascolti del programma condotto da Lucia Annunziata che, 'In Mezz'ora', la domenica pomeriggio su Rai Tre, raccoglie 1,5 milioni di ascolto medio e il 9% di share. La corsa a palazzo Chigi, che ricordiamo avrà il suo epilogo il 13 aprile, data delle elezioni, non mancherà di condizionare le scelte di palinsesto dei network televisivi ed in particolare sulla programmazione di speciali dedicati ai quali verrà destinato maggior spazio anche in prima serata.

Palinsesti che, nel mese di febbraio, sono già condizionati dall'appuntamento con il Festival di Sanremo che catalizzerà gli ascolti televisivi e l'attenzione del grande pubblico ad un mese e mezzo esatto dalla data delle elezioni, nel pieno di quello che, le precedenti elezioni ci insegnano, sarà un vivace dibattito politico.

Molto spazio al dibattito e all'informazione politica anche su La7, i cui programmi di punta sono 8 e ½ di Giuliano Ferrara e L'infedele di Gad Lerner. 8 e ½ è l'unica trasmissione di dibattito informativo ad essere un appuntamento quotidiano. Raccoglie tutte le sere, nella fascia del prime time oltre 700 mila ascoltatori con uno share del 3%. L'infedele invece registra un ascolto di poco superiore a 500 mila. La trasmissione va in onda di mercoledì. Gli ascolti probabilmente subiscono la contro programmazione di Annozero su Rai Due, in onda negli stessi orari. A completare il quadro dell'informazione politica, come sempre Telecamere e Tribuna Politica che, dal mese di febbraio, è in onda dal lunedì al venerdì su Rai Due. La trasmissione è anche presente su Rai Tre il martedì pomeriggio.

In allegato tabella con i dati Auditel/Agb elaborati da S&M Group.