Media
Arriva sul mercato la free press Tribù
StudentiEditore, del gruppo StudentiMediaGroup,
a partire da aprile 2007, distribuisce un mensile più ricco di
contenuti e di investimenti pubblicitari. Generato dall'aggregazione di
'Tribu' e 'Cream Magazine', due delle prime 5
free-press periodiche italiane per fatturato e diffusione,
Tribù, diretto da Giulia Serventi Longhi, rappresenta
un altro importante traguardo per l'editore romano, posizionato nel settore new
media a target giovane.
Con l'intento di sviluppare mirate ed efficaci strategie di marketing che porteranno all'implementazione dei contenuti e alla definizione di iniziative speciali e di contest promozionali del nuovo prodotto, StudentiEditore si avvarrà anche della consulenza di Enrico Pandian, amministratore delegato della veronese Idea Manager e fondatore di Cream Magazine.
Dal punto di vista strutturale, Tribù eredita dalle originarie free press la comune foliazione di 68 pagine di carta lucida e pregiata, mentre conferma il formato tabloid 23,5X 34 cm e lo stile grafico del periodico di StudentiEditore. Del mensile veronese, invece, sarà riportato un richiamo sulla copertina patinata.
Attraverso l'integrazione di Tribù e Cream Magazine, si dà vita ad un mezzo di comunicazione originale nel mercato editoriale a target giovane e si perseguono ambiziosi obiettivi di raccolta pubblicitaria. Quest'ultima sarà gestita da Pixel Advertising: gli investitori potranno scegliere una serie ampia di combinazioni, dall'intera pagina alle classiche posizioni speciali, dalla personalizzazione delle rubriche o degli speciali, dagli inserti cartonati ai cavalierini in copertina ai giochi e concorsi correlati all'online. La distribuzione sarà curata esclusivamente dalla rete PromoStudents e verrà potenziata e migliorata con l'obiettivo di raggiungere tutte le regioni d'Italia.
"Noi di Tribu - commenta Serventi Longhi - siamo orgogliosi di sperimentare insieme a Cream, nostro storico competitor, la prima fusione nel mondo della freepress. Abbiamo deciso di condividere un unico progetto, una sola forza editoriale, uguali strategie di marketing e di far confluire la distribuzione in un'unica rete: i tre elementi cardini delle free press verranno in questo modo fortemente potenziati. Due mensili così centrati sul target giovane uniscono le forze per creare un giornale unico che diventi il protagonista sul target under 20".