Budget di 6,5 mln per la nuova campagna Rtl 102.5 firmata 1861United

Quest'oggi presso la sede di Rtl 102.5 a Cologno Monzese, i fratelli Lorenzo e Virgilio Suraci (quest'ultimo in foto a sinistra), rispettivamente presidente e vicepresidente dell'emittente, hanno presentato ufficialmente la nuova campagna di comunicazione.

Firmata da 1861United , la campagna consiste in tre spot pubblicitari di 30" ciascuno che nascono come naturale evoluzione delle campagne del passato. È infatti dal 2005 che l'agenzia cura la creatività di Rtl lavorando sul concetto chiave dei 'Very Normal People'.

Roberto Battaglia, direttore creativo dell'agenzia, sottolinea che dopo aver nobilitato la normalità (primo anno) e dopo aver raccontato attraverso un grande corteo che le persone orgogliose della loro normalità sono sempre di più (2006), nella campagna 2008 si vedono gli ascoltatori di Rtl intenti a salvare chi ancora non conosce i piaceri di una vita normale.

I very normal people hanno ormai acquisito consapevolezza e, uniti in un unico grande gruppo, portano colori e spensieratezza sdrammatizzando situazioni e atteggiamenti un po' maniacali.

E allora eccoli all'azione: nel primo spot trasformano una lezione di thai-chi in un colorato ballo di gruppo, nel secondo riempiono di suppellettili e chincaglierie una casa vuota e abitata da una signora dalle movenze maniacali e nel terzo 'salvano' gli avventori di un ristorante 'fusion' dai freddi e scomodi tatami con un'invasione di sedie.

Il primo ciclo di spot sarà on air dal 13 aprile al 31 maggio. La pianificazione a cura di Mediaedge:cia prevede passaggi sulle reti Mediaset, Mediaset Premium, Sky, Mtv e La7 . Oltre, ovviamente, alla campagna radio su Rtl.

Per 1861United hanno lavorato la copy Serena Toppeta e l'art Alice Marrollo con la direzione creativa di Stefania Siani e Federico Pepe. La direzione creativa esecutiva è stata di Pino Rozzi e Roberto Battaglia. La produzione è stata affidata alla Mercurio Cinematografica, la regia è di Tom Geens.

Nei loro interventi di questa mattina Lorenzo e Virgilio Suraci hanno in particolare sottolineato che Rtl sta affrontando la sfida della multimedialità rispondendo con il concetto di 'radiovisione '. Si tratta di un approccio multipiattaforma che permette di diffondere lo stesso contenuto radiofonico contemporaneamente attraverso tre canali diversi: la radio, la televisione satellitare e il sito Internet dove le trasmissioni radiofoniche, oltre che ascoltarle, è possibile anche guardarle. "Ma non si tratta di una televisione", tiene a precisare Virgilio.

"Se si considera il dato settimanale, con oltre 14 milioni di ascoltatori, Rtl è l'emittente radiofonica più ascoltata d'Italia" - afferma il vicepresidente della radio -. Se invece prendiamo il dato giornaliero, con una media di circa 5 milioni e 350mila ascoltatori, siamo la seconda radio del Paese".

Che l'emittente radiofonica stia andando molto bene è confermato, oltre che dagli ascolti, anche dai dati di fatturato: 60 milioni di euro per il 2007 e 13 milioni per il primo trimestre del 2008 con una crescita del 9% rispetto ai primi 3 mesi dello scorso anno.

In particolare, sottolinea Virgilio Suraci: "In quel +9% di fatturato abbiamo un +40% di sponsorizzazioni e un +7% di tabellare con però una diminuzione degli spazi venduti (-5% ). Questo per noi significa un aumento della qualità perché all'interno dei nostri cluster pubblicitari inseriamo un minor numero di spot e il fatturato aumenta". 

E a crescere è anche l'investimento in comunicazione che passa dai circa 4,5 milioni di euro dello scorso anno ai 6,5 milioni del 2008. 

Mario Garaffa