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Debutta LaPresseMedia, nuovo polo della comunicazione
Marco Durante (nella foto)
titolare de LaPresse, definisce la nuova LaPresseMedia come "Il
più importante polo di comunicazione del nostro paese". "Nel 2008 deteniamo
l'83% dei contratti editoriali del mercato italiano della fotografia grazie
all'acquisizione del 2007 dei diritti di Associated Press per 16 milioni di euro
- dichiara Durante - Abbiamo, pertanto, ritenuto opportuno estendere il nostro
raggio di azione, puntando al mercato dei format e produzioni televisive e
cinematografiche, organizzazioni eventi, ufficio stampa, discografia e gestione
manageriale di grandi artisti. Da qui è nata LaPresseMedia, controllata al 100%
dalla LaPresse, che mi auguro possa far raggiungere al nostro gruppo i 100
milioni di euro di fatturato entro il 2010".
Il progetto vede l'apporto e il prezioso contributo di Geppino Afeltra, in qualità di Presidente de LaPresseMedia, con Marco Durante, Amministratore Delegato. Geppino Afeltra è un noto produttore discografico e televisivo italiano, già Consigliere di Amministrazione della Siae dal 2003 al 2007. "Un Presidente di cui ho grande stima professionale – prosegue Durante – il quale vanta una ventennale esperienza nel mondo televisivo e discografico che costituirà il core business della nuova Società".
LaPresseMedia ha tre sedi in Italia, a Roma, Milano e Torino. Tutta la struttura del Gruppo La Presse giungerà entro fine anno ad avere più di cento dipendenti. L'esperienza nella produzione di Juventus Channel, e le ripetute realizzazioni e produzioni home video, oltre la gestione mondiale dei diritti televisivi della Speedcar series Ferrari challenger etc., costituiscono altri punti di forza da cui partire per estendere il business a quelle aree della comunicazione da sempre alla portata del Gruppo e realizzare così un'unica piattaforma, tutta italiana, a disposizione del sistema del nostro Paese.
La mission di LaPresseMedia è accendere i riflettori sulla totalità delle realtà artistiche e valorizzare tutte le risorse creative, nonché professionali del nostro Paese.

