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Eurosport lancia il ciclismo; raccolta ancora incerta per Sportitalia

In occasione della presentazione relativa al ciclismo, il presidente Angelo Codignoni ha ribadito la propia soddisfazione per il lavoro svolto da Radio&Reti. Confermato il passaggio della raccolta a una struttura interna per Eurosport e iniziative speciali di Sportitalia , di cui rimane 'in dubbio' la tabellare.

A ridosso della partenza dell'89° Giro d'Italia, il prossimo 6 maggio, Eurosport lancia la propria programmazione dedicata al ciclismo, che quest'anno prevede circa 300 ore di diretta, e in più speciali, approfondimenti e sintesi. Oltre al 'Giro' (6-28 maggio), a cui saranno dedicate 70 ore di programma, di cui 50 live, in calendario ci sono Tour de France (1-23 luglio), Vuelta Spagnola (26 agosto-17 settembre), Campionato del Mondo (20-24 sttembre), campionati di mountain bike e gare su pista.

Eurosport, per quanto riguarda la competizione italiana, concorrerà con la programmazione Rai, puntando su una copertura più ampia dell'evento, 'spalmata' su i tre canali del gruppo e sul sito internet, che si presenta sempre più come database 'video'. Il canale Eurosport trasmetterà la diretta di tutte le tappe (i cui diritti per il satellite sono stati acquisiti da Rcs); su Eurosport2, invece, ogni giorno in prima serata verranno tasmessi gli highlights della tappa pomeridiana, mentre Eurosportnews seguirà l'evento attraverso approfondimenti impaginati all'interno dei notiziari. Il team dedicato alla realizzazione di queste trasmissioni supera le 100 persone, mentre la stima di 'contatti', per le 21 tappe, è di circa 1 milione e mezzo.

Presenti a Milano, per il lancio dei programmi, il caporedattore Eurosport Antonio Costanzo, e il responsabile raccolta advertising local Eurosport Davide Viola. "L'offerta di eurosport – ha spiegato Costanzo a margine della presentazione – punta a differenziarsi sia nei confronti della tv generalista, sia nei confronti dei canali sportivi Sky, dedicati soprattutto al mondo del calcio. Per quanto ci riguarda, tradizionalmente, gli sport di maggiore interesse, anche a livello europeo, sono tennis, ciclismo, motocilcismo e Olimpiadi".

Appurati il passaggio di Sportitalia, sorella nostrana di Eurosport (entrambe appartengono alla società francese Tf1) dall'analogico a digitale terrestre e satellite (vedi notizia correlata), e l'interruzione per entrambe del rapporto con la concessionaria Radio&Reti, rimane ancora aperta la questione della raccolta pubblicitaria, soprattutto per quanto riguarda la 'tabellare' di sportitalia. "Confermo – ha affermato Viola – che la raccolta locale (cioè italiana ndr) di Eurosport, che corrisponde a circa il 15-20% della raccolta totale del canale, sarà effettuata da una struttura interna appositamente creata. Dalla stessa struttura sarà curata la raccolta per le iniziative speciali di Sportitalia. Non è ancora certo a chi sarà affidata la raccolta tabellare di Sportitalia. Per questo aspettiamo la definizione dei nostri rapporti con Sky, e successivamente con la concessionaria del gruppo".

Non disponibili, al momento, i dati di chiusura del primo trimestre 2006. "L'andamento – ha affermato Viola – è in linea con i risultati dell'anno scorso, anche se l'obiettivo è di fare meglio, grazie alla presenza in calendario di importanti eventi, come le Olimpiadi Invernali appena concluse, il ciclismo e il Motomondiale, su cui offriremo un'offerta più ampia e completa di Italia1". Nel 2005 il gruppo ha raccolto 20 miglioni di euro, di cui 12 su Sportitalia, 1,5 su Eurosport local (finestra italiana), e il resto su Eurosport a livello paneuro. Angelo Codignoni (nella foto), presidente di Eurosport, attraverso una nota ha ribadito la propria soddisfazione per il lavoro svolto dalla concesionaria Radio&Reti, partner fino al 1° gennaio 2005: "Sono lieto di cogliere quest'oppurtunità per ringraziare Radio&Reti per lo straordinario contributo apportato alla raccolta pubblicitaria durante questi due anni di cammino insieme. Purtroppo il cambio di strategia su Sportitalia ci ha portato a una separazione, ma ribadisco la stima professionale nei confronti di Radio&Reti per il lavoro svolto."

Per quanto riguarda le prossime iniziative di comunicazione di Eurosport, è prevista, per il lancio del Granpremio di motociclismo, la sponsorizzazione del dorso della Gazzetta dello Sport. Quando saranno confermate definitivamente le date, inoltre, sarà molto probabile una importante campagna per comunicare ai telespettatori sull'analogico, il passaggio di Sportitalia a digitale terrestre e satellite. La creatività, per tutte le iniziative di Eurosport, è interna e realizzata a livello internazionale.

Un'ultima battuta, a proposito della rilevazione degli ascolti di tv digitali e satellitari. "E' un grosspo problema – ha affermato Viola -. Auditel è un sistema palesemente inadeguato alla ricerca sulle televisioni tematiche, tantomeno digitali e stellitari. In mancanza di rilevazioni alternative che godano della necessaria attendibilità e autorità, noi rimaniamo senza dati ufficiali. Questo è un notevole handicap, soprattutto nel momento in cui presentiamo la nostra offerta commerciale ai clienti".

"La soluzione ad oggi – ha continuato Viola -, è il 'fai da te'. In nostri listini, infatti, sono stilati in base a ricerche svolte internamente, in collaborazione con i centri media, con dati sicuramente più fedeli di quelli 'ufficiali' alle effettive performance dei nostri canali. Questa, d'altronde, è una pratica diffusa tra i canali tematici, anche del mondo analogico. Vedi Mtv e All Music".