Max: ecco il calendario, con campagna da 400 mila euro. Obiettivo di vendita 2006: 160 mila copie

Per il mensile RCS è l'evento commerciale della stagione, per gli ometti italiani è il momento della gioia degli occhi, il tripudio dei sensi (la corsa in edicola): il 4 ottobre esce il calendario di Max.

Per l'occasione ADVexpress ha contattato il direttore Giuseppe di Piazza (nella foto) e la publisher Michela Vecchiato, che hanno parlato di nuovi canoni di bellezza femminile, target di riferimento (record di lettori laureati nel segmento!), successo di pubblico (370 mila copie tirate per il prossimo numero, 160 mila l'obiettivo di vendita media per il 2006), comunicazione (al via campagna da 400 mila euro) e raccolta pubblicitaria (dieci pagine di inserito in più, rispetto allo stesso numero dell'anno scorso).

Direttore, il 4 ottobre esce il calendario.

Sì, questa è la grande novità del prossimo numero. Come personaggio per il 2007 abbiamo scelto Sara Tommasi una ragazza che è l'incarnazione 'dell'anti-secchezza'. La nostra, si può dire, è anche una scelta morale. C'è una battaglia di civiltà, inaugurata da Zapatero in Spagna, per proporre un modello di bellezza alternativo a quello della modella esile anni '90. A noi piacciono le donne femminili, mediterranee, ed in più con un eros tipicamente italiano, come nel caso di Sara. Gli scatti sono stati fatti a Favignana, poco prima della partenza di Sara per l'Isola dei Famosi, da Giovanni Cozzi, autore, tra l'altro, del calendario di Sabrina Ferilli, che nel 2000 ha toccato la cifra record di 1 milione di copie.

Gli altri contenuti di questo numero?

All'interno della rivista ampio spazio sarà riservato al personaggio del calendario, a cui si aggiungono servizi di attualità, coprendo temi tipici della testata. Tra l'altro, pubblicheremo il servizio 'Le migliori intercettazioni della nostra vita', con la ripresa di tutti i dialoghi al telefono più interessanti in vista della legge che vieterà la diffusione di questo tipo di materiale.

Qual è il target a cui vi rivolgete?

Il nostro target sono i trentenni italiani, single, con buona capacità di spesa. Direi che i risultati, in questo senso, sono ottimi, considerando che attualmente deteniamo il record di lettori, il record di lettori laureati nel segmento, e il record di lettori di medio-alto reddito. I maschi rappresentano l'80% del nostro pubblico, con il 20% di donne. La nostra quota di mercato è circa del 21%, contro il 14-15% di GQ, uno dei nostri principali concorrenti.

Michela Vecchiato, quali sono i numeri di Max?

Il prossimo numero della rivista, con calendario, avrà una tiratura di 370 mila copie. La cifra è considerevole, e noi confidiamo in un significativo picco di vendite. Nel 2005 la media è stata di 157 copie vendute, un dato che considero molto soddisfacente. Il trend di crescita del 15-20% rilevato dagli ultimi dati ADS è notevole, crescere di più sarebbe una sorpresa. Per il 2006 l'obiettivo è compreso tra le 157 e le 160 mila copie. Il direttore, in questi mesi ha fatto un ottimo lavoro per migliorare la qualità della rivista. Un grande sostegno, inoltre, è a arrivato da una intensa attività di marketing.

Il calendario sarà sostenuto da iniziative di comunicazione?

Per l'occasione è stata organizzata una campagna pubblicitaria da 400 mila euro. La pianificazione, curata da Carat prevede televisione e radio per una settimana con Sky, Italia1, La7, tv locali, Radio Deejay, Radio Italia, Radio 105, Montecarlo e Play Radio. A questo si aggiungono annunci sui mezzi del gruppo per due settimane, e azioni sul territorio con distribuzione di flyer. La creatività è realizzata internamente con la consulenza di Sergio Malcangi.

Come procede la raccolta pubblicitaria?

Il prossimo numero di Max ha una foliazione di 410 pagine, di cui 180 di inserito pubblicitario. Rispetto all'edizione con calendario 2005, le pagine di pubblicità sono 10 in più.

Matteo Vitali