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Saccà rimane in Rai

Nonostante Claudio Cappon, direttore generale della Rai, abbia chiesto il licenziamento del capo di Rai Fiction, la votazione del consiglio di amministrazione lo ha salvato. Decisive sono state le astensioni di Sandro Curzi e Marco Staderini . 

Ieri pomeriggio il consiglio di amministrazione della Rai ha respinto la proposta, avanzata dal direttore generale Claudio Cappon (foto 1), di licenziare in tronco Agostino Saccà (foto 2), capo di Rai Fiction .

Hanno votato contro il licenziamento i consiglieri Giuliano Urbani, Angelo Maria Petroni, Gennaro Malgieri (Pdl) e Giovanna Bianchi Clerici (Lega); a favore il presidente Claudio Petruccioli, Nino Rizzo Nervo e Carlo Rognoni (Pd); due le astensioni che si sono rivelate decisive: quelle di Sandro Curzi (sinistra radicale) e Marco Staderini (Udc).

Prima del voto Cappon ha letto una relazione molto dura in cui ha spiegato che Saccà ha contravvenuto ai suoi "doveri di dirigente", ha violato il codice etico, e ha leso il "vincolo di fiducia che è alla base del rapporto tra un'azienda e i dipendenti". La reazione di Saccà non si è fatta attendere: "Con me hanno adottato un metodo non molto lontano da quello stalinista".

Mario Garaffa

 

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