Poltrone
Giulio Malegori lascia Mindshare
Dopo dieci anni di intensa collaborazione, dal lancio della sigla in Italia alla responsabilità dell' Europa come Chief Executive Officer, dalla parentesi italiana nel 2006 fino al recente incarico a livello globale, Malegori esce da Mindshare. Commenta: "Motivazioni personali mi hanno portato a voler rientrare permanentemente in Italia, dove oggi Mindshare è già fortemente e ben presidiata da un eccellente management".
Dopo dieci anni di intensa collaborazione, dal lancio della sigla in Italia
alla responsabilità dell' Europa come Chief Executive Officer, dalla parentesi
italiana nel 2006 fino al recente incarico a livello globale, Giulio
Malegori lascia Mindshare.
"Sono stati dieci anni intensissimi, ricchi di soddisfazioni e successi" – dichiara lo stesso Malegori. "Motivazioni personali mi hanno portato a voler rientrare permanentemente in Italia, dove oggi Mindshare è già fortemente e ben presidiata da un eccellente management. E' per me questa un'occasione d'oro per prendermi un periodo sabbatico di riflessione e studio".
Da Londra, Dominic Proctor – CEO di Mindshare Worldwide – dichiara: "Giulio è stato prima di tutto un grande amico e poi un prezioso membro del nostro global management team. Comprendo le ragioni personali che lo spingono e spendere più tempo in Italia, lo ringrazio per quanto fatto per MindShare e gli auguro tutto il meglio per il suo futuro".
Ricordiamo che in Italia ai vertici della struttura ci sono i due CEO Massimo Beduschi e Paolo Stucchi e Sergio Menga, Cfo. Giuseppe Oliva è Managing Director della sede romana di Mindshare e membro del National Board di cui sono parte anche Stucchi e Beduschi, Gian Maria Pasqual è Managing Director della sede milanese.