Milano Cortina 2026: impatto da 5,3 miliardi sull'economia di Lombardia, Veneto e Trentino e quasi 3 miliardi per quella nazionale

Si avvicina sempre di più l’inizio ufficiale delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026, in programma dal 6 al 22 febbraio del prossimo anno: un appuntamento che punta a riunire il mondo attraverso sport, inclusione e sostenibilità. Le ultime stime indicano un impatto economico superiore a 5,3 miliardi di euro per Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige, tra spesa diretta, turismo e nuove infrastrutture. Lo riporta "Wall Street Italia". 

Uno studio della Luiss, presentato nel 2022, stima che i Giochi genereranno una domanda aggiuntiva di circa 1 miliardo di euro e risorse complessive per 1,142 miliardi. Considerando gli effetti diretti, indiretti e indotti, il contributo all’economia nazionale sfiora i 2,9 miliardi e potrebbe creare 13 mila posti di lavoro. Il settore sportivo italiano, già forte di 15 mila imprese, 40 mila addetti e oltre 4 miliardi di fatturato, continua a crescere anche in termini di partecipazione: tra il 2010 e il 2020 gli sportivi abituali sono passati dal 22,8% al 27,1%.

Si attendono oltre 2 milioni di visitatori, 3 miliardi di spettatori globali e 850 mila biglietti venduti. I Giochi si svolgeranno su un territorio vasto, con Milano e Cortina poli principali e competizioni anche in Valtellina, Val di Fiemme e Verona. I 3 miliardi di investimenti infrastrutturali modernizzeranno il Paese: nuove linee ferroviarie, viabilità potenziata e interventi di riqualificazione urbana.

La domanda turistica è già in aumento, trainata dagli stranieri, soprattutto americani. Il costo medio di un weekend olimpico sarà di circa 1.800 euro. L’impatto economico complessivo del turismo è stimato in oltre 1,2 miliardi nei 12-18 mesi successivi ai Giochi. Vedremo se le stime fatte corrisponderanno alla realtà, a "Giochi fatti".