Ricerche
Agli eventi serve un manager
Come si legge sull'articolo pubblicato dal Corriere della Sera venerdì 11 maggio, per gli eventi, nonostante la crisi, si prospetta un futuro in crescita costante (AstraRicerche). Ciò significa che il settore si prepara a dare nuove opportunità di lavoro a laureati ed esperti di eventi. Ne hanno parlato Stefania Trallori, direttore CWT meetings & events Italia, Maja de' Simoni, direttore di Sicilia Convention Bureau e Arianna Baldanzi, responsabile eventi Fastweb.
Sul Corriere della Sera di venerdì 11 maggio è stato pubblicato un interessante articolo sulla figura dell'event specialist oggi.
La riflessione prende spunto dall'indagine che ADC Group ha commissionato ad Astra Ricerche sul Mercato degli Eventi.
Secondo la ricerca di Enrico Finzi, infatti, nonostante il calo di investimenti in comunicazione dovuto alla crisi generale, gli eventi calano meno di tutti gli altri mezzi di comunicazione (ad esclusione del web, in crescita), e guadagnano quote di mercato a scapito soprattutto della pubblicità classica e della carta stampata.
Le previsioni per il futuro, poi, sono rosee. Quest'anno e il successivo si prevede che gli investimenti crescano del +31% per raggiungere quota 1,22 miliardi di euro nel 2013.
Tutto ciò significa che il settore si prepara a dare nuove opportunità di lavoro a giovani laureati ed esperti di eventi.
"Noi stiamo già crescendo già dal 2011, con 3.800 eventi gestiti rispetto ai 1.440 dell'anno precedente - afferma Stefania Trallori, direttore CWT meetings & events Italia -. Oggi il profilo dell'event manager sta cambiando: prima era un tuttologo che curava il progetto dall'inizio alla fine, oggi invece si cercano professionisti specializzati nelle diverse parti. L'account che si interfaccia con il cliente, l'esperto di logistica che individua il luogo geografico e gli hotel, il project manager che elabora il progetto, l'operativo che gestisce l'evento".
D'altro canto, chi si occupa di eventi di promozione e territorio come Maja de' Simoni, direttore di Sicilia Convention Bureau, sostiene la necessità dell'eterogeneità di competenze richieste a un event manager: "Restano le capacità ingegneristiche legate alla spettacolarizzazione, la gestione delle luci e di tutta la parte sensoriale. Occorre, però, anche sapere di regia, di estetica, di creatività e di psicologia, perchè l'obiettivo è suscitare reazioni indelebili nei partecipanti".
L'event specialist può avere anche uno sbocco lavorativo in azienda. "Riporto direttamente al direttore della comunicazione - spiega Arianna Baldanzi, responsabile eventi Fastweb - e vengo da una laurea in Lettere e un master in Comunicazione Aziendale. Il ruolo di un event manager in azienda? Prima di tutto creare una partnership con le agenzie che gestiranno l'evento, alle quali fornisce brief aspettandosi proposte e soluzioni. Oggi, poi, diventa sempre più centrale l'attenzione ai costi".