Ricerche
comScore: il 60% degli utenti mobile possiede uno smarphone. Messaging ed entertainment i maggiori utilizzi
WhatsApp è al primo posto delle app più utilizzate, con una reach del 59,7% seguita da Google con il 51% e Facebook, sul podio al terzo posto con 48,7%.
In Italia, il 60% degli utenti mobile possiede uno smartphone. Analizzando le quote di mercato dei sistemi operativi smartphone rileviamo che Android è leader con il 67%, in crescita di 7 punti percentuali dall’anno scorso. Apple detiene il 17%, esattamente come un anno fa (maggio 2014 vs maggio 2015). Microsoft è assestata all’11%.

Italia vs Europa: quali contenuti sono utilizzati di più da smartphone?
Chi in Italia possiede uno smartphone lo usa di più e per un numero maggiore di servizi di quanto non succeda negli altri Paesi europei.
È il dato che sembra emergere osservando il confronto tra il dato Italia e il dato EU5 (che comprende UK, Germania, Spagna, Francia e Italia stessa).
Mentre né in Italia né a livello europeo si osservano rilevanti differenze di genere nell’utilizzo dello smartphone, si riscontrano invece tassi di penetrazione differenti sulla audience italiana rispetto a quella europea, in misura trasversale ai due generi.
In particolare, gli italiani mostrano una maggiore propensione all’utilizzo di instant messaging (75% versus 60% negli uomini e 81% versus 63% nelle donne) e di social network (61% versus 53% negli uomini, 66% versus 57% nelle donne), denotando uno spiccato uso dello smartphone come strumento di interazione sociale.
Anche per gli altri servizi il dato è confermato, pur con differenze talvolta meno marcate.
Sull’audience smartphone italiana si registrano tassi di penetrazione superiori anche nei servizi di entertainment, quali la visione di Tv e video su mobile (52% vs 41% per gli uomini, 55% vs 39% per le donne), e nei servizi di informazione, come previsioni meteo (63% vs 58% per gli uomini, 64% vs 58% per le donne) e news locali e internazionali (55% vs 49% per gli uomini, 51% vs 41% per le donne).

A quali contenuti si accede maggiormente da app o da browser?
La differente tipologia di contenuti può influenzare il metodo di accesso al servizio. In tal senso, quindi, l’accesso ai servizi di instant messaging avviene maggiormente tramite app (52%), mentre solo il 27% vi accede tramite browser; contrariamente alle informazioni locali o internazionali che gli italiani consultano da browser per il 35,6% contro il 17% da app.
Non c’è invece un’elevata differenza per il meteo e i social network che vengono rispettivamente fruiti da app per il 33,2% e 31,5% contro il 29,1% e 27,3% da browser

Quali sono le app più utilizzate?
“Quello che emerge dai dati è un elevato livello di concentrazione nell’utilizzo delle app, che va ad accentuarsi se invece dei livelli di penetrazione consideriamo il tempo speso - commenta Fabrizio Angelini, ceo di Sensemakers che rappresenta comScore in esclusiva per l’Italia -. Se aggiungiamo che due utenti su tre non scaricano nessuna App nel mese precedente alla rilevazione e che il tasso di obsolescenza delle stesse è molto forte, emerge come il mercato delle App sia altamente concentrato e competitivo.”
WhatsApp è al primo posto con una reach del 59,7% seguita da Google con il 51% e Facebook, sul podio al terzo posto con 48,7%.

Italia vs Europa: quali contenuti sono utilizzati di più da smartphone?
Chi in Italia possiede uno smartphone lo usa di più e per un numero maggiore di servizi di quanto non succeda negli altri Paesi europei.
È il dato che sembra emergere osservando il confronto tra il dato Italia e il dato EU5 (che comprende UK, Germania, Spagna, Francia e Italia stessa).
Mentre né in Italia né a livello europeo si osservano rilevanti differenze di genere nell’utilizzo dello smartphone, si riscontrano invece tassi di penetrazione differenti sulla audience italiana rispetto a quella europea, in misura trasversale ai due generi.
In particolare, gli italiani mostrano una maggiore propensione all’utilizzo di instant messaging (75% versus 60% negli uomini e 81% versus 63% nelle donne) e di social network (61% versus 53% negli uomini, 66% versus 57% nelle donne), denotando uno spiccato uso dello smartphone come strumento di interazione sociale.
Anche per gli altri servizi il dato è confermato, pur con differenze talvolta meno marcate.
Sull’audience smartphone italiana si registrano tassi di penetrazione superiori anche nei servizi di entertainment, quali la visione di Tv e video su mobile (52% vs 41% per gli uomini, 55% vs 39% per le donne), e nei servizi di informazione, come previsioni meteo (63% vs 58% per gli uomini, 64% vs 58% per le donne) e news locali e internazionali (55% vs 49% per gli uomini, 51% vs 41% per le donne).

A quali contenuti si accede maggiormente da app o da browser?
La differente tipologia di contenuti può influenzare il metodo di accesso al servizio. In tal senso, quindi, l’accesso ai servizi di instant messaging avviene maggiormente tramite app (52%), mentre solo il 27% vi accede tramite browser; contrariamente alle informazioni locali o internazionali che gli italiani consultano da browser per il 35,6% contro il 17% da app.
Non c’è invece un’elevata differenza per il meteo e i social network che vengono rispettivamente fruiti da app per il 33,2% e 31,5% contro il 29,1% e 27,3% da browser

Quali sono le app più utilizzate?
“Quello che emerge dai dati è un elevato livello di concentrazione nell’utilizzo delle app, che va ad accentuarsi se invece dei livelli di penetrazione consideriamo il tempo speso - commenta Fabrizio Angelini, ceo di Sensemakers che rappresenta comScore in esclusiva per l’Italia -. Se aggiungiamo che due utenti su tre non scaricano nessuna App nel mese precedente alla rilevazione e che il tasso di obsolescenza delle stesse è molto forte, emerge come il mercato delle App sia altamente concentrato e competitivo.”
WhatsApp è al primo posto con una reach del 59,7% seguita da Google con il 51% e Facebook, sul podio al terzo posto con 48,7%.
Skype (19,5%) Outlook (17,1%) e Yahoo (13,6) occupano le restanti prime sei posizioni.

Quale relazione tra mobile commerce e sistema operativo?
Nel grafico di seguito sono riportate le tipologie di beni di cui gli utenti hanno effettuato acquisti direttamente dai proprio smartphone.
A sistemi operativi differenti corrispondono differenti tipologie di utenti, che acquistano dal proprio smartphone beni diversi.
Gli utenti di iPhone, Android e Windows phone hanno preferenze diverse riguardo alle tipologie di beni o servizi acquistati dai propri dispositivi.
• Chi possiede un iPhone è più propenso all’acquisto di abbigliamento, prodotti per la cura personale, biglietti aerei e offerte giornaliere.
• I possessori di cellulari Android prediligono l’acquisto di prodotti di elettronica o per la casa e giochi per bambini.
• Chi possiede un cellulare Microsoft è in media più propenso all’acquisto di libri o prodotti per cura e igiene personale.


Quale relazione tra mobile commerce e sistema operativo?
Nel grafico di seguito sono riportate le tipologie di beni di cui gli utenti hanno effettuato acquisti direttamente dai proprio smartphone.
A sistemi operativi differenti corrispondono differenti tipologie di utenti, che acquistano dal proprio smartphone beni diversi.
Gli utenti di iPhone, Android e Windows phone hanno preferenze diverse riguardo alle tipologie di beni o servizi acquistati dai propri dispositivi.
• Chi possiede un iPhone è più propenso all’acquisto di abbigliamento, prodotti per la cura personale, biglietti aerei e offerte giornaliere.
• I possessori di cellulari Android prediligono l’acquisto di prodotti di elettronica o per la casa e giochi per bambini.
• Chi possiede un cellulare Microsoft è in media più propenso all’acquisto di libri o prodotti per cura e igiene personale.
