Ricerche
Crescita sì ma pianificazione poca. Le piccole imprese secondo il Barometro SBS American Express
Le piccole imprese italiane scommettono sulla crescita nel 2013. Attrarre nuovi clienti e massimizzare le vendite sono gli obiettivi in cima alla lista delle priorità. Relazioni pubbliche e passaparola gli strumenti per acquisire nuovi clienti. Le pianificazioni, però, sono troppo a breve.
Il 2013 mostra segnali di speranza, nonostante un 2012 impegnativo.
Una nuova ricerca effettuata da American Express rileva, infatti, che in Italia poco più della metà dei proprietari di piccole imprese (51%) si aspetta una crescita della propria azienda nell’arco dei prossimi 12 mesi.Il principale ostacolo alla crescita aziendale è rappresentato dalla crisi, il 62% delle piccole imprese, infatti, percepisce l’impatto dello stato di recessione presente nell’Eurozona e il 68% riscontra una diminuzione nella domanda e nella spesa dei consumatori.
Il Barometro SBS di American Express mostra una fotografia ben definita delle aspettative e delle opportunità delle piccole imprese per il 2013, con un 55% dei proprietari che ritiene come le maggiori opportunità di crescita risiedano nel proprio Paese piuttosto che all’estero.Attrarre nuovi clienti (75%) e massimizzare le vendite (49%) sarà, invece, il focus per il 2013, mentre solo il 27% si concentrerà sul taglio delle spese per assestare i propri bilanci.
Per acquisire nuovi clienti, la maggior parte (67%) preferisce far leva sull’utilizzo delle relazioni pubbliche, seguito dal passaparola (53%). Infine, solo il 24% crede che social network come Facebook e Twitter possano aiutare l’azienda a costruire una nuova base di consumatori.La relazione con i clienti rappresenta l’area in cui la maggior parte (55%) delle piccole aziende intervistate vorrebbe dedicare più tempo, seguito dalla strategia e dalla pianificazione (54%). Tuttavia, le piccole aziende italiane ammettono di pianificare per un breve periodo, il 41% non pianifica affatto, decidendo di settimana in settimana, mentre solo il 17% progetta per alcuni anni. “Mentre in precedenza il focus per le aziende era tagliare i costi o risolvere i problemi legati ai flussi di cassa, è incoraggiante che la maggior parte delle piccole imprese oggi si concentri sulla crescita, dando priorità all’acquisizione di nuovi clienti e alla massimizzazione del potenziale per acquisire la fiducia dei consumatori”, dichiara Tabitha Lens, Head of SBS di American Express Italy.
67% delle piccole imprese ritiene la ricerca di nuove opportunità o la diversificazione del business l’attività principale per il nuovo anno Il 60% dei proprietari di piccole imprese trova molto difficile attrarre nuovi clienti. Il 60% dichiara di lavorare più ore rispetto al passato a causa della pressione derivante dalla gestione degli affari; il 46% ha rinunciato alle vacanze negli ultimi 12 mesi a causa di impegni.
“La nostra ricerca mostra come in questo momento sia più importante che mai investire in pianificazione, marketing e costumer service. Un numero ancora elevato di aziende si affida al passaparola. Cercare di superarsi e fornire un servizio sempre migliore può essere quello che serve per ottenere il giusto vantaggio competitivo e sfruttare nuove opportunità commerciali”, continua Lens.
pagina dedicata.
Il Barometro SBS è stato commissionato da American Express e condotto dalla società di ricerca Toluna, tra il 2 e l’11 ottobre 2012. La ricerca ha coinvolto 250 decision maker di piccole imprese italiane, qualificati come amministratori o dirigenti (ceo, cio, cfo) di aziende con meno di 100 dipendenti.
Una nuova ricerca effettuata da American Express rileva, infatti, che in Italia poco più della metà dei proprietari di piccole imprese (51%) si aspetta una crescita della propria azienda nell’arco dei prossimi 12 mesi.
Per acquisire nuovi clienti, la maggior parte (67%) preferisce far leva sull’utilizzo delle relazioni pubbliche, seguito dal passaparola (53%). Infine, solo il 24% crede che social network come Facebook e Twitter possano aiutare l’azienda a costruire una nuova base di consumatori.La relazione con i clienti rappresenta l’area in cui la maggior parte (55%) delle piccole aziende intervistate vorrebbe dedicare più tempo, seguito dalla strategia e dalla pianificazione (54%). Tuttavia, le piccole aziende italiane ammettono di pianificare per un breve periodo, il 41% non pianifica affatto, decidendo di settimana in settimana, mentre solo il 17% progetta per alcuni anni. “Mentre in precedenza il focus per le aziende era tagliare i costi o risolvere i problemi legati ai flussi di cassa, è incoraggiante che la maggior parte delle piccole imprese oggi si concentri sulla crescita, dando priorità all’acquisizione di nuovi clienti e alla massimizzazione del potenziale per acquisire la fiducia dei consumatori”, dichiara Tabitha Lens, Head of SBS di American Express Italy.
67% delle piccole imprese ritiene la ricerca di nuove opportunità o la diversificazione del business l’attività principale per il nuovo anno Il 60% dei proprietari di piccole imprese trova molto difficile attrarre nuovi clienti. Il 60% dichiara di lavorare più ore rispetto al passato a causa della pressione derivante dalla gestione degli affari; il 46% ha rinunciato alle vacanze negli ultimi 12 mesi a causa di impegni.
“La nostra ricerca mostra come in questo momento sia più importante che mai investire in pianificazione, marketing e costumer service. Un numero ancora elevato di aziende si affida al passaparola. Cercare di superarsi e fornire un servizio sempre migliore può essere quello che serve per ottenere il giusto vantaggio competitivo e sfruttare nuove opportunità commerciali”, continua Lens.
pagina dedicata.
Il Barometro SBS è stato commissionato da American Express e condotto dalla società di ricerca Toluna, tra il 2 e l’11 ottobre 2012. La ricerca ha coinvolto 250 decision maker di piccole imprese italiane, qualificati come amministratori o dirigenti (ceo, cio, cfo) di aziende con meno di 100 dipendenti.