Ricerche
Eurobrand 2014 - Apple è il primo marchio al mondo. Tra i top 100 nessun italiano
Il colosso di Cupertino è seguito da Google, Coca-Cola, Microsoft, IBM, McDonald's, P&G, Johnson & Johnson, AT&T e Philip Morris. Forte crescita per Facebook, che con 18,8 miliardi e un +28,1% balza dal 53/mo al 39/mo posto. Samsung, invece, perde due posizioni.
113,3 miliardi di euro: questo il valore del marchio Apple a livello globale, il doppio di quello di Google, che comunque guadagna il secondo gradino del podio scalzando addirittura lo storico marchio Coca-Cola.
A dirlo è la società di consulenza tedesca Eurobrand, che incorona i marchi statunitensi (i primi 10 della classifica) e quelli tecnologici in particolare.
I marchi italiani, invece, non rientrano nella classifica.
Secondo la società tedesca, il colosso di Cupertino rimane in testa con una crescita del 2,8%, mentre Google incrementa il suo valore del 22,7% e si attesta a 67,5 miliardi di euro. Seguono Coca-Cola, terza a 64,8 miliardi (-3,6%), Microsoft, quarta a 62,3 miliardi (+14,1%), e IBM, quinta 54,4 miliardi (+6%).
In sesta posizione si piazza McDonald's, che perde il 5,8% a 48 miliardi. A seguire, Procter &Gamble (47,8 miliardi, +1,7%), Johnson & Johnson con 47,2 miliardi e un +3,2%. Passa dall’undicesima alla nona posizione l’operatore mobile statunitense AT&T, con un valore di 45 miliardi e una crescita del 9,8%.
Chiude la top ten Philip Morris, che cede due posizioni e il 4,2% a 44,8 miliardi.
Tra gli altri big della tecnologia, al 17° posto Amazon, che con +23,3% e un valore di 33,6 miliardi guadagna quattro posizioni rispetto al 2013.
Fuori dai primi venti, il brand Samsung scivola dal 22/mo al 24/ posto, con un valore in calo dell’1,2% a 25,2 miliardi di euro. Perde due posizioni anche Intel, 26/mo a 22,2 miliardi (-3,2%). Forte crescita per Facebook, che con 18,8 miliardi e un +28,1% balza dal 53/mo al 39/mo posto.
Tra gli europei vince LVMH Mot Hennessy Louis Vuitton, al 12° posto nel mondo con un valore di 39,3 miliardi. Seguono Nestlé con 33 miliardi e AB Inbev con 29,8 miliardi. In Asia domina l’operatore telefonico China Mobile (44 miliardi), Toyota (25,6 miliardi) e Samsung.
Nel complesso, tra i primi 100 i brand Usa sono il 46% del totale, gli europei il 41%, con una forte presenza dei tedeschi, e gli asiatici il restante 13%.
Secondo la società tedesca, il colosso di Cupertino rimane in testa con una crescita del 2,8%, mentre Google incrementa il suo valore del 22,7% e si attesta a 67,5 miliardi di euro. Seguono Coca-Cola, terza a 64,8 miliardi (-3,6%), Microsoft, quarta a 62,3 miliardi (+14,1%), e IBM, quinta 54,4 miliardi (+6%).
In sesta posizione si piazza McDonald's, che perde il 5,8% a 48 miliardi. A seguire, Procter &Gamble (47,8 miliardi, +1,7%), Johnson & Johnson con 47,2 miliardi e un +3,2%. Passa dall’undicesima alla nona posizione l’operatore mobile statunitense AT&T, con un valore di 45 miliardi e una crescita del 9,8%.
Chiude la top ten Philip Morris, che cede due posizioni e il 4,2% a 44,8 miliardi.
Tra gli altri big della tecnologia, al 17° posto Amazon, che con +23,3% e un valore di 33,6 miliardi guadagna quattro posizioni rispetto al 2013.
Fuori dai primi venti, il brand Samsung scivola dal 22/mo al 24/ posto, con un valore in calo dell’1,2% a 25,2 miliardi di euro. Perde due posizioni anche Intel, 26/mo a 22,2 miliardi (-3,2%). Forte crescita per Facebook, che con 18,8 miliardi e un +28,1% balza dal 53/mo al 39/mo posto.
Tra gli europei vince LVMH Mot Hennessy Louis Vuitton, al 12° posto nel mondo con un valore di 39,3 miliardi. Seguono Nestlé con 33 miliardi e AB Inbev con 29,8 miliardi. In Asia domina l’operatore telefonico China Mobile (44 miliardi), Toyota (25,6 miliardi) e Samsung.
Nel complesso, tra i primi 100 i brand Usa sono il 46% del totale, gli europei il 41%, con una forte presenza dei tedeschi, e gli asiatici il restante 13%.