Ricerche
Terzo trimestre in ripresa per il settore fieristico italiano e previsioni ottimistiche. Le stime di AEFI
Rispetto al trimestre precedente, nel periodo luglio-settembre 2015 crescono visitatori ed espositori. Ottimistiche, seppur più contenute rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, le previsioni per la chiusura d'anno.
La ventiseiesima rilevazione trimestrale sulle tendenze del settore fieristico condotta dall’Osservatorio congiunturale di AEFI per il periodo luglio-settembre 2015 indica un quadro complessivo in deciso miglioramento rispetto al trimestre precedente e un consolidamento rispetto al corrispondente trimestre dell’anno precedente.
L’indagine, che ha coinvolto 25 poli fieristici italiani associati AEFI, evidenzia - attraverso i saldi positivi e negativi definiti in base alle risposte degli associati che hanno partecipato all’analisi - un trend positivo per quanto riguarda espositori e visitatori complessivi. Restano stabili gli indicatori relativi al numero di manifestazioni e alla superficie occupata.
Positivo l’andamento del numero degli espositori, con un saldo del +16% registrato dalle risposte degli associati, in significativo aumento rispetto al trimestre precedente, quando il saldo era nullo, e sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dello scorso anno, quando si attestava a +20%.
Interessante, inoltre, lo spaccato relativo alla provenienza, da cui emerge una buona performance degli espositori italiani ed europei (con un saldo del +13%), mentre gli stranieri extra UE fanno registrare un saldo del +4%.
Si assesta la crescita del numero di manifestazioni, con il 79% dei partecipanti all’indagine che hanno registrato stazionarietà. Il saldo tra i quartieri che hanno segnato un aumento (12,49%) e quelli che hanno indicato una diminuzione (8,33%) è positivo e ammonta al +4%.
L’indagine, che ha coinvolto 25 poli fieristici italiani associati AEFI, evidenzia - attraverso i saldi positivi e negativi definiti in base alle risposte degli associati che hanno partecipato all’analisi - un trend positivo per quanto riguarda espositori e visitatori complessivi. Restano stabili gli indicatori relativi al numero di manifestazioni e alla superficie occupata.
Positivo l’andamento del numero degli espositori, con un saldo del +16% registrato dalle risposte degli associati, in significativo aumento rispetto al trimestre precedente, quando il saldo era nullo, e sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dello scorso anno, quando si attestava a +20%.
Interessante, inoltre, lo spaccato relativo alla provenienza, da cui emerge una buona performance degli espositori italiani ed europei (con un saldo del +13%), mentre gli stranieri extra UE fanno registrare un saldo del +4%.
Si assesta la crescita del numero di manifestazioni, con il 79% dei partecipanti all’indagine che hanno registrato stazionarietà. Il saldo tra i quartieri che hanno segnato un aumento (12,49%) e quelli che hanno indicato una diminuzione (8,33%) è positivo e ammonta al +4%.
Il differenziale conferma il consolidamento sia rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando era pari al +32%, sia confrontato al secondo trimestre di quest’anno, quando si attestava a +16%.
La superficie espositiva occupata, nonostante la forte componente stazionaria, registra un saldo del +29%: un dato in netto miglioramento sia rispetto al secondo trimestre 2015 sia se confrontato con lo stesso trimestre dello scorso anno; in entrambi i casi il saldo era pari a +8%. Maggiore contributo all’aumento della superficie complessiva occupata proviene dagli espositori italiani, con un saldo del +30%.
Il flusso dei visitatori è in aumento per il 41,66% degli associati coinvolti nell’indagine e invariato per il 41,69%. Il saldo positivo, al netto della componente stazionaria, è particolarmente significativo, +25%, soprattutto perché inverte l’andamento dello scorso trimestre (+4%) e torna in linea con la situazione di fine settembre 2014.
La superficie espositiva occupata, nonostante la forte componente stazionaria, registra un saldo del +29%: un dato in netto miglioramento sia rispetto al secondo trimestre 2015 sia se confrontato con lo stesso trimestre dello scorso anno; in entrambi i casi il saldo era pari a +8%. Maggiore contributo all’aumento della superficie complessiva occupata proviene dagli espositori italiani, con un saldo del +30%.
Il flusso dei visitatori è in aumento per il 41,66% degli associati coinvolti nell’indagine e invariato per il 41,69%. Il saldo positivo, al netto della componente stazionaria, è particolarmente significativo, +25%, soprattutto perché inverte l’andamento dello scorso trimestre (+4%) e torna in linea con la situazione di fine settembre 2014.
L’andamento positivo del trimestre in esame grazie ai visitatori esteri UE, con un saldo del +30%, seguiti dai visitatori extra UE (+21%) e dagli italiani (+17%).
Ottimistiche infine, seppur più contenute rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, le previsioni per il prossimo trimestre, ottobre-dicembre 2015, sia per quanto riguarda il numero di manifestazioni, in aumento per il 28% dei quartieri che hanno partecipato all’indagine, che per gli espositori, in crescita del 36% degli associati.
Ottimistiche infine, seppur più contenute rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, le previsioni per il prossimo trimestre, ottobre-dicembre 2015, sia per quanto riguarda il numero di manifestazioni, in aumento per il 28% dei quartieri che hanno partecipato all’indagine, che per gli espositori, in crescita del 36% degli associati.