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IEG archivia il 2023 con 210 mln di ricavi, superando del 16% gli obiettivi del piano strategico che viene aggiornato al rialzo puntando a 323 mln di fatturato nel 2028. Previsti investimenti per 172 mln in sei anni
Italian Exhibition Group si lascia alle spalle un anno con risultati talmente brillanti da portare il Consiglio di Amministrazione a rivedere al rialzo il Piano Strategico con obiettivi ancora più ambiziosi di quelli precedentemente fissati per il periodo 2022-2027.
L'anno 2023 si è chiuso per IEG con ricavi consolidati di circa 210 milioni, +30% rispetto al 2022 e +16% rispetto all'obiettivo del Piano 2022-2027, e EBITDA Adjusted di 49 milioni, più del doppio rispetto al 2022 e in aumento del 29% rispetto ai target del Piano. La Posizione Finanziaria Netta è di circa 72 milioni, in miglioramento di 23 milioni rispetto al 31 dicembre 2022. Per il 2024 previsti ricavi per 234-239 milioni e un EBITDA Adjusted di 56-58 milioni, con Posizione Finanziaria Netta di 66-70 milioni.
Il Consiglio di Amministrazione di Italian Exhibition Group (IEG) società gestore delle Fiere di Rimini e Vicenza tra le altre, ha dato così il via al nuovo Piano strategico 2023-2028.
Il nuovo Piano riconferma la validità della strategia precedentemente definita e introduce nuove linee di sviluppo per accelerare la crescita organica attraverso un significativo piano di investimenti. Questo rafforzerà il ruolo di IEG nel panorama fieristico nazionale e internazionale, preparando il terreno per una futura crescita. Il Piano prevede una crescita del fatturato del 9% e un aumento del Margine operativo lordo del 13%.
“Forti dei risultati conseguiti nel 2023 che hanno superato gli obiettivi previsti dal Piano 2022-2027, presentiamo oggi un Piano Strategico con obiettivi ancora più ambiziosi che prevede una crescita robusta in Italia e lo sviluppo internazionale, anche attraverso il consolidamento delle piattaforme esistenti - spiega Corrado Peraboni (foto), ceo di IEG -. Il nostro Piano si inserisce in uno scenario favorevole per il mercato fieristico che, dopo le incertezze legate alla pandemia, ha ripreso a crescere a tassi più sostenuti del assato grazie ad una rinnovata volontà di aggregazione e condivisione. In tale contesto riaffermiamo l’unicità del nostro modello di business quale #community catalyst & creator con l’obiettivo di posizionarci tra i top player internazionali nell’organizzazione di eventi, superando i 300 milioni di euro di ricavi e con una continua e sostenibile generazione di valore”.
I target del nuovo Piano prevedono ricavi nel 2028 di circa 323 milioni di euro e un EBITDA Adjusted di circa 90 milioni. Il Piano Investimenti 2023-28 ha un valore di circa 172 milioni.
La strategia del Piano si basa su diversi pilastri: Crescita del portafoglio esistente, attraverso investimenti nei quartieri fieristici di Rimini e Vicenza per ospitare l'espansione di eventi principali; Consolidamento dell'espansione internazionale, attraverso lo sviluppo di nuovi mercati e operazioni M&A e partnership globali; Creazione di valore attraverso il rafforzamento della redditività del Gruppo e l'integrazione di una strategia di sostenibilità nel piano industriale.