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Virtuale è meglio
Laser e grandi proiezioni, giochi di luce ed effetti speciali per eventi e manifestazioni pubbliche. Laser Entertainment fa dello spettacolo la propria mission e ci parla di una tecnologia versatile, in grado di rendere la comunicazione efficace, ma anche più diretta e immediata.
da e20 di marzo
Rendere l’evento spettacolare, la comunicazione efficace, l’immagine di un brand multimediale e interattiva. Questa la mission di Laser Entertainment, società milanese nata nel 1988 con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per il mercato nazionale ed estero nella produzione e realizzazione di spettacoli al laser e grandi proiezioni, anticipando il mercato grazie a un’approfondita conoscenza delle tecnologie all’avanguardia.
Convention, concerti, presentazioni, manifestazioni pubbliche, di piazza e altro ancora. I supporti laser e le grandi proiezioni possono essere inseriti in qualunque concept, sia come ‘contorno’, sia divenendo protagonisti indiscussi di show spettacolari. Si pensi, ad esempio, a un evento al cui ingresso ci si trovi in mezzo a raggi di luce laser con la proiezione in grafica animata 2D e 3D del logo di una marca, oppure a un gioco di luci su uno specchio d’acqua, a un’immagine animata che interagisce con le persone, o, ancora, a effetti laser e proiezioni di immagini giganti che ‘vestono’ un edificio nel centro di una città, proiettando il logo dello sponsor e comunicando con il pubblico anche a lungo raggio. Gli effetti sono sorprendenti: la tecnologia laser ha infinite possibilità di applicazione e, soprattutto, conquista il pubblico, a cui piace sentirsi protagonista di una realtà virtuale e straordinaria. Se a questo si aggiunge la suggestione di video e suoni, il gioco è fatto.
TECNOLOGIA DALLE MILLE FACCE
Laser Entertainment, forte di un’esperienza ventennale nel settore, garantisce un’affidabilità comprovata da ben 27 premi internazionali, tra cui il primo premio come Migliore Produzione Audio/Video all’Eu Bea 2006, due primi premi nella categoria Effetti Volumetrici e Grafica animata all’European Lasershow Festival 2002 e 2004 e sette primi premi riconosciuti dall’Ilda (International Laser Display Association). Una creatività sempre propositiva, una flessibilità capace di tenere conto sia delle esigenze del cliente che della location in cui si vuole realizzare l’evento e una costante sperimentazione delle più avanzate tecnologie completano il profilo di Laser Entertainment.
Alberto Kellner, (nella foto), general manager, ci spiega la struttura e il modus operandi della società: “Siamo divisi in tre reparti: un settore tecnico, un settore creativo e un reparto commerciale. Caratteristica peculiare è lo stretto rapporto che si instaura tra le diverse figure professionali in ogni progetto: in questo modo, il nostro servizio riesce ad assumere un taglio personalizzato, oserei dire ‘sartoriale’, per ogni cliente e produzione. Non ci occupiamo solo della realizzazione, ma siamo partner anche nella fase di ideazione e presentazione del progetto e devo confessare che questi sono tra i momenti più stimolanti e divertenti del nostro lavoro”. Ma come nasce un progetto così ‘impalpabile’ eppure così impattante come uno spettacolo multimediale con la tecnologia laser? “Partiamo dalla soluzione tecnico-creativa - continua Kellner -, provvediamo, poi, alla simulazione in computergrafica, produciamo e sincronizziamo i contenuti dei nostri interventi (animazioni laser, immagini giganti, video, suono e altri effetti speciali, ndr), realizziamo l’allestimento tecnico solo con nostri operatori interni specializzati e di comprovata esperienza, fino alla perfetta riuscita dello show”. Nel bagaglio novità, ci sono i sistemi di proiezioni video interattivi, le proiezioni ‘Holo 3D’ realizzate mediante video-laser su pellicole trasparenti e i servizi con laser e grandi proiezioni di immagini ottenuti con proiettori di dimensioni e costi contenuti. Un plus di questo tipo di tecnologia, infatti, consiste nella possibilità di spettacolarizzare un evento anche con budget ridotti, naturalmente a seconda dei supporti utilizzati.
LASER, MON AMOUR!
Passiamo a una case history recente: dal 14 febbraio (San Valentino), per due giorni, i milanesi sono rimasti con il naso in su a mirare il grattacielo Garibaldi sul quale scorrevano centinaia di Sms d’amore interattivi, inviati dal pubblico a un numero pubblicizzato su stampa e radio. L’evento, ideato dall’agenzia Pubblirecords42, ha visto Laser Entertainment partner per la realizzazione degli effetti visivi e la gestione dei messaggi in ‘real time’ mediante server Gsm. “Una bella iniziativa - commenta Kellner -, sponsorizzata da Volkswagen, il cui logo e auto erano anch’essi oggetto della proiezione sulla facciata del grattacielo. Volkswagen ha avuto un inaspettato ed eccezionale ritorno mediatico su tutti i principali media italiani”. Per il futuro, Laser Entertainment ha obiettivi di continuità nell’offerta della qualità, ma soprattutto di consolidamento dei rapporti con la clientela, che va dalle agenzie di eventi agli enti pubblici: “Proporre novità, idee e soluzioni vincenti, offrendo ai clienti l’appoggio di una struttura aziendale seria e affidabile, con la volontà di instaurare un rapporto di partnership a lunga durata”.
Chiara Pozzoli
Rendere l’evento spettacolare, la comunicazione efficace, l’immagine di un brand multimediale e interattiva. Questa la mission di Laser Entertainment, società milanese nata nel 1988 con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per il mercato nazionale ed estero nella produzione e realizzazione di spettacoli al laser e grandi proiezioni, anticipando il mercato grazie a un’approfondita conoscenza delle tecnologie all’avanguardia.
Convention, concerti, presentazioni, manifestazioni pubbliche, di piazza e altro ancora. I supporti laser e le grandi proiezioni possono essere inseriti in qualunque concept, sia come ‘contorno’, sia divenendo protagonisti indiscussi di show spettacolari. Si pensi, ad esempio, a un evento al cui ingresso ci si trovi in mezzo a raggi di luce laser con la proiezione in grafica animata 2D e 3D del logo di una marca, oppure a un gioco di luci su uno specchio d’acqua, a un’immagine animata che interagisce con le persone, o, ancora, a effetti laser e proiezioni di immagini giganti che ‘vestono’ un edificio nel centro di una città, proiettando il logo dello sponsor e comunicando con il pubblico anche a lungo raggio. Gli effetti sono sorprendenti: la tecnologia laser ha infinite possibilità di applicazione e, soprattutto, conquista il pubblico, a cui piace sentirsi protagonista di una realtà virtuale e straordinaria. Se a questo si aggiunge la suggestione di video e suoni, il gioco è fatto.
TECNOLOGIA DALLE MILLE FACCE
Laser Entertainment, forte di un’esperienza ventennale nel settore, garantisce un’affidabilità comprovata da ben 27 premi internazionali, tra cui il primo premio come Migliore Produzione Audio/Video all’Eu Bea 2006, due primi premi nella categoria Effetti Volumetrici e Grafica animata all’European Lasershow Festival 2002 e 2004 e sette primi premi riconosciuti dall’Ilda (International Laser Display Association). Una creatività sempre propositiva, una flessibilità capace di tenere conto sia delle esigenze del cliente che della location in cui si vuole realizzare l’evento e una costante sperimentazione delle più avanzate tecnologie completano il profilo di Laser Entertainment.
Alberto Kellner, (nella foto), general manager, ci spiega la struttura e il modus operandi della società: “Siamo divisi in tre reparti: un settore tecnico, un settore creativo e un reparto commerciale. Caratteristica peculiare è lo stretto rapporto che si instaura tra le diverse figure professionali in ogni progetto: in questo modo, il nostro servizio riesce ad assumere un taglio personalizzato, oserei dire ‘sartoriale’, per ogni cliente e produzione. Non ci occupiamo solo della realizzazione, ma siamo partner anche nella fase di ideazione e presentazione del progetto e devo confessare che questi sono tra i momenti più stimolanti e divertenti del nostro lavoro”. Ma come nasce un progetto così ‘impalpabile’ eppure così impattante come uno spettacolo multimediale con la tecnologia laser? “Partiamo dalla soluzione tecnico-creativa - continua Kellner -, provvediamo, poi, alla simulazione in computergrafica, produciamo e sincronizziamo i contenuti dei nostri interventi (animazioni laser, immagini giganti, video, suono e altri effetti speciali, ndr), realizziamo l’allestimento tecnico solo con nostri operatori interni specializzati e di comprovata esperienza, fino alla perfetta riuscita dello show”. Nel bagaglio novità, ci sono i sistemi di proiezioni video interattivi, le proiezioni ‘Holo 3D’ realizzate mediante video-laser su pellicole trasparenti e i servizi con laser e grandi proiezioni di immagini ottenuti con proiettori di dimensioni e costi contenuti. Un plus di questo tipo di tecnologia, infatti, consiste nella possibilità di spettacolarizzare un evento anche con budget ridotti, naturalmente a seconda dei supporti utilizzati.LASER, MON AMOUR!
Passiamo a una case history recente: dal 14 febbraio (San Valentino), per due giorni, i milanesi sono rimasti con il naso in su a mirare il grattacielo Garibaldi sul quale scorrevano centinaia di Sms d’amore interattivi, inviati dal pubblico a un numero pubblicizzato su stampa e radio. L’evento, ideato dall’agenzia Pubblirecords42, ha visto Laser Entertainment partner per la realizzazione degli effetti visivi e la gestione dei messaggi in ‘real time’ mediante server Gsm. “Una bella iniziativa - commenta Kellner -, sponsorizzata da Volkswagen, il cui logo e auto erano anch’essi oggetto della proiezione sulla facciata del grattacielo. Volkswagen ha avuto un inaspettato ed eccezionale ritorno mediatico su tutti i principali media italiani”. Per il futuro, Laser Entertainment ha obiettivi di continuità nell’offerta della qualità, ma soprattutto di consolidamento dei rapporti con la clientela, che va dalle agenzie di eventi agli enti pubblici: “Proporre novità, idee e soluzioni vincenti, offrendo ai clienti l’appoggio di una struttura aziendale seria e affidabile, con la volontà di instaurare un rapporto di partnership a lunga durata”.
Chiara Pozzoli