Zucchetti conferma il suo ruolo di partner tecnologico strategico nella musica e nei grandi eventi

Il Gruppo Zucchetti sempre più protagonista di concerti ed eventi. Musica, spettacolo e soprattutto sicurezza, grazie all’innovativo sistema di gestione degli accessi che ha garantito lo svolgimento regolare e senza intoppi del concerto evento degli U2 a Roma e del Gran Premio di F1 di Baku.  

Primo appuntamento il weekend del 25 giugno in Azerbaijan per il GP di Baku dove accessi e controlli sono stati resi possibili grazie al software Zucchetti e a 55 palmari WiFi con lettore barcode 2D per controllare gli otto gate d'ingresso distribuiti lungo l'autodromo. Una gestione impegnativa e complessa, con il sistema attivo fin da giovedì 22 giugno, per consentire non solo l'ingresso al circuito durante la gara di Formula 1, ma anche durante i numerosi eventi serali (concerti) ai quali era possibile accedere con il biglietto del GP.

Da Baku a Roma, per il concerto evento degli U2 allo Stadio Olimpico. Le due serate del 14 e 15 luglio hanno infiammato la capitale, richiamando oltre 120mila fan. Numeri importanti, che hanno evidenziato l’impegno e l’attenzione di Zucchetti al tema della sicurezza e della gestione degli accessi, al fine di garantire uno svolgimento dei concerti quanto mai piacevole e privo di situazioni di rischio.

Esprime soddisfazione per questi risultati Gilberto Polledri, responsabile divisione Sport&Events di Zucchetti: “Il nostro gruppo è uno dei principali player per la gestione di qualsiasi impianto ed evento sportivo e ricreativo anche grazie alle importanti e consolidate partnership con le maggiori società specializzate nei servizi di biglietteria e prevendita. Grazie alla sua componente software, la soluzione Zucchetti ha il vantaggio di consentire sia una verifica immediata della validità del biglietto d’ingresso sia la gestione elettronica di molti altri servizi connessi al profilo del suo possessore: sconti riservati, accesso ad aree esclusive, promozioni sul merchandising ecc. Funzionalità sempre più indispensabili in un prossimo futuro perché anche gli stadi italiani, sul modello degli altri Paesi europei, diventeranno dei veri e propri luoghi di intrattenimento per tutta la famiglia”.

MG