
Evento culturale
Il videomapping immersivo per la mostra 'David Bowie Is del MAMbo' di Bologna è firmato Panasonic
Il museo d’Arte Moderna (MAMbo) di Bologna ha ospitato lo scorso anno la versione italiana della mostra 'David Bowie Is', ultima di una lunga serie di allestimenti di successo per un’iniziativa mirata a celebrare la vita e la carriera del Duca Bianco in tutto il mondo.
Una serie di proiettori Panasonic, perfettamente integrati con un complesso impianto audio Sennheiser, sono stati distribuiti a formare un percorso interattivo capace di avvolgere i visitatori tra musica, suoni e immagini, e di regalare una suggestiva esperienza immersiva attraverso i 50 anni di vita personale e artistica di Bowie.
Le soluzioni AV della mostra sono state progettate e realizzate da 3P Technologies, con Leonardo Castellani, Project Engineer Responsabile della divisione museale, che ha curato ogni fase del lavoro.
Come ha spiegato Marko Boscos, Direttore Operativo di BF Servizi, la società che ha curato l’allestimento: “La mostra è stata costruita per rispondere alle esigenze di un pubblico eterogeneo e variegato, dal fan appassionato al visitatore curioso di scoprire qualcosa di nuovo. Per dare questo taglio alla manifestazione abbiamo ideato un percorso con una componente multimediale audiovisiva importante, per coniugare la miglior esperienza fieristica con il classico impatto museale”.
Una superficie di ben 1000mq a disposizione all’interno del MAMbo ha permesso di trasporre in tre macro-sezioni principali le altrettante fasi della carriera del cantante: i primi passi, la svolta con Space Oddity e la maturità artistica, per poi mettere in scena una riproduzione multimediale dell’esperienza dei concerti dal vivo.
“La mostra David Bowie Is, lo suggerisce il titolo, è stata proposta come un insieme di percorsi da personalizzare: il visitatore, avvolto da musica, suoni e immagini riusciva a stabilire un rapporto personale con l’universo della pop star; così, in base alle proprie percezioni emotive ha potuto comprendere chi è David Bowie”, ha raccontato con trasporto Alberto De Leonardis, Direttore della mostra.