Evento ecosostenibile

Conclusa la 2a edizione di FUTURA Expo per l’esposizione nazionale della sostenibilità in tutte le declinazioni: +40% di visitatori rispetto all’edizione 2022

La manifestazione ha registrato oltre 30.000 visitatori, composto da imprenditori, curiosi e molte famiglie ha affollato sin dall’apertura FUTURA Expo all’interno del Vegetal Pavilion, con oltre 500 alberi protagonisti di un'EXPO certificata carbon neutral.

Si è chiusa con un successo su tutta la linea la seconda edizione di FUTURA EXPO, l’evento nazionale di sistema fortemente voluto dalla Camera di Commercio di Brescia e ProBrixia, per diffondere la cultura della sostenibilità fra le imprese e la popolazione che si è tenuta dall’8 al 10 ottobre al Brixia Forum di Brescia.

Un pubblico variegato e numeroso, di oltre 30.000 visitatori, composto da imprenditori, curiosi e molte famiglie ha affollato sin dall’apertura FUTURA Expo all’interno dello spettacolare Vegetal Pavilion, con oltre 500 alberi protagonisti di questa sorprendente EXPO certificata carbon neutral.

“Siamo davvero soddisfatti di questa seconda edizione di FUTURA Expo”, dichiara Roberto Saccone, Presidente di Camera di Commercio di Brescia e ProBrixia. “Desidero ringraziare tutti coloro che hanno creduto e sostenuto questo progetto, in particolare il nostro Main partner Intesa Sanpaolo, e i sostenitori A2A, Confindustria Brescia, Fondazione Una, Confindustria Bergamo, Gruppo Feralpi e Bonifiche Ferraresi e, ovviamente, tutti gli espositori che hanno animato la tre giorni. Abbiamo detto a suo tempo che sarebbe diventata biennale tuttavia, il successo che abbiamo avuto in questi giorni ci induce ad una riflessione a questo punto di vista. Quello che posso assicurare è che il progetto Futura, che è più ampio dell’evento FUTURA Expo, continuerà nel 2024”.

Durante la cerimonia di chiusura sono state definite 12 parole chiave di FUTURA Expo scelte dalla platea: sistema, etica e responsabilità, originalità ed interazione, passione, neutralità, complessità, semplificazione, ricerca, visione, cooperazione, innovazione, coscienza e conoscenza.