Evento ecosostenibile

Prosegue l'attività per l'ambiente di Nivea secondo il concept di Wunderman Thompson. Oasi Marina ha riforestato con talee di Posidonia oceanica i fondali delle isole di Palmaria ed Elba

L’attività è stata presentata alla stampa a Portovenere, con la conclusione della riforestazione e la possibilità esclusiva di vivere l’esperienza sottomarina attraverso visori VR, a disposizione di giornalisti e influencer. Un asset innovativo, coerentemente con l’ossatura portante della filosofia di comunicazione di Wunderman Thompson, impegnata a proporre tecnologie innovative per trasferire esperienze immersive (stavolta nel vero senso della parola), e restituire un grado di coinvolgimento e partecipazione sempre più ampio, sempre più strategico.

Anche quest’anno, NIVEA è pronta a spendersi per la salvaguardia dell’ambiente con azioni sostenibili grazie al concept sviluppato dal team Wunderman Thompson.

Concretamente, i fondali del Mediterraneo sono stati riforestati con talee di Posidonia oceanica, pianta marina che svolge un ruolo fondamentale nella produzione di ossigeno, consolida il fondale sottocosta, stabilizza i sedimenti, previene l’erosione costiera e rappresenta uno straordinario hotspot di biodiversità marina. 

A beneficiare di questo intervento sono state le isole di Palmaria ed Elba, in collaborazione con zeroCO2, startup che si adopera per contrastare la crisi climatica attraverso attività di riforestazione, e Worldrise (con il contributo scientifico di I.S.S.D), Onlus concentrata su progetti di conservazione e valorizzazione dell’ambiente marino. 

L’attività è stata presentata alla stampa a Portovenere, con la conclusione della riforestazione e la possibilità esclusiva di vivere l’esperienza sottomarina attraverso visori VR, a disposizione di giornalisti e influencer. Un asset innovativo, coerentemente con l’ossatura portante della filosofia di comunicazione di Wunderman Thompson, impegnata a proporre tecnologie innovative per trasferire esperienze immersive (stavolta nel vero senso della parola), e restituire un grado di coinvolgimento e partecipazione sempre più ampio, sempre più strategico.

Il 25 maggio è stato poi il turno dei dipendenti NIVEA, coinvolti in una attività di sensibilizzazione e beach cleaning a Genova, guidati dai biologi di Worldrise, per approfondire l’impatto che i rifiuti marini hanno sull’intero ecosistema. 

“Quando il lavoro si trasforma in un impegno concreto che può dare una mano all’ambiente e al contempo contribuire a rivitalizzare il Mediterraneo diventa immediatamente più gratificante. Per il team Wunderman Thompson che ci ha lavorato è stato un onore e un privilegio, arricchito da un ottimo affiatamento con la squadra di NIVEA, che da anni affianchiamo su diversi progetti.”Cristina Barbiero, Head of WT Life Sciences. 

Essendo presenti in tutto il mondo, raggiungiamo ogni giorno milioni di consumatori che si fidano profondamente dei nostri marchi, dei nostri prodotti e delle nostre azioni. Investire nel nostro pianeta non è quindi solo una responsabilità ma anche asset chiave all’interno delle nostre strategie sostenibili. Per noi di Beiersdorf, infatti, tutto ciò che ha un impatto sul nostro pianeta, ha un impatto su di noi. Sulla nostra salute. Sulla nostra pelle. Ed è per questo che ogni giorno ci impegniamo nell’ aumentare il nostro livello di sostenibilità ecologica attraverso azioni sempre più responsabili e progetti tangibili a favore di clima e ambiente” - afferma Andrea Mondoni, General Manager Southern Europe di Beiersdorf che continua: “OASI MARINA, che mira a rigenerare la flora marina, è pensato per contribuire a conservare la bellezza e la funzione dei mari, contribuisce a consolidare la nostra missione per il clima  e a rafforzare il nostro impegno nella promozione di comportamenti sostenibili e responsabili per un impatto sul pianeta sempre più positivo”.