Evento educational
BEA EDU ROMA. Panini, lo scambio è esperienza
La figurina evoca sensazioni difficili da dimenticare: dalla passione per il collezionismo al divertimento dello scambio, fino al piacere di completare i propri album. Per Panini questo universo sensoriale è anche vero e proprio oggetto di comunicazione.
“Più che una spettacolorizzazione, l’evento per noi deve essere un momento capace di evocare sensazioni attraverso il contatto con il target, sia primario, ovvero bambini, sia secondario, cioè adulti, ragazzi, collezionisti...”.
Antonio Allegra (nella foto), direttore mercato Italia Figurine e Card Panini, ha spiegato al Bea Educational Roma (27 giugno, Atahotel Villa Pamphili) l’approccio all’evento della storica azienda di figurine. Un universo di riferimento, quello delle figurine, fatto di piccoli gesti che vanno a costituire uno dei passatempi preferiti dai più giovani: lo scambio e la collezione.
Ecco allora che il rumore dell'adesivo che si stacca e delle pagine dell’album, così come lo stesso rituale dello scambio sono stati al centro dello spot Panini e hanno costituito il concept del Tour Panini 2012. Una case history esemplare, un tour che ha portato in 11 città e 31 centri commerciali in Italia per tre mesi (dal 14 gennaio al 15 aprile) l’esperienza dello scambio.
Semplice la meccanica: “Il Tour Panini, inizialmente Tour Calciatori, nasce in questa forma nel 2009, conoscendo di anno in anno un'evoluzione nelle strutture, nelle attività, nelle location e nel numero di tappe - ha precisato Allegra -. Invitiamo le persone con figurine doppie a scambiarle con noi, con la promessa di consegnare loro i numeri mancanti. L’obiettivo era ricreare momenti di aggregazione e di piazza anche in contesti, come le grandi città, in cui questi diventano sempre più rari e difficili”.
Sorprendenti i risultati: un milione di figurine scambiate 100mila partecipanti, tra cui bambini ma anche tanti adulti e appassionati di collezionismo. L’agenzia che ha organizzato il Tour Panini è stata Industree. L’evento si ripeterà nel 2013. “Per il 2013 non abbiamo preso ancora una decisione definitiva, anche se le quattro edizioni scorse sono tutte state gestite da Industree”, ha concluso Allegra.
Chiara Pozzoli

Ecco allora che il rumore dell'adesivo che si stacca e delle pagine dell’album, così come lo stesso rituale dello scambio sono stati al centro dello spot Panini e hanno costituito il concept del Tour Panini 2012. Una case history esemplare, un tour che ha portato in 11 città e 31 centri commerciali in Italia per tre mesi (dal 14 gennaio al 15 aprile) l’esperienza dello scambio.
Semplice la meccanica: “Il Tour Panini, inizialmente Tour Calciatori, nasce in questa forma nel 2009, conoscendo di anno in anno un'evoluzione nelle strutture, nelle attività, nelle location e nel numero di tappe - ha precisato Allegra -. Invitiamo le persone con figurine doppie a scambiarle con noi, con la promessa di consegnare loro i numeri mancanti. L’obiettivo era ricreare momenti di aggregazione e di piazza anche in contesti, come le grandi città, in cui questi diventano sempre più rari e difficili”.
Sorprendenti i risultati: un milione di figurine scambiate 100mila partecipanti, tra cui bambini ma anche tanti adulti e appassionati di collezionismo. L’agenzia che ha organizzato il Tour Panini è stata Industree. L’evento si ripeterà nel 2013. “Per il 2013 non abbiamo preso ancora una decisione definitiva, anche se le quattro edizioni scorse sono tutte state gestite da Industree”, ha concluso Allegra.
Chiara Pozzoli