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Locauto rinnova il suo impegno per la sicurezza stradale con Locauto on tour nelle scuole

Al via la seconda edizione del progetto che porta nelle scuole di Pescara, Verona, Palermo e Pisa incontri sulla guida responsabile e la prevenzione dei rischi, come alcol, droghe e distrazioni. L'iniziativa risponde a un allarme evidenziato da una ricerca YouGov, secondo cui gli italiani mantengono comportamenti di guida a rischio e mostrano una scarsa conoscenza delle nuove norme del Codice della Strada.

Locauto Group rinnova il proprio impegno per la sicurezza stradale con la seconda edizione di “Locauto on Tour”. Dopo la prima edizione del 2024 – che aveva toccato le città di Lecce, Parma, Frosinone e Ancona – il tour torna nel 2025 e nel 2026 portando gli incontri direttamente all’interno delle scuole per dialogare con gli studenti sui temi della guida responsabile, della prevenzione degli incidenti e dei rischi legati all’abuso di alcol, sostanze stupefacenti e alle distrazioni al volante

Nella sua seconda edizione, il progetto prevede otto plenarie in altre 4 città italiane: Pescara, 12 novembre; Verona, 3 dicembre; Palermo, gennaio 2026; Pisa, febbraio 2026

«Abbiamo fortemente voluto continuare il progetto Locauto on Tour alla luce di quanto fatto lo scorso anno e dei nuovi dati che continuano a raccontare di una scarsa conoscenza e consapevolezza alla guida», ha affermato Giuliano Benaglio, Chief Marketing officer di Locauto Group. «Dialogare direttamente con gli studenti ci permette di diffondere messaggi concreti e far riflettere sulle conseguenze reali di comportamenti rischiosi alla guida. La prevenzione nasce dall’ascolto e dal confronto, e portare questi incontri negli istituti scolastici significa investire nel futuro, promuovendo una cultura della responsabilità e del rispetto delle regole che parte proprio dai banchi di scuola», ha concluso Benaglio

RICERCA YOUGOV: I DATI SULLE ABITUDINI DI GUIDA DEGLI ITALIANI

Locauto Group ha realizzato una nuova ricerca, in collaborazione con YouGov e in continuità con lo scorso anno, con l’obiettivo di approfondire le conoscenze e i comportamenti degli italiani alla guida, con specifico riferimento all’educazione e alla sicurezza stradale. Da questa analisi, condotta su un campione eterogeneo nazionale di oltre mille rispondenti adulti, è emersa una diffusa tendenza a comportamenti potenzialmente rischiosi alla guida, indipendentemente dall’età, oltre ad una scarsa conoscenza del Nuovo Codice della Strada

Nello specifico, il 71% degli italiani ritiene di dover ripassare le norme del codice della strada (vs il 74% nel 2024); il 35% non conosce con certezza i limiti di cilindrata, di velocità e di tasso alcolemico consentiti per questa fascia d’età, un dato in crescita rispetto al 30% del 2024; il 32% dei rispondenti è solito consumare bevande alcoliche prima di mettersi alla guida (in linea con il 2024); il 14% degli intervistati ha ammesso di aver guidato sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (vs 16% nel 2024); il 31% dei guidatori non compilerebbe il CID (Convenzione di indennizzo diretto) (vs 30% nel 2024); il 46% degli intervistati non presterebbe assistenza alle persone coinvolte in un incidente stradale pur essendone testimone, un dato in peggioramento rispetto al 43% del 2024.

Relativamente al Nuovo Codice della Strada, più della metà degli italiani (57%) non sa che la patente può essere sospesa in caso di positività al test antidroga anche senza segni di alterazione; il 63% non è a conoscenza che è previsto l’arresto fino a un anno e una multa fino a 6.000 euro per chi guida con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, mentre il 71% non conosce l’obbligo di installare un sistema Alcolock nei veicoli di chi supera i limiti di tasso alcolemico. Anche la confisca del veicolo resta poco nota, ignorata dal 73% degli intervistati.

Infine, il 60% non sa che la patente può essere ritirata immediatamente già alla prima positività al test antidroga, anche senza sintomi evidenti. Nel complesso, circa 1 italiano su 4 (23%) ammette apertamente di non conoscere le nuove regole in vigore.