Evento educational
BEA EDUCATIONAL. I macrotrend secondo Lanza
“Finalmente l’evento è entrato in maniera chiara nel marketing mix delle aziende e il futuro è quello dell’integrazione dei mezzi. Al di là delle apparenze, esistono ampi margini di crescita”. È Alessandra Lanza (nella foto), presidente della Consulta degli Eventi di AssoComunicazione e direttore marketing e comunicazione Piano B, a chiosare l’intervento di Cosimo Finzi al Bea Educational Roma (9 luglio, Spazio Roma Eventi).
Lanza ha tracciato i macrotrend del mercato degli eventi, ‘seminando’ spunti di riflessione e di approfondimento per tutti gli operatori:
1) All’interno delle aziende i budget di comunicazione non solo si stanno riducendo, ma stanno anche slittando dall’ufficio marketing ad altri. Ad esempio, le divisioni che si occupano di attività sul punto vendita stanno aumentando i budget destinati a iniziative retail. “Non è raro che questi stessi uffici - ha dichiarato Lanza - richiedano il supporto delle agenzie di eventi per le iniziative di promozione”.
2) Gli eventi ecosostenibili registrano una crescita impressionante e le agenzie stanno acquisendo nuove expertise per far fronte alle richieste di mercato. Anche nelle gare pubbliche, la sostenibilità è diventata un requisito pressoché indispensabile.
3) I grandi eventi istituzionali, che fino a pochi anni fa erano piuttosto rari, stanno crescendo di numero. Se da una parte si fanno, mediamente, eventi più piccoli, dall’altra le grandi celebrazioni sono sempre più diffuse. Un esempio su tutti, emblematico più di una tendenza globale alla spettacolarizzazione che del mercato italiano degli eventi, l’addio in mondovisione a Michael Jackson (evento che, per la sua risonanza e per la sua trasversalità sui mezzi, dal web alla Tv, ha fatto riflettere illustri personalità del mondo della comunicazione).
Chiara Pozzoli