Evento educational
Bea Expo Festival. Agenzie e aziende a confronto sui temi più attuali
Durante la tavola rotonda che si è tenuta durante questa prima
giornata del Bea Expo Festival, i relatori internazionali hanno parlato del rapporto
fra agenzia e cliente. Ma anche di digitale, Roi e sosternibilità.
Che cosa vuole un'azienda, oggi, da un'agenzia di eventi? E, viceversa, cosa si
aspetta un'agenzia da un'azienda committente? Bea Expo Festival.
cauto in tutti i Paesi, in cui l'attenzione agli investimenti è molto alta, ma soprattutto un mercato accomunato da una sempre più ampia richiesta da parte dei clienti di eventi che contemplino l'uso del digitale, e di un approccio alla comunicazione totalmente integrato. Eventi e digitale: un connubio vincente Colja M. Dams, ceo dell'agenzia tedesca Vok
Dams -. È una richiesta in crescita, che attesta un interesse sempre in
incremento". Max Kalbfel, marketing & sales director Husqvarna (Germania) -.
Essi permettono infatti di contattare le persone come se fossero 'amici'. evoluzione che stiamo vivendo è davvero grande e importante.
Oltre al digitale, un altro aspetto a cui bisogna oggi prestare maggiore attenzione
è quello dei dati a disposizione dei clienti.
dati sui clienti e quelli potenziali - ha spiegato Malcolm Greig, vice president George P. Johnson (United Kingdom) - ma devono essere in grado di capire quali sono davvero utilizzabili e quali sono importanti". Il rapporto tra agenzie e aziendepartnership fra agenzie e aziende. Molto spesso, infatti, anche sulle pagine di e20 e di questo sito abbiamo detto che in Italia è sempre più diffusa, da parte dei clienti, la tendenza a scegliere un'agenzia tramite gara, indicendone una per ogni progetto. Non dappertutto in Europa, però, è così. rapporti duraturi. E' il caso, ad esempio, di Eni, che ogni due anni indice una gara per scegliere 8 agenzie, da far lavorare sui diversi eventi. Carlo Hermes, consulente Eni e presidente della giuria dell'EuBea 2012 -. In questo modo diamo la possibilità a realtà nuove di interfacciarsi con una grande azienda come la nostra, e di potere, perché no, seguirci anche per gli grandi eventi futuri".
ce ne saranno molte altre valide sul mercato. Molto spesso, purtroppo, nei rapporti duraturi fra agenzie e aziende le prime 'dimenticano' gli obiettivi del cliente e il rapporto consulenziale a cui sono chiamate, e si impegnano invece a cercare nuovi clienti, e a fare altro". Ma cosa vogliono i clienti dalle agenzie? dove possono aiutarmi - continua Kalbfel -. E poi, devono essere in grado di darmi un supporto valido sull'uso delle nuove tecnologie, sulla creatività e su come rendere un evento migliore: devono insomma farmi capire perché li dovrei pagare per il loro lavoro". ricerca condotta dall'agenzia Vok Dams, è poi emerso come gli aspetti importanti per i clienti siano, nell'ordine: creatività, credibilità, capacità, 'chimica' con l'agenzia, e sostenibilità. Dal canto loro, le agenzie chiedono dai clienti la possibilità di essere loro consulenti, possibilmente con rapporti duraturi. Elling Hamso, fondatore dell'European Event ROI Institute -. Tutto deve essere focalizzato sui valori: usare il digitale solo perché si è affascinati, senza però stare attenti ai valori che si vogliono trasmettere, è un errore". Roi, che per i clienti è sempre più una priorità.

Il nodo sostenibilitàHamso. "Se si chiede ai clienti se per loro la sostenibilità è importante, diranno senza dubbio di sì - commenta Dams -. Allo stesso tempo, però, come è emerso anche dalla nostra ricerca, questo aspetto viene menzionato come ultimo fra quelli richiesti alle agenzie. Tanto che solo il 5% degli intervistati ha ammesso di avere scelto un'agenzia in funzione del suo approccio a questi temi".
Un futuro di eventi da parte delle aziendeintenzione a continuare a investire in eventi. "Anche quest'anno Eni porterà a Milano, a palazzo Marino, un'opera del Louvre per un mese - ha spiegato Hermes -, mentre nell'ambito della nostra attività di sponsorizzazione della Moto Gp, organizzeremo iniziative in tutti i Paesi europei". Husqvarna è previsto un importante evento, con molto spazio per il digitale, per il quale l'azienda deve ancora scegliere il partner organizzatore. "Fateci delle proposte e le ascolteremo", ha invitato Kalbfel. Ilaria Myr
cauto in tutti i Paesi, in cui l'attenzione agli investimenti è molto alta, ma soprattutto un mercato accomunato da una sempre più ampia richiesta da parte dei clienti di eventi che contemplino l'uso del digitale, e di un approccio alla comunicazione totalmente integrato. Eventi e digitale: un connubio vincente
dati sui clienti e quelli potenziali - ha spiegato Malcolm Greig, vice president George P. Johnson (United Kingdom) - ma devono essere in grado di capire quali sono davvero utilizzabili e quali sono importanti". Il rapporto tra agenzie e aziendepartnership fra agenzie e aziende. Molto spesso, infatti, anche sulle pagine di e20 e di questo sito abbiamo detto che in Italia è sempre più diffusa, da parte dei clienti, la tendenza a scegliere un'agenzia tramite gara, indicendone una per ogni progetto. Non dappertutto in Europa, però, è così. rapporti duraturi. E' il caso, ad esempio, di Eni, che ogni due anni indice una gara per scegliere 8 agenzie, da far lavorare sui diversi eventi. Carlo Hermes, consulente Eni e presidente della giuria dell'EuBea 2012 -. In questo modo diamo la possibilità a realtà nuove di interfacciarsi con una grande azienda come la nostra, e di potere, perché no, seguirci anche per gli grandi eventi futuri".
ce ne saranno molte altre valide sul mercato. Molto spesso, purtroppo, nei rapporti duraturi fra agenzie e aziende le prime 'dimenticano' gli obiettivi del cliente e il rapporto consulenziale a cui sono chiamate, e si impegnano invece a cercare nuovi clienti, e a fare altro". Ma cosa vogliono i clienti dalle agenzie? dove possono aiutarmi - continua Kalbfel -. E poi, devono essere in grado di darmi un supporto valido sull'uso delle nuove tecnologie, sulla creatività e su come rendere un evento migliore: devono insomma farmi capire perché li dovrei pagare per il loro lavoro". ricerca condotta dall'agenzia Vok Dams, è poi emerso come gli aspetti importanti per i clienti siano, nell'ordine: creatività, credibilità, capacità, 'chimica' con l'agenzia, e sostenibilità. Dal canto loro, le agenzie chiedono dai clienti la possibilità di essere loro consulenti, possibilmente con rapporti duraturi. Elling Hamso, fondatore dell'European Event ROI Institute -. Tutto deve essere focalizzato sui valori: usare il digitale solo perché si è affascinati, senza però stare attenti ai valori che si vogliono trasmettere, è un errore". Roi, che per i clienti è sempre più una priorità.
Il nodo sostenibilitàHamso. "Se si chiede ai clienti se per loro la sostenibilità è importante, diranno senza dubbio di sì - commenta Dams -. Allo stesso tempo, però, come è emerso anche dalla nostra ricerca, questo aspetto viene menzionato come ultimo fra quelli richiesti alle agenzie. Tanto che solo il 5% degli intervistati ha ammesso di avere scelto un'agenzia in funzione del suo approccio a questi temi".
Un futuro di eventi da parte delle aziendeintenzione a continuare a investire in eventi. "Anche quest'anno Eni porterà a Milano, a palazzo Marino, un'opera del Louvre per un mese - ha spiegato Hermes -, mentre nell'ambito della nostra attività di sponsorizzazione della Moto Gp, organizzeremo iniziative in tutti i Paesi europei". Husqvarna è previsto un importante evento, con molto spazio per il digitale, per il quale l'azienda deve ancora scegliere il partner organizzatore. "Fateci delle proposte e le ascolteremo", ha invitato Kalbfel. Ilaria Myr