
Evento educational
Concreti, consapevoli, personalizzati, esperienziali, imprevedibili e Phygital. Così i viaggi nell'era dell'intelligenza artificiale, al centro dell'evento Gattinoni
L'incontro dedicato ai viaggi e all’evoluzione tecnologica è il terzo dei quattro eventi organizzati dal Gruppo Gattinoni insieme a Forbes in occasione dei 40 anni dell'azienda.
Il futuro dei viaggi uniti all’intelligenza artificiale? Concreti, consapevoli, personalizzati, esperienziali, imprevedibili e Phygital
Queste le parole chiave per sintetizzare il dibattito protagonista dell'evento dal titolo “I viaggi nell’era dell’Intelligenza Artificiale. L’impatto dell’evoluzione tecnologica sulle esperienze e sulle scelte dei consumatori”, che ha visto la partecipazione di alcuni protagonisti del mondo dell’imprenditoria e del business: Renato Scaffidi, Country Manager Air Europa; Andrea Boscaro, Founder The Vortex; Sergio Testi, General Manager Gruppo Gattinoni; Maria Cristina Ferradini, consigliere delegato Fondazione Amplifon; Gianluca Perrelli, CEO di Buzzoole; Mirella Prandelli, PR & Communication Manager Lefay Resort.
A fare gli onori di casa è stato Sergio Testi, che ha sottolineato il repentino cambiamento dei clienti e delle loro esigenze, soprattutto da parte dei più giovani appartenenti alla Gen Z. "Il Covid ha facilitato il processo di cambiamento del cliente, che ora ha nuove esigenze rispetto al passato. La tecnologia è stata recepita come un qualcosa di diverso ma soprattutto più interessante, e di conseguenza sarà sempre più al centro della nostra relazione col cliente".
Da considerare secondo Testi, la tipologia di clienti del turismo esistenti: "C'è quello tradizionale che va in agenzia e vuole essere aiutato nell'organizzazione del viaggio, c'è l’evoluto che è attivo nell’organizzazione, compie anche prima le ricerche su ciò che gli interessa e che poi vuole vivere, e infine ci sono i giovani che vogliono comprare servizi essenziali tipo alloggi e trasporti ma poi il resto sono disposti a comprarlo online anche direttamente durante il viaggio, meglio a questo punto se usa la nostra piattaforma".
Non a caso infatti il Gruppo Gattinoni ha già da tempo investito in tecnologie da affiancare alle persone. "Siamo partiti da un concetto basilare, ovvero che le aziende che offrono servizi sono davvero performanti quando basano il proprio successo sulle persone e sulla tecnologia", così Sergio Testi.
E lo testimonia la piattaforma del Gruppo, una vera e propria raccolta di servizi all'interno della quale viene inserito tutto il prodotto creato internamente dall'azienda al fine di avere un dialogo con vecchi e nuovi clienti. L'IA infatti permette di rendere il consumatore più autonomo, veloce, e interessato a restare sulla piattaforma. "Non ci siamo fermati qua, abbiamo fatto lo stesso lavoro anche nell’ambito del business travel", ha concluso Testi.
Anche nel trasporto aereo la tecnologia riveste un ruolo sempre più importante, come spiega Renato Scaffidi, country manager di Air Europa: "Grazie alla tecnologia disponiamo di aerei più confortevoli ed efficienti con l’abbattimento di CO2 e l’approccio dell’Ai alle prenotazioni ha aperto grandi possibilità a tutti gli attori, basti pensare al fatto di avere il biglietto direttamente sullo smartphone, l’esperienza del cliente è migliorata. Ai è alla base dei nostri processi, della formazione personale di terra e bordo, e della customer experience. Fondamentale anche per l’impatto ambientale".
Durante l'incontro si è discusso del ruolo degli influencer nel mondo del travel visto il loro approccio alla tecnologia come abilitatore nella condivisione della esperienze. A prendere parola è stato Gianluca Perrelli che è partito da dati oggettivi, ovvero che 27 milioni di italiani seguono almeno un influencer quotidianamente e l'investimento delle aziende in questo business in Italia ammonta a 400 milioni di euro. "Io definisco gli influencer dei trendsetter e riduttori di complessità, e il viaggio è sicuramente uno dei settori in cui potrebbero davvero essere impattanti soprattutto rivolgendosi alla gen Z, che non si conquista a colpi di sconti ma di valori, esclusività, storie e il viaggio è tra i settori clou. Siamo una categoria professionale che ha imparato a utilizzare al meglio le piattaforme, a conoscere l’audience e raccontare storie di brand ", ha dichiarato Perrelli.
La tecnologia non fa rima sempre e solo con le nuove generazioni. Ne è un esempio il progetto promosso da Maria Cristina Ferradini, che consiste in viaggi digitali per tutte le persone anziane che fanno parte delle RSA che collaborano con la Fondazione. "Sono riuscita a vedere la piazza di Mosca mentre ero in ufficio e da lì è nata l'idea di proporre il progetto a più di 200 RSA. Lavoriamo insieme alla start up Lucus e una volta a settimana proponiamo un viaggio virtuale suggestivo, il feedback degli anziani è pazzesco".
Un altro tema molto discusso è stato quello delle Chat Bot e degli assistenti vocali, e lo ha illustrato Andrea Boscaro spiegando: "Con l'introduzione dell'IA e in generale della tecnologia abbiamo deciso di alzare l’asticella perché i clienti ovviamente chiedono cose diverse rispetto al passato e si aspettano che le aziende siano preparate. Le Chat Bot fino ad ora non sono state particolarmente efficaci perché i contenuti che andavano a elaborare erano troppo poco granulari e specifici. Oggi l’IA interviene su questi aspetti per aiutarci ad avere conversazioni più performanti. Credo che la sfida consista nell’abituarci a lavorare con l’IA per permetterci di fare cose che in passato non saremmo mai stati in grado di fare".
Andando verso la conclusione dell'incontro è emerso anche il tema del Metaverso, e secondo Gianluca Perrelli stiamo assistendo a una normale evoluzione tecnologica che passa attraverso differenti fasi che dipendono anche dalla disponibilità o meno degli strumenti adeguatamente avanzati.
"Il Metaverso ha inizialmente avuto una fase di grande hype per poi scontrarsi tra le aspettative e i molti fattori che ne hanno determinato l'involuzione. Un giorno torneremo a parlarne, anche se in realtà non è mai esistito finora, e sarà un’opportunità per il mondo del Travel. È fondamentale però che non si sostituisca all’esperienza fisica, ma che piuttosto sia un’occasione per approfondire, e per personalizzare l’esperienza sulle piattaforme digitali", ha concluso Perrelli.
Oltre a Forbes come media partner, gli eventi sono realizzati in collaborazione con Air Europa, Trenitalia Frecciarossa e Nexi. Partner dell’iniziativa è anche Up2You, la start up greentech che affianca il Gruppo nel percorso di sostenibilità aziendale intrapreso dallo scorso anno per diventare.
Lorenzo Rocca