Evento educational

Il Green Tour riparte a settembre per la seconda edizione che affronterà la macrotematica del riciclo

Dopo il grande successo dello scorso anno, pre-adesioni da record per le lezioni di Teatro Pedagogico nelle scuole. Alla guida dell’iniziativa, Barbara Renna, professionista con 25 anni di esperienza in ambito pedagogico e teatrale.

Le scuole sono chiuse, i ragazzi in vacanza, i registri accuratamente riposti negli archivi degli Istituti, ma le adesioni al Green Tour per il prossimo settembre sono già numerose, giungendo così alla sua seconda edizione. Complice del successo di questa iniziativa, un’offerta formativa coinvolgente, in cui educazione e teatralità si fondono per sensibilizzare le future generazioni su temi fondamentali, legati all’ecologia e alla sostenibilità. Il progetto nasce grazie a ScenikaLab, associazione composta da un gruppo di professionisti in ambito pedagogico ed educativo, con competenze diverse, ma allo stesso tempo complementari, che amano creare e diffondere valore ampliando la conoscenza e sviluppando il miglioramento interpersonale attraverso il teatro. Alla guida dell’iniziativa, Barbara Renna, professionista con 25 anni di esperienza in ambito pedagogico e teatrale, che insieme ad altri educatori, struttura incontri e lezioni, calibrate e pensate ad hoc per gli studenti, per consentire loro di acquisire un senso civico e un’attenzione particolare nei confronti dell’ambiente. Il Green Tour durante lo scorso anno scolastico 2021-2022, ha già coinvolto numerose scuole per un totale di circa 6000 alunni.

Il Green Tour prevede una lezione di 2 ore - 1 ora per le scuole di infanzia - in cui gli esercizi vengono modulati in base all’età degli studenti e alle esigenze delle classi, con l’obiettivo di sensibilizzare alla salvaguardia del nostro ambiente. I punti cruciali che vengono affrontati riguardano l’ascolto attivo, la condivisione e la ricerca e adozione di soluzioni concrete. L’attività si suddivide in diverse fasi principali: l’introduzione della tematica, lo sviluppo del tema, il quiz teatrale e tips da seguire nella quotidianità. La partecipazione degli attori (del bambino o dell’adolescente) è attiva, in quanto vengono coinvolti concretamente. Una forma di apprendimento esperienziale e al tempo stesso formativo e performativo, poiché atto a trasformare, dare forma, attraverso performance pratiche, col fine di massimizzare l’assorbimento cognitivo.

La figura professionale che opera e affianca la classe è l’operatore pedagogico teatrale, che trasmette le tematiche del riciclo attraverso giochi ludici, letture animate o quiz teatrali. In questi ultimi, l’alunno risponde ai quesiti muovendosi all’interno dello spazio. Vengono quindi posizionati materiali scenografici affinché vi sia un coinvolgimento attraverso un’attività prossemica. Inoltre, vengono ideati e proposti laboratori creativi per stimolare la partecipazione e l’apprendimento. Il programma si rivolge alle scuole dell’infanzia, alle primarie e alle secondarie di primo grado della provincia di Milano, Monza-Brianza e da quest’anno anche la provincia di Brescia. Ogni Istituto può fare richiesta per una lezione, per un massimo di 10 classi, gratuitamente e le attività si svolgono durante la fascia oraria mattutina. È inoltre possibile strutturare percorsi personalizzati su più incontri, per dare continuità alla formazione.

La prossima edizione del Green Tour affronterà la macrotematica del riciclo, sempre declinata attraverso la metodologia didattica teatrale. Gli attori che guideranno il programma sono figure professionali, laureate in ambito pedagogico, con una spiccata propensione alla recitazione e una formazione specifica sugli argomenti trattati. Le candidature sono già aperte: per essere una delle scuole che ospiterà il Green Tour di ScenikaLab, è possibile candidarsi tramite il sito ufficiale dell’associazione, compilando il form nella sezione online dedicata. L’alto numero di richieste anche quest’anno fa presagire un ottimo riscontro da parte di insegnanti e istituti comprensivi rispetto agli esiti formativi di questo progetto, che si appresta a registrare il tutto esaurito in meno di un mese per l’anno scolastico alle porte. Questo evidenzia un crescente interesse da parte del mondo dell’educazione nei confronti delle tematiche che gravitano intorno all’ecologia, alla sostenibilità e alla condivisione, concetti che si ritrovano nello spirito dell’attore e regista teatrale Elio Germano: “Bisognerebbe fare teatro nelle scuole, perché l’esercizio di mettersi nei panni degli altri ci può far diventare una società migliore”.