Evento educational
IMCD Italia sostiene l’iniziativa “Dentro le Foreste STEM Lab” nell’ambito del progetto Scuola Forestami. Inaugurati oggi i nuovi laboratori e una mostra immersiva per educare le nuove generazioni alla biodiversità
IMCD Italia, multinazionale specializzata nella formulazione e distribuzione di specialità chimiche e ingredienti, sostiene "Dentro le Foreste STEM Lab", iniziativa realizzata nell’ambito del progetto Scuola Forestami per educare le nuove generazioni alla biodiversità. Volto a promuovere una maggior consapevolezza nelle nuove generazioni sull'importanza della forestazione urbana e della sostenibilità ambientale, il progetto offrirà un'esperienza didattica unica a bambini e bambine di 30 classi della Città Metropolitana di Milano delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado, coniugando apprendimento scientifico e divertimento.
Il cuore del progetto è l'IMCD STEM Lab, situato presso la scuola internazionale paritaria bilingue di Milano BDC School: uno spazio didattico attrezzato con strumentazioni all'avanguardia per permettere a studenti e studentesse di sperimentare le materie scientifiche attivamente e in modalità interattiva, sotto la guida dei divulgatori di Scuola Forestami.
Quattro i percorsi laboratoriali previsti - biologia, ecologia, ciclo della materia, alimentazione - per approfondire le strategie riproduttive delle piante, le caratteristiche del suolo e gli organismi decompositori, la sostenibilità e le abitudini alimentari globali, e l'applicazione del metodo scientifico attraverso esperimenti di biologia, botanica, anatomia e mineralogia.
Un viaggio attraverso gli ecosistemi forestali del mondo
L’esperienza dei laboratori sarà contestualizzata grazie alla visione della mostra immersiva “Dentro le Foreste”: un percorso, curato scientificamente dal ricercatore in scienze forestali Giorgio Vacchiano, che accompagna i visitatori attraverso i diversi ecosistemi forestali del mondo - dalla foresta temperata alla foresta tropicale alla boreale, con ricostruzioni ambientali, terrari con animali vivi e reperti naturalistici unici, rappresentativi della fauna e della flora di quegli ambienti. La mostra è arricchita da esperienze interattive e di realtà aumentata, dando l’opportunità ai giovani di imparare a conoscere e apprezzare da vicino la biodiversità in tutte le sue forme e acquisire consapevolezza sull’urgenza di salvaguardare le foreste e sostenere la forestazione urbana.
"IMCD Italia sostiene da anni il progetto Forestami, condividendone appieno l’impegno nel promuovere il valore degli alberi e della forestazione urbana come contributo essenziale al benessere dei luoghi che abitiamo, in termini di benefici ambientali, economici, sociali e di miglioramento della qualità della vita”, così esordisce Marco Madeddu, AD IMCD Italia. “Siamo fieri di collaborare con loro in questo nuovo progetto didattico e divulgativo, sempre al fianco di BDC School. Il nostro obiettivo è di continuare a educare e ispirare le nuove generazioni alla scienza e alla protezione dell’ambiente, in qualità di futuri custodi del nostro Pianeta”.
“Dentro le Foreste STEM Lab non è solo un’iniziativa educativa, ma anche una forma di impegno concreto verso la sostenibilità ambientale. Con Scuola Forestami ci poniamo da anni l’obiettivo di coinvolgere studenti e studentesse di scuole di ogni ordine e grado con contenuti e progetti che coniughino conoscenza, condivisione e azione. Siamo felici che IMCD Italia abbia scelto di affiancarci in questo progetto innovativo per responsabilizzare i giovani ad agire in prima persona per l’incremento della natura nelle aree urbane - sottolinea Riccardo Gini, Direttore Tecnico di Forestami -Conoscere è il primo indispensabile passo per poter apprezzare, promuovere e mettere in atto azioni che consentano alle nostre aree urbane, sempre più in espansione, di coniugarsi con una consistente presenza di alberi e arbusti indispensabili per adattarsi al cambiamento climatico e dare respiro e bellezza alle nostre città”
Il progetto, che inizierà a metà ottobre 2024 e si concluderà a metà dicembre 2024, prevede la realizzazione di 30 laboratori didattici all’interno dell’a.s. 2024/2025 e ha l’ambizione di crescere nel corso degli anni per coinvolgere sempre più Istituti accademici del territorio e democratizzare la sperimentazione scientifica al servizio della biodiversità.
(nella foto, da sinistra, Irene Roncoroni, Marco Madeddu, Paola Ceruti e Riccardo Gini)