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"La creatività ha cinque sensi", l'evento di Gattinoni che fa luce sull'era post-pandemica della event industry. Le aziende prediligono i format 'phygital', dove la tecnologia si fonde con la creatività

Il primo di una serie di 4 eventi tematici organizzati dal gruppo insieme a Forbes, ha visto la partecipazione di alcuni protagonisti del mondo dell'imprenditoria. Durante l'incontro è stato affrontato il tema della pandemia, e ciò che da essa ne è scaturito, ovvero una grande voglia di tornare agli eventi fisici, con l'aggiunta della tecnologia applicata alla creatività delle agenzie che si occupano dell'organizzazione di eventi.

La creatività ha cinque sensi - Dall’ideazione alla realizzazione, il percorso per creare esperienze che lasciano il segno” è il tiolo del primo di una serie di 4 eventi tematici organizzati da Gattinoni insieme a Forbes in occasione dei primi 40 anni del Gruppo e che ha coinvolto affermati protagonisti del mondo dell’imprenditoria e del business.

Il primo appuntamento, tenutosi presso l'Hub Gattinoni a Milano, è stato dedicato alla creatività e ha visto la partecipazione di Tomaso Trussardi, Founder Fast Cars Sow Food, Luca Cardone, Responsabile 5G&Corporate Solutions di WINDTRE, Chiara Luzzana, President & CEO Chiara Luzzana Soundscape S.r.l., Eliana Salvi, founder di Cosmic, ed Elisa Presutti, Managing Directors Events Gruppo Gattinoni.

“Abbiamo voluto festeggiare 40 anni più 1 per incentivare le aziende a guardare sempre al futuro. Gli anni del covid ci hanno impedito di fare ciò che amiamo, finalmente quest’anno possiamo dire di essere partiti col piede giusto e siamo contenti di tornare a condividere questi momenti insieme”, ha spiegato Franco Gattinoni, fondatore e presidente del Gruppo.

A fargli eco è Elisa Presutti che ha sottolineato il grande rebound subito dal settore degli eventi e del travel durante la pandemia globale. "In quel periodo le agenzie degli eventi e della live communication hanno dovuto reinventarsi trovando nuovi mezzi di comunicazione e nuove soluzioni per ingaggiare il proprio pubblico. Questi nuovi mezzi nascono direttamente dalla pandemia e vengono dettati dal continuo sviluppo di nuove tecnologie e piattaforme di comunicazione". 

La Managing Directors Events del gruppo ha comunque sottolineato che per organizzare un evento è fondamentale la creatività, mentre "la tecnologia rimane un abilitatore, un booster per le grandi produzioni e un amplificatore per eventi phygital. Oggi siamo finalmente tornati a viaggiare e a creare eventi, e lo dimostrano i numeri che di fatto superano i risultati raggiunti nel 2019”, conclude Presutti. 

L'utilizzo di nuove piattaforme come TikTok hanno permesso agli utenti e alle aziende di creare contenuti nuovi, capaci di unire la creatività e la tecnologia. Ed è grazie ai social ade esempio che Eliana Salvi ha potuto scovare nuovi talenti. "Gli utenti sono capaci di trasmettere messaggi autentici e immediati attraverso l’uso di un cellulare, cosa che prima del covid era impensabile. I brand ascoltano sempre di più il mondo dell'online e trasformano i contenuti delle persone in vere e proprie campagne pubblicitarie”.

Il concetto è stato ribadito da Luca Cardone, che ha voluto citare un altro esempio di grande successo come Microsoft Teams, la piattaforma di comunicazione e collaborazione unificata che negli anni del covid ha subito una crescita esponenziale e che ha permesso di introdurre realmente lo smart working nel mondo delle aziende.  

“Dopo la pandemia si è innescato un meccanismo che impone alle aziende di trasformare gli eventi fisici in phygital, anche se risulta complesso e alle volte macchinoso. La tecnologia oggi ci aiuta a capire come strutturare il nuovo modo di fare eventi, grazie alla data analisi oggi riusciamo a capire i comportamenti delle persone e sulla base di quelli incrementiamo l'efficacia dei nostri eventi”, ha dichiarato Cardone.

Tornando sul tema della creatività, Tommaso Trussardi ha sottolineato l'importanza per le aziende di anticipare i tempi rispetto ai competitor. D'altronde i fattori che determinano il successo della creatività sono tanti e al giorno d’oggi sono anche geopolitici.

"Nel 2023 le aziende si distinguono grazie a stile, creatività e comunciazione, tutto il resto è normalizzato. Durante gli ultimi tre anni ho deciso di avviare attività che potessero essere interessanti e che rispecchiassero me stesso, senza dar conto ad eventi tragici come il covid e la guerra”.

Mantenendo il focus sulla creatività, Elisa Presutti ha dichiarato: "Tutti vogliono fare qualcosa di unico ed esclusivo, ma fare eventi significa lavorare bene e immaginare prima ancora di realizzare. Questo è ciò che crea la reason why di tutti gli eventi”.

In conclusione Massimiliano Carrà, giornalista di Forbes e moderatore della serata, ha chiesto agli ospiti una parola che potesse raccontare secondo loro il futuro della creatività degli eventi:

  • Chiara Luzzana, ascolto
  • Tommaso Trussardi, italian style
  • Luca Cardone, realtà aumentata
  • Eliana Salvi, digital 
  • Elisa Presutti, vera

Lorenzo Rocca