Evento educational
Nuvola Rosa: la tecnologia conquista 2.000 ragazze
Tantissime le presenze femminili, ragazze italiane e straniere, ritrovatesi a Milano nella tre giorni dedicata ai temi della tecnologia, dell'imprenditoria femminile e del mondo del lavoro. Corsi di formazione sulle tecnologie più richieste dal mercato, sessioni motivazionali e training su come creare una propria impresa i maggiori appuntamenti.
Di modelli, competenze e lavoro si è parlato nel corso della tre giorni dedicata a promuovere il dibattito sul tema 'Girls in STEM', giunta alla sua terza edizione.
A partire dall’evento di inaugurazione del 19 mattina, 'Technology: food for mind', che ha dimostrato come la tecnologia possa ispirare nuove idee e diventare fattore abilitante per la realizzazione di progetti innovativi. Il teatro Carcano è stato palcoscenico di donne d’eccellenza - imprenditrici, manager d’azienda, ricercatrici, scienziate, professioniste – che hanno condiviso esperienze e lanciato un messaggio di ottimismo per il futuro.
Storie che hanno saputo collegare mente e cuore come il contributo di Selene Biffi, imprenditrice sociale che lanciato la sua prima start up a 22 anni con soli 150 euro, già consulente ONU e ora founder and executive director di Plain Ink; di Enrica Arena, fondatrice di Orange Fiber che grazie alla tecnologia è riuscita a coniugare riciclo di materiali di scarto e moda; o gli interventi di Sonia Bahri, Chief at Unesco’s Science Policy and Capacity-Building, Caroline Petit, Deputy Director United Nations Regional Information Centre, Jennifer Breslin, Knowledge, Innovation and Technology for Development Coordinator, United Nations Women e Sarah Parkes, Chief, Media & Public Information, International Telecommunication Union figure di spicco delle organizzazioni mondiali.
La giornata centrale (20 maggio) è stata interamente dedicata alla formazione nei sette poli messi a disposizione dalle cinque Università coinvolte: Università Commerciale Luigi Bocconi, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi Milano-Bicocca e Politecnico di Milano .
La scelta di questa edizione è stata quella di disegnare i contenuti sulla base dell’età e del percorso scolastico delle ragazze, con un focus specifico sull’orientamento e sulle possibilità offerte da studi tecnico scientifici per le più giovani.
18 le nazioni presenti con una propria delegazione di ragazze tra cui Grecia, Turchia, Inghilterra, Austria, Spagna, Olanda, Finlandia, Francia, Svizzera, Germania, USA, Giappone, Taiwan, Malesia, Nigeria, Giordania, Iran, a testimonianza di un interesse per il genere e la tecnologia che va oltre i nostri confini.
Il convegno conclusivo si è tenuto presso l’aula Magna dell’Università Bocconi ed è stato incentrato sul tema del lavoro, con ospiti che hanno proposto un approccio stimolante per le ragazze che a breve faranno il loro ingresso nel mercato, sottolineando il rapporto tra innovazione e competenze.
“Anno dopo anno, Nuvola Rosa lavora sulla costruzione delle competenze delle giovani e giovanissime ragazze e contribuisce a formare il bagaglio di esperienze che le accompagnerà verso il mondo del lavoro. Per l’edizione 2015 abbiamo voluto inserire una riflessione sull’importanza di allenare anche la mente per poter trovare in futuro un buon equilibrio personale e professionale - ha affermato Roberta Cocco (FOTO), ideatrice di Nuvola Rosa -. Sono orgogliosa della determinazione e dell’entusiasmo di tutte le partecipanti: il successo di questo terza edizione, che ha visto 2.000 ragazze intervenire da ogni parte del mondo è la dimostrazione di quanto interesse ci sia attorno alla tecnologia".
Tra le iniziative, il 20 maggio si è svolto il Pink Hackathon presso PoliHub, in cui le ragazze hanno avuto l’occasione di mettersi alla prova sui temi portanti di Expo con l’obiettivo di creare un’applicazione per PC e smartphone.
Tre le applicazioni che si sono distinte: FYL, Find Your Lunch, che consente agli utenti di utilizzare al meglio gli ingredienti a propria disposizione, integrandoli con quelli condivisi da altri utenti e favorendo momenti di aggregazione; Throw Away, che istruisce gli utenti sui criteri di raccolta differenziata nei vari comuni attraverso l’uso di Qrcode; AvanziAmo, che fornisce agli utenti suggerimenti sulle ricette che si possono creare partendo dai propri avanzi casalinghi.
Nuvola Rosa è stata organizzata da Microsoft, ASUS, Aviva e Accenture, si avvale della partnership di UN Women, l'Entità delle Nazioni Unite per l'Uguaglianza di Genere e l'Empowerment Femminile, Unric e Itu, ed è patrocinato dal Comune di Milano, dalla Regione Lombardia, dal Dipartimento per le Pari Opportunità, l'Agenzia per l'Italia Digitale ed Il Ministero per l'Istruzione, Università e Ricerca.
Il progetto è inoltre stato realizzato in collaborazione con Avanade, ING Bank, Intel, Vitasnella di Danone, con la partecipazione di Fondazione Cariplo, Valore D, Fondazione Mondo Digitale, RTL 102.5 e Damiani
Novità di questa terza edizione è stata l’esperienza di Pink Energy - realizzata in collaborazione con Alessandro Lucchini e la sua Palestra della scrittura.
A partire dall’evento di inaugurazione del 19 mattina, 'Technology: food for mind', che ha dimostrato come la tecnologia possa ispirare nuove idee e diventare fattore abilitante per la realizzazione di progetti innovativi. Il teatro Carcano è stato palcoscenico di donne d’eccellenza - imprenditrici, manager d’azienda, ricercatrici, scienziate, professioniste – che hanno condiviso esperienze e lanciato un messaggio di ottimismo per il futuro.
Storie che hanno saputo collegare mente e cuore come il contributo di Selene Biffi, imprenditrice sociale che lanciato la sua prima start up a 22 anni con soli 150 euro, già consulente ONU e ora founder and executive director di Plain Ink; di Enrica Arena, fondatrice di Orange Fiber che grazie alla tecnologia è riuscita a coniugare riciclo di materiali di scarto e moda; o gli interventi di Sonia Bahri, Chief at Unesco’s Science Policy and Capacity-Building, Caroline Petit, Deputy Director United Nations Regional Information Centre, Jennifer Breslin, Knowledge, Innovation and Technology for Development Coordinator, United Nations Women e Sarah Parkes, Chief, Media & Public Information, International Telecommunication Union figure di spicco delle organizzazioni mondiali.
La giornata centrale (20 maggio) è stata interamente dedicata alla formazione nei sette poli messi a disposizione dalle cinque Università coinvolte: Università Commerciale Luigi Bocconi, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi Milano-Bicocca e Politecnico di Milano .
La scelta di questa edizione è stata quella di disegnare i contenuti sulla base dell’età e del percorso scolastico delle ragazze, con un focus specifico sull’orientamento e sulle possibilità offerte da studi tecnico scientifici per le più giovani.
18 le nazioni presenti con una propria delegazione di ragazze tra cui Grecia, Turchia, Inghilterra, Austria, Spagna, Olanda, Finlandia, Francia, Svizzera, Germania, USA, Giappone, Taiwan, Malesia, Nigeria, Giordania, Iran, a testimonianza di un interesse per il genere e la tecnologia che va oltre i nostri confini.
Il convegno conclusivo si è tenuto presso l’aula Magna dell’Università Bocconi ed è stato incentrato sul tema del lavoro, con ospiti che hanno proposto un approccio stimolante per le ragazze che a breve faranno il loro ingresso nel mercato, sottolineando il rapporto tra innovazione e competenze.
“Anno dopo anno, Nuvola Rosa lavora sulla costruzione delle competenze delle giovani e giovanissime ragazze e contribuisce a formare il bagaglio di esperienze che le accompagnerà verso il mondo del lavoro. Per l’edizione 2015 abbiamo voluto inserire una riflessione sull’importanza di allenare anche la mente per poter trovare in futuro un buon equilibrio personale e professionale - ha affermato Roberta Cocco (FOTO), ideatrice di Nuvola Rosa -. Sono orgogliosa della determinazione e dell’entusiasmo di tutte le partecipanti: il successo di questo terza edizione, che ha visto 2.000 ragazze intervenire da ogni parte del mondo è la dimostrazione di quanto interesse ci sia attorno alla tecnologia".
Tra le iniziative, il 20 maggio si è svolto il Pink Hackathon presso PoliHub, in cui le ragazze hanno avuto l’occasione di mettersi alla prova sui temi portanti di Expo con l’obiettivo di creare un’applicazione per PC e smartphone.
Tre le applicazioni che si sono distinte: FYL, Find Your Lunch, che consente agli utenti di utilizzare al meglio gli ingredienti a propria disposizione, integrandoli con quelli condivisi da altri utenti e favorendo momenti di aggregazione; Throw Away, che istruisce gli utenti sui criteri di raccolta differenziata nei vari comuni attraverso l’uso di Qrcode; AvanziAmo, che fornisce agli utenti suggerimenti sulle ricette che si possono creare partendo dai propri avanzi casalinghi.
Nuvola Rosa è stata organizzata da Microsoft, ASUS, Aviva e Accenture, si avvale della partnership di UN Women, l'Entità delle Nazioni Unite per l'Uguaglianza di Genere e l'Empowerment Femminile, Unric e Itu, ed è patrocinato dal Comune di Milano, dalla Regione Lombardia, dal Dipartimento per le Pari Opportunità, l'Agenzia per l'Italia Digitale ed Il Ministero per l'Istruzione, Università e Ricerca.
Il progetto è inoltre stato realizzato in collaborazione con Avanade, ING Bank, Intel, Vitasnella di Danone, con la partecipazione di Fondazione Cariplo, Valore D, Fondazione Mondo Digitale, RTL 102.5 e Damiani
Novità di questa terza edizione è stata l’esperienza di Pink Energy - realizzata in collaborazione con Alessandro Lucchini e la sua Palestra della scrittura.
Un’ora all’aperto nella quale le ragazze hanno vissuto un momento motivazionale ('motiv – azione') attraverso la pratica del Budo, ricevendo messaggi di riflessione e di energia, ma soprattutto sperimentando in modo diretto il valore dell’unità di corpo e mente, della composizione di valori opposti come yin e yang, forza interna e forza esterna, compressione e decompressione, concentrazione ed esplosione creativa, senso dell’individuo e senso del gruppo.