Evento educational
Rinnovata la collaborazione tra Piano B e la Bocconi
Grazie a un ciclo di testimonianze promosse e coordinate da Alessandra Lanza, direttore comunicazione e marketing di Piano B, si rinsalda così la collaborazione tra l’ateneo e l’agenzia, con l’obiettivo di promuovere una concreta didattica dell’evento.
Per il terzo anno consecutivo Piano B, agenzia di comunicazione non convenzionale di Milano, è intervenuta al corso di Communication and Event Management della Bocconi condotto dal professor Diego Rinallo e rivolto agli studenti delle lauree specialistiche. Grazie a un ciclo di testimonianze promosse e coordinate da Alessandra Lanza, direttore comunicazione e marketing di Piano B, si rinsalda così la collaborazione tra l’ateneo e l’agenzia, con l’obiettivo di promuovere una concreta didattica dell’evento.
Cinque sono stati i momenti di incontro, svoltisi tra marzo e aprile, e dedicati ciascuno a una specifica figura professionale: l’account, il creativo, l’event communication manager e il direttore di produzione.
La struttura degli interventi ha visto aprire il dibattito Maurizio Murciato, senior account, che dopo aver presentato l’agenzia e aver illustrato in cosa consista nella pratica il lavoro dell’account, ha lanciato un brief agli studenti.
Eleonora Chiomento, coordinatrice del reparto creativo, e Guido Morozzi, responsabile del reparto grafico, hanno illustrato le diverse fasi di sviluppo creativo di un’idea, dal brainstorming alla realizzazione dei materiali grafici.
Alessandra Lanza ha proseguito spiegando l’importanza della diffusione mediatica dell’evento e le tecniche per raggiungerla allo scopo di ottimizzare l’investimento in comunicazione.
Sergio Zafferini, direttore di produzione, ha parlato infine degli aspetti produttivi di un evento, dalla costruzione di un budget alla realizzazione concreta di un’attività.
Gli interventi, finalizzati a fornire agli studenti, tra teoria e pratica, una prospettiva a 360° del mondo degli eventi, si sono conclusi con la presentazione, da parte dei frequentanti del corso, di 12 progetti elaborati a partire dal brief lanciato nella prima lezione.
“Dietro tutti i progetti c’è stato un attento lavoro di ricerca e di rielaborazione creativa del brief”, ha commentato Alessandra Lanza. “La qualità dei lavori finali, a favore della quale ha giocato anche un’altissima competenza nell’uso dei mezzi di comunicazione, ha superato ogni nostra migliore aspettativa. Se poi pensiamo che fino a solo due anni fa non esistevano corsi specifici sull’organizzazione di eventi, e che ancora oggi sono alquanto sporadici, il loro valore si accentua. A vantaggio di quanti, tra i ragazzi, vorranno fare esperienza in agenzia una volta terminati gli studi, e delle stesse agenzie che potranno contare su risorse già specializzate”.
“Solitamente, nei corsi universitari ci si limita a chiamare qualche testimone aziendale che racconta, spesso in modo autopromozionale, i casi di successo senza entrare nel vivo dei processi sottostanti - ha sottolineato Rinallo -. I ragazzi guardano bei video e ascoltano belle parole, ma l'apprendimento rimane un po’ superficiale. Per questo sono estremamente soddisfatto della sperimentazione didattica attuata con Piano B: i diversi professionisti coinvolti raccontano, ognuno dal suo punto di vista, numerose esperienze mettendo in luce in modo approfondito tutti gli aspetti che normalmente rimangono in backstage. Inoltre, la possibilità di esercitarsi su casi concreti ed ottenere feedback qualificati è impagabile. Non a caso, la collaborazione con Piano B viene valutata dai miei studenti come uno degli aspetti più positivi di un corso che viene percepito come “diverso dagli altri” e meglio in grado di preparare concretamente alla realtà del mondo del lavoro”.