
Evento educational
Acquario di Genova aperto la sera il 29 settembre per la Notte europea dei ricercatori
In occasione della Sharper Night 2023, venerdì 29 settembre l’Acquario di Genova apre eccezionalmente le sue porte al pubblico per una serata speciale in compagnia dei suoi ricercatori e delle sue ricercatrici.
Dalle ore 19 si potrà visitare gratuitamente il percorso espositivo lungo il quale sarà possibile incontrare lo staff scientifico che racconterà i molteplici progetti e studi nel quale è coinvolto per la difesa degli ambienti acquatici.
Come possiamo salvare i coralli tropicali? Quali misure si possono mettere in campo per conservare le popolazioni di squali nel Mar Mediterraneo? Quanti sono i cetacei nel nostro mare? Sono solo alcune delle domande alle quali la ricerca sta cercando di dare una risposta e che potranno essere poste direttamente a coloro che sono impegnati/e nelle ricerche.
La mission dell’Acquario - avvicinare alla Natura e promuovere la salvaguardia degli ambienti acquatici attraverso attività di educazione, conservazione e ricerca – guida da sempre l’azione e l’impegno del suo staff scientifico.
E la serata del 29 rappresenta un’occasione straordinaria per il pubblico di conoscere e approfondire come si svolgono le attività di ricerca su varie tematiche, quali i progetti di conservazione degli squali (LIFE ELIFE) e delle testuggini palustri Emys orbicularis (LIFE PROEMYS URCA), le attività di ricerca in mare aperto sui cetacei (InterMed), l’attività di conservazione e ricerca sui coralli tropicali, il progetto di riproduzione dei cavallucci marini del Mar Piccolo di Taranto, il progetto di studio sulle efire (le giovani meduse) e lo studio sperimentale per il risanamento biologico delle acque e dei sedimenti del Porto Antico di Genova.
La visita serale sarà gratuita, a numero chiuso, con ritiro dei ticket di accesso a partire dalle ore 18.30 del 29, presso la postazione alla base dello scalone d’ingresso. Gli accessi saranno divisi in 4 fasce orarie, ognuna per max 50 persone: 19-19.30; 19.30-20; 20-20.30; 20.30-21. Chiusura della struttura alle ore 23.
Oltre alla visita notturna in compagnia dei ricercatori, l’Acquario di Genova presenta ai Giardini Luzzati lo spettacolo “Non sono un robot: intelligenza animale vs intelligenza artificiale” che vede la partecipazione di Alessandro Bergallo, attore, Emanuele Micheli, Ingegnere della Scuola di Robotica, e Guido Gnone, ricercatore dell’Acquario di Genova.
Quando dialoghiamo con una IA (Intelligenza Artificiale) abbiamo l’impressione di trovarci di fronte a un nostro simile, solo molto più istruito. Ma è davvero così? Cosa si cela dietro alle scritte che vediamo comparire (con sorprendente velocità) sullo schermo del PC?
Confronto tra Intelligenza animale e artificiale, mescolando la scienza con una buona dose di (umana) ironia.
Orario spettacolo 21:30-22:30 a partecipazione libera.
I ricercatori e le ricercatrici saranno a disposizione lungo il percorso per introdurre l’ambito in cui operano e rispondere alle domande del pubblico su alcuni dei progetti e studi in cui l’Acquario è impegnato: Cavallucci marini del “Mar Piccolo di Taranto”, LIFE Elife, Studio sperimentale per il risanamento biologico delle acque e dei sedimenti del Porto Antico di Genova, Coralli, LIFE URCA (URgent Conservation Actions) PROEMYS.
La Notte dei Ricercatori e delle Ricercatrici si svolge il 29 settembre 2023 in diverse città per raccontare la passione, le scoperte e le sfide dei ricercatori e delle ricercatrici di tutta Europa attraverso mostre, spettacoli, concerti, giochi, conferenze e centinaia di altre iniziative rivolte al grande pubblico.
L‘iniziativa dell’Acquario di Genova è realizzata nell’ambito del progetto Sharper night, finanziato dall’Unione europea con i fondi del programma Marie Skłodowska-Curie ed è organizzata da un consorzio che comprende alcuni enti di ricerca molto importanti. e verrà svolta contemporaneamente in 14 città italiane per “coinvolgere tutti i cittadini nella scoperta del mestiere di ricercatore e del ruolo che i ricercatori svolgono nel costruire il futuro della società, attraverso l’indagine del mondo basata sui fatti, le osservazioni e l’abilità nell’adattarsi e interpretare contesti sociali e culturali sempre più complessi e in continua evoluzione”.
A Genova l’iniziativa è coordinata dall’Università di Genova e dall’istituto Nazionale di Fisica Nucleare e prevede la partecipazione quali enti partner del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dell’Istituto Italiano di Tecnologia, dell’Associazione Festival della Scienza, dell’Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia con la collaborazione di ARPAL, ALISA, INAF e dell’Osservatorio Astronomico del Righi.