Evento educational
Unisona collega 120 cinema e 24.500 studenti in tutta Italia per discutere del binomio regole-libertà
Venerdì 7 novembre, dalle 10 alle 12.30, presso il Piccolo Teatro Studio Melato a Milano e in collegamento satellitare con 120 cinema sparsi sul territorio nazionale. 'Libertà, regole e trasgressioni': Gherardo Colombo e Claudio Bisio ne hanno parlato con 24.500 studenti delle scuole superiori.
'Libertà, Regole e Trasgressioni'
è il titolo della seconda edizione dell'evento annuale Sulleregole 2014 che si è tenuto venerdì 7 novembre in collegamento satellitare tra il Piccolo Teatro Studio Melato e 120 cinema in tutta Italia.
I numeri dell’iniziativa:
- 279 scuole partecipanti
- 160 città coinvolte
- 24.500 studenti presenti nei cinema (oltre i 300 c.ca in teatro)
- 1.500 docenti e dirigenti scolastici
Un’iniziativa voluta dall’Associazione Sulleregole, fondata nel 2010 da Gherardo Colombo, progettata e organizzata interamente dall’agenzia Unisona di Milano che ha messo a disposizione il suo network di centinaia di cinema dotati di tecnologia satellitare Open Sky Cinema, partner chiave dell’evento.
Un lavoro di mesi, a cominciare dal coinvolgimento dei docenti e dei dirigenti scolastici più sensibili, che ha però permesso di realizzare nei cinema italiani il piùevento live educativo mai realizzato.
Lo svolgimento della conversazione ha seguito la traccia suggerita dal titolo sebbene siano state molte e inevitabili le digressioni provocate dalle domande dei ragazzi in teatro e da quelle in arrivo costante via Facebook e Twitter dai 120 cinema collegati.
Colombo ha toccato da subito alcuni punti fondamentali quali il rapporto di ciascuno di noi con le regole e la natura stessa delle regole, non sempre limitanti, anzi. Spesso sono proprio le regole i fattori di garanzia per la libertà individuale e per la creazione delle condizioni opportunità per tutti i cittadini sancite dall’art. 3 della Costituzione.
Il primo spunto per altro gli è stato fornito da Claudio Bisio presente nel ruolo di provocatore e di facilitatore del dialogo tra Colombo e i ragazzi:
I numeri dell’iniziativa:
- 279 scuole partecipanti
- 160 città coinvolte
- 24.500 studenti presenti nei cinema (oltre i 300 c.ca in teatro)
- 1.500 docenti e dirigenti scolastici
Un’iniziativa voluta dall’Associazione Sulleregole, fondata nel 2010 da Gherardo Colombo, progettata e organizzata interamente dall’agenzia Unisona di Milano che ha messo a disposizione il suo network di centinaia di cinema dotati di tecnologia satellitare Open Sky Cinema, partner chiave dell’evento.
Un lavoro di mesi, a cominciare dal coinvolgimento dei docenti e dei dirigenti scolastici più sensibili, che ha però permesso di realizzare nei cinema italiani il piùevento live educativo mai realizzato.
Lo svolgimento della conversazione ha seguito la traccia suggerita dal titolo sebbene siano state molte e inevitabili le digressioni provocate dalle domande dei ragazzi in teatro e da quelle in arrivo costante via Facebook e Twitter dai 120 cinema collegati.
Colombo ha toccato da subito alcuni punti fondamentali quali il rapporto di ciascuno di noi con le regole e la natura stessa delle regole, non sempre limitanti, anzi. Spesso sono proprio le regole i fattori di garanzia per la libertà individuale e per la creazione delle condizioni opportunità per tutti i cittadini sancite dall’art. 3 della Costituzione.
Il primo spunto per altro gli è stato fornito da Claudio Bisio presente nel ruolo di provocatore e di facilitatore del dialogo tra Colombo e i ragazzi:
Troppe regole non limitano la libertà?
È giusto rispettare le regole contrarie ai propri principi morali?
La trasgressione è sempre negativa?
Domande alle quali Colombo ha risposto nel corso di un dibattito acceso che ha assunto a tratti anche i toni del contraddittorio: “Credetemi ragazzi, oggi l’atto più trasgressivo è rispettare le regole e mettere in atto i dettami costituzionali” questa è l’affermazione di Colombo che ben sintetizza la visione complessiva dell’ex magistrato.
Franco Barbano (FOTO 4), ideatore dell’evento e responsabile Unisona: “Ho vissuto questa iniziativa come un'opportunità esaltante per dimostrare le enormi potenzialità derivanti dalla convergenza di competenze e di tecnologie di altissimo profilo, ma anche come una grande responsabilità nei confronti delle migliaia di studenti che si aspettano moltissimo da questo genere di esperienze”.
“Pur non trattandosi della prima edizione (nel 2013 sono stati 14.000 i ragazzi coinvolti e 80 i cinema collegati), la realizzazione dell’evento 2014 ha rappresentato una sfida al limite delle nostre possibilità di gestione, ma che ora possiamo dire serenamente e con soddisfazione di aver vinto. Coordinare e monitorare 120 cinema, dialogare con 280 scuole e centinaia di interlocutori, per un evento live irripetibile e che dunque non ammette il minimo errore è possibile solo se si affronta l’impegno supportati da strumenti, processi e piattaforme operative costruite ad hoc e da partner d’eccellenza come la vicentina Open Sky Cinema".
Unisona è già al lavoro per la messa a punto di un programma di iniziative educative destinata alle scuole sulla falsa riga dell’evento realizzato per l’Associazione Sulleregole.
Domande alle quali Colombo ha risposto nel corso di un dibattito acceso che ha assunto a tratti anche i toni del contraddittorio: “Credetemi ragazzi, oggi l’atto più trasgressivo è rispettare le regole e mettere in atto i dettami costituzionali” questa è l’affermazione di Colombo che ben sintetizza la visione complessiva dell’ex magistrato.
Franco Barbano (FOTO 4), ideatore dell’evento e responsabile Unisona: “Ho vissuto questa iniziativa come un'opportunità esaltante per dimostrare le enormi potenzialità derivanti dalla convergenza di competenze e di tecnologie di altissimo profilo, ma anche come una grande responsabilità nei confronti delle migliaia di studenti che si aspettano moltissimo da questo genere di esperienze”.
“Pur non trattandosi della prima edizione (nel 2013 sono stati 14.000 i ragazzi coinvolti e 80 i cinema collegati), la realizzazione dell’evento 2014 ha rappresentato una sfida al limite delle nostre possibilità di gestione, ma che ora possiamo dire serenamente e con soddisfazione di aver vinto. Coordinare e monitorare 120 cinema, dialogare con 280 scuole e centinaia di interlocutori, per un evento live irripetibile e che dunque non ammette il minimo errore è possibile solo se si affronta l’impegno supportati da strumenti, processi e piattaforme operative costruite ad hoc e da partner d’eccellenza come la vicentina Open Sky Cinema".
Unisona è già al lavoro per la messa a punto di un programma di iniziative educative destinata alle scuole sulla falsa riga dell’evento realizzato per l’Associazione Sulleregole.